john wick 3 - parabellum (2019)

Anche qui poca trama e tanta azione, che però è fatta benissimo, probabilmente la migliore dell'intera (per ora) quadrilogia e, complice la bellissima fotografia già vista nei precedenti capitoli, rende questo "John Wick 3" un gran bel divertissement.
Stupenda la sequenza in cui Keanu Reeves uccide i suoi nemici con i coltelli da lancio.

Devo ancora vedere il quarto, ma finora questo è a mio avviso il peggiore. Pacing terribile, durata eccessiva e a tratti proprio noioso e quello scritto anche peggio.
E adesso sotto col quarto dalla modica durata di quasi 3 ore.

Terzo capitolo purtroppo molto deludente. Non è che da un prodotto come questo ci si aspetta troppa credibilità, però bisognava realizzare meglio certe situazioni, per esempio tipo dopo 20 minuti poteva finire il film. Ovvero c'è la scena in cui John viene messo sotto da due macchine e resta fermo a terra, quindi poteva benissimo essere ucciso dai tizi con le pistole che escono dalle auto, invece in tutta calma lo vanno ad affrontare in un interno corpo a corpo. Non parliamo di altri momenti in cui i killer ci mettono sempre una vita prima di sparare. Praticamente un videogame in cui il protagonista prende le mazzate, ma si rialza sempre senza gravi conseguenze.
La narrazione generale prosegue stancamente, quasi solamente una scusa per le scene d'azione e lotta che per carità sono realizzate bene, però l'esagerazione sta superando tutti i limiti. Qui il numero di uccisioni è in parte giustificato dalla taglia di 14 milioni sulla testa di Wick, ma si è superato qualunque livello di "body count", diventando ripetitivo, talvolta fino ad annoiare e sfiorare il ridicolo. Tutta questa esaltazione per questa saga non la capisco (anche la critica lo osanna parecchio), infatti recupero il terzo capitolo dopo 4 anni, nonostante il secondo non mi era per nulla dispiaciuto.

Il peggiore dei tre. La curiosità del quarto capitolo osannatissimo è solo per capire dove andrà a parare perchè le pretese ormai non esistono.

La roboante saga di Baba Yaga arriva al suo terzo capitolo, e si fa notare sin dai primi minuti per un'estetica action ultraviolenta sempre più spinta, che aggiusta i problemi strutturali dell'episodio precedente e ne porta al punto di non ritorno i pregi. Se il canovaccio narrativo viene sempre più messo in disparte rispetto all'esasperazione di un'estetica ultraviolenta (memorabile il confronto finale nella sala di vetro, aggiornamento luminescente di quanto visto in L'ultimo combattimento di Chen), l'ironia con cui i personaggi sembrano prendere in giro una saga che cammina con efficacia sul filo del ridicolo permette all'operazione di mantenersi credibile nelle sue derive più "fumettistiche".
Per quanto si scavi già di più che in precedenza nel percorso evolutivo dolente del personaggio, l'icona John Wick rimane niente più che uno splendido pretesto per zuffe a suon di arti marziali e sparatorie. Il piano sequenza rimane la cifra distintiva di scene d'azione in cui la coreografia della ferocia diviene danza; il campionario ampiamente assortito d'armi da taglio e da fuoco (non mancano più o meno letali strumenti di morte improvvisati come pezzi da museo, antichi volumi e persino animali) e la varietà di location (Chad Stahelski scopre nel deserto nuove potenzialità espressive e di storytelling dal sapore pseudo-fantasy) scongiurano noia e reiterazione. Anche in questo capitolo i vari caratteristi (assai gradita la presenza di Mark Dacascos) brillano tanto quanto l'estrema color correction delle scene.

Questo terzo capitolo parte bene, tanta azione e ritmo incalzante con qualche spunto di trama anche accettabile considerando il genere piuttosto "estremo". A supporto di questo il solito impeccabile Keanu che nel ruolo ci sta veramente da Dio.
Purtroppo nella seconda parte del film, specialmente nel finale si esagera (volutamente?). Alcuni combattimenti sembrano poco credibili e la trashata finale è veramente troppo. D'accordo il film si spinge volutamente oltre ma quando scade nel ridicolo si è passato il limite. La sufficienza è di stima al nostro eroe. Poi rivedere Morpheus e Neo insieme è sempre un piacere.

Complessivamente forse il migliore in assoluto, a mio parere. Gli ho dato lo stesso voto del primo solo perché qui siamo già al terzo capitolo, e l'idea è stata abbastanza sviluppata in precedenza. Qui, però, rispetto al secondo, ci sono molte cose interessanti in più, soprattutto a livello visivo; bella la parte in Marocco e in generale molto ben gestito il ritmo. Insomma, davvero poco da recriminare per quanto mi riguarda. Diciamo che dà quello che promette.

Serie infinita di duelli senza una vera trama, certo le coreografie e l'azione è molto spettacolare come sempre in questa serie che sembra non arrestarsi mai visto il successo al botteghino.
Troppo poco pero', la noia è dietro l'angolo visto il ripetersi continuo delle situazioni.

Onestamente si fatica ad arrivare alla fine del film, alla lunga i continui combattimenti stancano, anche perché la storia diventa sempre più assurda e un mero pretesto per uccidere chiunque transiti dalle parti di John Wick.
Ci si prepara la strada verso il 4 capitolo, che sembra essere la resa dei conti tra Wick e il capo della Gran tavola.
Un grande plauso a Reeves, che ha girato tutte le scene d'azione senza controfigure e imparando anche le basi di alcune arti.
Per il resto avrei tagliato qualche parte per renderlo meno pesante.

Sono partita senza troppe aspettative ed ho fatto bene.
Ottimo il ritmo, bello Reeves, per il resto diciamo che dopo un po' i combattimenti stancano pure...

Chi conosce il brand John Wick sà di cosa si tratta : un action sviluppato come un videogame shoot-em up dove la sospensione dell'incredulità è d'obbligo e la trama è quasi un optional. Rispetto al capitolo precedente c'è un piccolo passo indietro non riuscendo a offrire nessuna novità al fumettone già presentato in precedenza.La guest star a questo giro è la bella Halle Berry,decisamente meglio di Scamarcio XD.
Indiscutibilmente protagonista sono gli spettacolari combattimenti,perno principale di tutto il film e tecnicamente e visivamente molto belli. Eterno Keanu Reeves che pare abbia interpretato il 90% delle scene di combattimento senza stunt.

Lontanissimi dal livello del primo capitolo,ma peggio anche del secondo che si fa carico anche della presenza di Scamarcio.Questo terzo capitolo ha dalla sua parte la sempre alta spettacolarita' delle scene d'azione e il carism del personaggio interpretato da Keanu Revees,ma se non voleva essere il capitolo finale della trilogia ,il finale doveva comunque essere diverso.Lo "switch" e' forzato e pessimo,al fine dell'evolversi della storia e delle vicende dei personaggi,e l'apertura verso il quarto capitolo e' troppo evidente.Praticamente e' come se finisse una puntata di una serie che rimanda tutto alla prossima,mentre invece,una similchiusura di questo capitolo sarebbe stata molto piu' sensata

Ultimo capitolo della trilogia ...in attesa del quarto capitolo.
Action movie divertente e consigliato per 2 ore di divertimento.


SPOILER

2 ore. Della stessa patetica scena, ammazzo tutti, anche perché mi si buttano contro come fossero lemming.

SPOILER

PROLOGO
John Wick in fuga dopo aver freddato Santino D'Antonio della Ruska Roma in terreno neutrale.
Sta per essere scomunicato.
La Gran Tavola, Rettore sopra la tavola, La Giudicatrice sotto la tavola, regimi feudali poco chiari, lealtà, regole, monete, pegni, bla, bla.
Arma impropria: libro di fiabe russe.
Doc che bisogna far capire di avergli sparato per obbligarlo a curare John ma si apre la camicia per far vedere dove colpire e quindi i proiettili non hanno bucato la camicia
Al centralino arriva la comunicazione ufficiale: lavagna con le quote, impiegate tutte tatuate, Commodore 64.


PARTE PRIMA: PARABELLUM CIRCUS
John Wick lancia coltelli e spacca vetrinette
C'è un maneggio in centro a New York (questo è strano forte)
Cavalli che scalciano
John Wick a cavallo in centro a NY
John Wick vidima un rosario che gli vale un passaggio per il Marocco
John, anzi Jardani marchiato come un purosangue
Sezione marocchina con Cani col cappottino antiproiettile bravi nell'agility e Halle Berry bella aggressiva che dà una mano
Parte un festival che porterà il film al record del mondo di spari a bruciapelo alla testa
Promesse con anelli con dito, e altro marchio a fuoco

PARTE SECONDA: PARABELLUM LUNA PARK
Arma impropria: casco integrale
Corsa in moto con katane
Gradino fa campo
Hotel sconsacrato da impiegati tatuati
Divani in pelle
Arrivano due pullman di ultra
Tirassegno nella hall buia con neon verdi
John Wick lento a ricaricare la pistola
Direttore che si chiude in cassaforte
Mi servono più armi
Caccia subacquea
John un po' meglio a ricaricare il fucile a pompa
Si sale in amministrazione
Casa dei Vetri e delle Luci
Bonus se spacchi tutte le vetrine in cristallo
Si passa alle arti marziali dure e un po' di pelletteria
Vidiwall chill
Rispetto reciproco con Mad Dog
Scontro finale
John Wick sparecchia la Tavola
Negoziato all'aperto
L'Hotel Continental ha perso un cliente

Roba seria

Caciara totale che finisce? Migliorando.... Ma ora basta direi

Dal mio punto di vista il più debole della saga, ma comunque notevole!

Chi guarda Wick lo sa che cosa ci si aspetta. Però a mio parere, troppi combattimenti, esagerati, che stancano in 2 ore di film. Ho preferito i primi 2.

Dov'è la trama? Si spara,si lotta e poi si rispara e si rilotta,anche gli amanti del action alla fine si stancheranno

troppo lungo e tutto uguale , nessun approfondimento , nessuna logica e una scenggiatura scritta nella pausa caffè ..
Le battaglie sono coreograficamente belle ma alla lunga stancanti .

<Se vuoi la pace.. Preparati alla guerraaaaa!> Boooom!
Questo film già nei primi 20 minuti sembra più la TerzaGuerraMondiale ! Questo è l'action-movie del nuovo millennio, l'action-movie 2.0 ! Un passo avanti ENORME rispetto ai precedenti capitoli che mi lasciarono abbastanza indifferente. In questo JohnWick3 salta subito all'occhio uno sforzo produttivo e una attenzione ai dettagli sbalorditivi: la fotografia (già buona nel 2) è qualcosa di mai visto prima (luci, riflessi, specchi,..). gli attori sono tutti più determinati e convinti, i combattimenti sempre nuovi e sorprendenti (almeno per 3/4 di film) ma la cosa più rimarchevole sono i dialoghi fantastici (questa volta davvero) brevi lapidari epici studiati alla perfezione


SPOILER
Unico difetto (ma veniale) l'inquadratura e la frase finale di Reeves abbastanza ridicola e forzata ma che apre ad un sicuro 4 capitolo ;)
ps: nel film ci sono diversi riferimenti a Matrix.. divertitevi a trovarli!

La saga di John Wick qui giunta al terzo capitolo si può scrivere nell'involucro di carta di una gomma da masticare, tanto è pretestuosa senza nasconderlo. Altrettanto vero che la pretesuosità della storia è funzionale a ciò che il film vuole far vedere, cioè botte da orbi e azione a tutto spiano. Poi la coerenza, la mancanza di approfondimento psicologico dei personaggi, il poco spessore drammatico della storia stessa in fondo ci si passa sopra ed il motivo è semplice: L'azione è bella e spettacolare, in cui persino Reeves, che non è più un giovanotto, riesce a divertire e vorresti vederla sempre di più. I due capitoli di The Raid hanno fatto scuola e si vede, come qualche gustosa citazione, qua è là e dei bei cameo come quello di una rediviva Huston.

Terzo capitolo della saga di John Wick che più va avanti più diventa esagerata, violenta, assurda ma che diverte e il fine del film è proprio questo. Nel cast oltre ai veterani anche Halle Berry che è sempre un piacere vedere in azione, Anjelica Huston e Mark Dacascos già ammirato nel Patto Dei Lupi. In cantiere il sequel che uscirà nel 2021. Un action leggero che va visto senza grandi pretese di trama o sceneggiatura.

Film perfetto per un sabato sera piovosissimo, in compagnia di un bidone di pop-corn e tanta voglia di spegnere il cervello. Botte da orbi e fiumi di pallottole, questo è John Wick 3, trama piuttosto sconclusionata e decisamente poco credibile, utile però a trascorrere una serata action piuttosto piacevole. Forse il migliore dei 3, anche se, francamente, mi auguro non ce ne sia un quarto.

Difficile decidere se siano più mortalmente monotone le coreografie dei balletti diretti dalla Huston, membro della Ruska Roma, o quelle dei bulletti combattuti da Reeves.

Mauro Lanari

La storia si "infittisce" (ultra virgolettato e per modo di dire!) con un discreto colpo di scena finale.
Per il resto, soliti combattimenti spettacolari a ripetizione e una new entry come Halle Berry ad innalzare il livello qualitativo del film.

Esagerato. Il più brutto dei 3

Fantastico. Adrenalina pura. Addirittura meglio dei primi due.

Una continua rissa,sicuramente ben fatta ma alla lunga stancante.

Il terzo (ma non ultimo) capitolo della serie è un'autentica carneficina.
Non si risparmiano sparatorie, inseguimenti, combattimenti all'arma bianca e corpo a corpo, in una incredibile quantità di comparse tutte rigorosamente crivellate di proiettili o affettate come insaccati.
La spettacolarità e l'intrattenimento sono garantite, nonostante alcune stupidaggini in corso d'opera, e agevolano una visione con grandi dosi di adrenalina e un ritmo frenetico.
Se non migliore, almeno alla pari con il primo capitolo.

mantiene il livello del precedente, halle berry 53 anni ?? non è possibile

Una delle punte di bassezza del cinema contemporaneo. Ci sono mille modi per passare due ore di in maniera più rilassante e proficua, rispetto allo sprecare tempo per questa TERZA pagliacciata. Non regge la scusa del "solo passare una serata in compagnia". Ripeto ci sono decine di migliaia di film che si possono, e si dovrebbero preferire a questo sacco di sterco. Ma se continuano a produrli....vuole dire che la gente apprezza. Mezzo voto in più solo per la presenza di Keanu, diversamente sarebbe 0. Condoglianze agli spettatori

Un'esplosione di action sempre ben diretto. Qui l'ironia esplode, ma il problema per cui non diventa un film mostruoso è una sceneggiatura fin troppo fallace e contraddittoria, oltre che poco realistica.
Rimane comunque un film godibilissimo.

Il terzo capitolo di John Wick è nato per restare come caposaldo dell'action-movie degli anni 2000, come atomica bionda, ovviamente...aspettando il rialzo dell'asticella del quarto capitolo!
Ritroviamo John in fuga, alla fine del secondo capitolo, con una scomunica che stà per diventare effettiva, e che lo porterà a cercare di sopravvivere alla notte per

SPOILER
Scopriamo così le vere origini di John Wick(Bielorusso presumibilmente) e cosa ha in mente, tra inseguimenti, combattimenti a mani nude, con i coltelli e ovviamente con pistole, fucili e mitra, in un crescendo di scontri che si sommano gli uni sugli altri. Il tutto seguendo una sceneggiatura che non è perfetta e non cerca di esserlo, ma che comunque usa l'azione per portare avanti la storia, soprattutto legata allo scontro con la GRANDE TAVOLA, che lo stesso personaggio di Ian McShane mette in discussione

SPOILER
ma ormai il dato è tratto, l'equilibrio si è incrinato

SPOILER
Il tutto non delude le aspettative, riuscendo in parte a sorprendere, per lanciare un quarto capitolo dove tutti i nodi verranno al pettine.
"sono incazzato!"

Ancora guardabile e migliore del secondo capitolo (che aveva La Gerini e Scamarcio che proprio con Keanu Reeves non ci azzeccano nulla) anche se non di molto. L'intera parte di Halle Berry non mi è piaciuta minimamente (tanto meno e inutili scene coi cani che fanno abbastanza pena). La storia ogni tanto si impantana in lunghe pause che spezzano troppo il ritmo. Quel che funziona, come sempre, sono le coreografie e sia la parte iniziale che la finale sono notevoli. Bravissimo Dacascos (ma anche Reeves: sono coetanei) e pure Yayan Ruhian, volto indimenticabile dei film della serie The Raid.

Che dire.. si punta sull'esagerazione e nulla più. I primi due capitoli avevano il pregio di allestire un buon arco narrativo che veniva portato avanti con il passare dei capitoli, ma con questo terzo pare si siano presi un'enorme pausa (a parte la scena nel deserto) e abbiano inserito solo le solite coreografie ormai maniacali a più non posso (il che è un bene estremo per film come questi, quindi non mi lamento di ciò) e nessun buon risvolto. I personaggi sono sempre quelli, la solfa è sempre quella. Peccato davvero, dopo l'hype che il precedente aveva lasciato

Pellicola fumettistica che ricorda B-Movies Asiatici di decenni fa. La trama è inesistente o quasi, l'adrenalina trasmessa nulla. Lotte lunghe e noiose, capriole tra grandini di proiettili che minimamente bagnano il nostro eroe!! Accettabile e nulla più.

mah... ormai ultra ripetitivo, non solo rispetto ai film precedenti, ma anche all'interno del film stesso. Chiaramente l'unica logica è di esagerare sempre di più, con il risultato -oltre che di tediare- che non basta neppure più una quintalata di supension of disbelief. Meglio rivedersi i film asiatici scimmiottati, a partire dai 2 "The raid".

Impressionante dal punto di vista delle scene d'azione (sia a livello coreografico che registico), della fotografia, della cinematografia e della colonna sonora, John Wick capitolo 3 delude per quanto concerne il reparto sceneggiatura e storia: il secondo atto non porta a nulla ed è del tutto inutile, il finale prepara un sequel che non sembra del tutto necessario e alcuni personaggi sono del tutto sprecati (come quello della Barry).

In più metteteci che John Wick è diventato praticamente immortale....

Insomma, decisamente una mezza delusione

Il più "estremo" dei tre capitoli, ormai si sa, i film di John Wick sono come dei videogame sparatutto. Questa pellicola tecnicamente è realizzata in maniera ottima, scene d'azione spettacolari e combattimenti corpo a corpo coreografati alla perfezione.
Il cast sempre all'altezza, con la new entry Halle Barry cazzuta al punto giusto.