Manuel, diciott'anni, esce da un istituto per minori privi di sostegno famigliare e, per la prima volta, assapora il gusto dolce amaro della libertà. Sua madre Veronica, chiusa in carcere, vorrebbe tanto tornare indietro e ricominciare. Questi i personaggi strappati dalla realtà e trasportati dentro un film che è prima di tutto un pedinamento sull'uomo, sulle sue speranze e le sue piccole viltà. Ma è anche la storia di un'attesa, un giro a vuoto dell'anima in un contesto periferico che diventa esso stesso personaggio.
Voto Visitatori: | 6,65 / 10 (10 voti) | Grafico |
Ordine elenco: Data Media voti Commenti Alfabetico
in sala
archivio