mass (2021)

per fortuna non sapevo nulla e mi sono goduto tutta la tensione della prima fase, assolutamente inconsapevole del perchè dell'incontro, senza avere contezza di chi aveva fatto cosa. E' stata un'esperienza. Valida la sceneggiatura, i dialoghi sono un crescendo costante, si percepisce l'imbarazzo prima e dopo, si vive l'emozione, si ha la sensazione di poter essere da una parte o dall'altra del tavolo. E' tutto estremamente credibile, reale. C'è, a dir il vero, un calo di tensione, nell'ultima mezz'ora che pare quasi un pretesto per allungare il minutaggio e trovare un modo di uscire, invece l'eccellente finale giustifica tutto. Ripensandoci è un film capace di mettere a nudo i sentimenti, ci si trova impotenti e incapaci di parteggiare per qualcuno; sono (siamo) tutti vittime. Eccellenti interpretazioni, anche se ho preferito Jay (in cui mi sono riconosciuto) e Linda (la biancona di Leftovers e Zia Lydia di Handmaid's Tale). Ho apprezzato anche come la regia abbia tenuto sotto controllo il crescere di tensione, ottimo lo stacco sull'esterno al momento giusto. Ottima proposta da recuperare e consigliare