murder obsession - follia omicida (1980)

Mezzo scivolone di Riccardo Freda che, dopo aver diretto un capolavoro come "I vampiri", qui si ritrova vecchio e stanco a dirigere l'ultimo suo film, prima del pensionamento e della morte avvenuta nel 1999.
C'è poco da dire, il film è un miscuglio di sequenze alla Dario Argento, con un pizzico di Mario Bava e una spruzzatina di Lucio Fulci.
Freda cerca in tutti i modi di proporre un'atmosfera lugubre e tetra che dovrebbe essere il teatro di delitti di un misterioso assassino. Peccato che idee così ce ne siano state una marea proprio in quegli anni.
Anche se il film non è un capolavoro, sia per gli effetti e sia per il ritmo, la mano del maestro la si vede. Si perchè le sequenze degli omicidi, pur essendo povere (le scene splatter sono un tripudio all'ironia), sono ben girate. E in alcuni momenti i "sussulti" riescono a smorzare la sonnolenza che puo' fare capolino in molti punti del film.
Vabbè, nulla di eclatante, ma rimane pur sempre l'ultimo lavoro di un maestro, e anche solo per questo merita di essere visto.