operazione san gennaro (1966)

Una commedia dai toni farseschi che appare un po' come un "I soliti ignoti" in salsa napoletana. Nel complesso è un film ben fatto e ancora oggi assolutamente godibile.

Caper movie all'italiana con un super cast...momenti esilaranti, altri d'azione realizzati benissimo ed una bella Napoli a fare da sfondo!

Operazione San Gennaro film datato 1966, diretto da Dino Risi con Nino Manfredi, Senta Berger, Harry Guardino e con la partecipazione speciale del principe Totò. Allora il film è molto divertente, girato molto bene e recitato altrettanto bene. La seconda parte del film e da applausi, mentre la prima si mantiene di ritmi un po' più bassi, ma non significa che sia noioso anzi tutt'altro. Tutti gli interpreti sono stati all'altezza a interpretare i loro personaggi, unica cosa che mi dispiace è il personaggio di Frank, mi piaceva potevano farlo durare di più. I migliori? Sciascillo e O'Barone.

Divertente commedia di Dino Risi con un bravo Manfredi.

Imperdibile questo giallo-comico di Dino Risi dove si ride di gusto dall'inizio alla fine. Umorismo intelligente e tipicamente partenopeo, cast di attori eccellente, con un Manfredi in gran forma e Senta Berger bellissima

Una commedia (altro che dramma!) di Dino Risi semplicemente intramontabile, resa magistralmente da Nino Manfredi nelle vesti del mitico "Dudu'!", affiancato da una bellissima Senta Berger e da Mario Adorf. Cameo di Totò sublime. Una sceneggiatura ad opera d'arte sostiene la pellicola in modo perfetto dall'inizio alla fine, chiudendosi impeccabilmente nell'epilogo oramai celebre...
Molto bella la scena del colpo, con le esplosioni che fanno crollare la casa e gli spettatori napoletani che non si muovono finché non finisce il festival di San Remo.

Si colloca nel filone de " i soliti ignoti" e " colpo grosso " questa frizzante commedia gialla di Risi, che si mantiene su ritmi sempre sostenuti e che può essere tranquillamente considerata come un inno all'ingegnosità ed all'arte di arrangiarsi alla partenopea.
Esilarante la scena della preparazione del colpo, bravissimo Manfredi così come i coloriti personaggi di contorno, puramente esornativa la presenta della bellona Senta Berger.
Unico rammarico, la troppo breve apparizione di Totò.

Ci sarebbe da dire: Oceans Eleven gli fa un baffo. Ed è cosi, Soderbergh con Clooney e compagni possono solo guardare ed imitare, tutt'al più, cos'è la vera commedia: battute fulminanti, ritmo altissimo, anche una certa dose di suspance (che non guasta mai, per carità), personaggi indimenticabili e attori leggendari.
Con un'apparizione veloce ma che non guasta mai di Totò e un Nino Manfredi dall'accento napoletano inconfondibile e gigionesco, "Operazione San Gennaro" riprende in sé tratti caratteristici della napoletanità tra folklore e superstizione, sacro e profano, mescolandole in un cocktail spumeggiante pieno di battute da imparare a memoria. Che non a caso conosco da quando son bambino, pur senza aver mai visto davvero il film.
Nessuna storia d'amore stracciaballe, nessun dramma ma solo la pura comicità di un intreccio che riprende il capostipite de "I Soliti ignoti" e ha generato anche all'estero emulatori originali della nuova generazione (anche se "Un pesce di nome Wanda" è uno degli ultimi ad avermi divertito tanto).

commedia che cerca di far il verso a"i soliti ignoti",risultandogli abbastanza inferiore,i dialoghi non son il massimo e la prima parte non m'ha convinto.
buono e beffarduccio il finale,film sorretto dal sempre bravo nino..

Molto divertente...ma...DRAMMATICO!??!!?!?!?!?!?!!??!?!?!!?

Simpatica commedia di Risi, che fa un po' il verso a I soliti ignoti seppur in ambiente napoletano. Molto bravo Manfredi, molto bella Senta Berger. E cambiate il genere... perchè mai drammatico!?!??!?!

BELLA COMMEDIA ALL'ITALIANA.Totò super e un bravissimo Manfredi in versione napoletana

bellissimo. Grandi attori e risate assicurate.

mostruoso...un grande totò accompagnato da un grande manfredi...!

il film piu divertente che abbia mai visto.

SPOILER

Un piccolo capolavoro di genere, una commedia ben confezionata sul modello dei Soliti Ignoti fuso in modo sapiente con la vita, in parte oleografica in parte reale,della Napoli dell'epoca
Un mix perfettamente riuscito, con un Manfredi eccezionale

Non sarà la miglior commedia di Dino Risi però centra l'obiettivo di divertire. Manfredi è veramente impagabile nel ruolo di guappo di quartiere e il contrasto tra mentalità americana e napoletana fornisce buoni spunti comici. Bravo anche Mario Adorf.

Personalmente non ho visto nulla di particolarmente eclatante tanto da giustificare una media così alta.
Una commedia senza infamia e senza lode eccessiva, dotata di un discreto ritmo ed una comicità nella media, come tante altre. Bravo Manfredi, simpatico Totò nel piccolo ruolo di boss.

Una delle migliori commedie all'Italiana,ancora una volta firmata Risi!
Qui la citta' di Napoli viene inquadrata perfettamente dal regista attraverso la furbizia nel bene e nel male dei suoi cittadini!
Il gioco delle tre carte per fregare i turisti,la religiosita' legata anche alla superstizione e la canzone neo-melodica Napoletana!!
M c'è anche un aspetto abbastanza drammatico...il potere dei boss anche dietro le sbarre!
Il flm dopo una prima parte un po' piu' lenta esplode dopo la "confessione" di Manfredi di fronte alla statua del Santo!
Si ride tanto!

davvero una gran bella commedia all'italiana... divertente, appassionante... al pari dei soliti ignoti! Risi costruisce bene questo film sopraelevandolo rispetto alle commediette che c'erano all'epoca sia grazie alla sua maestria alla regia, sia per la sceneggiatura praticamente impeccabile, sia per il cast di assoluto prim'ordine... davvero bello!

Cosa ha di inferiore OPERAZIONE SAN GENNARO rispetto a I SOLITI IGNOTI? Secondo me poco o niente trattandosi nei due casi di due capolavori della Commedia all'Italiana. Magistrale Nino Manfredi/Dudù. E' anche uno degli ultimi film del grande Totò. Se in Italia si facessero ancora film come questi......

Ah bellissimo! L ho visto per caso in tv! e me ne sono innamorato! da morire dal ridere... altra perla del cinema italiano

è proprio vero.i vecchi film come questo sono milioni di anni luce davanti a quelli dei nostri giorni.senza effetti speciali e/o grosse innovazioni tecniche con la sola forza del RECITARE e dei dialoghi nonchè il creare situazioni comiche prendendo spunto dalla quotidianità,a volte ironizzandola,perchè no,riescono a fare dei capolavori.peccato che risi non ci sia più e non ci sia più qualcuno che possa rappresentare un cinema di quel livello oggigiorno.

Peccato che sia così poco visto e votato questo film di Risi...ho avuto la fortuna di vederlo su grande schermo e mi sono divertito molto a seguire le disavventure napoletane dei tre americani che si sono messi in testa di rubare il tesoro di San Gennaro...grande Totò nella parte del Boss amato da tutti e grandissimo Manfredi. Se vi capita di trovarlo non perdetelo...

Non ho mai messo 10 ad un film, ma questo fa eccezione.
Un film perfetto nel suo genere, un elenco infine di battute tutte memorabili!
peccato che in televisione passi così raramente, mediamente ogni 5/6 anni......

SPOILER

L' ho visto per caso quando è ripassato una volta su RAI 3. Commedia proprio simpatica, godibile, fresca e divertente.

SPOILER

La scena del Festival di Napoli che prende al punto da non accorgersi che la parete di un edificio crolli, è fantastica! Davvero era un evento che carpiva l'attenzione dei napoletani come la partita di pallone.

Il barone è un personaggio troppo simpatico (molti mi dicono che abbia un atteggiamento simile), e il napoletano mischiato con l'americano è da antologia.

Ad effetto la canzone della scena finale.

San Gennaro è un Santo carnale e con noi napoletani ha un legame molto "casareccio", certamente si sarà anche divertito...:-)

Una divertente e originale commedia.
La storia si svolge tra i vicoli della città partenopea, in cui, il locale “guappo” viene ingaggiato con la sua pseudo-banda per svaligiare il tesoro di San Gennaro, ma poi, grazie a continui inconvenienti, tutto si rileverà meno semplice del previsto.
Le persone e la città vengono dipinte in maniera non violenta, ma soltanto con l’intento di far emergere l’innata fantasia e l’arte di arrangiarsi dei napoletani, mostrandone in parte vizi e virtù ..così viene in luce il valore morale, etico che si frappongono all’intento dei ladri, derivante dall’adorazione per il Santo.
Simpatica la costruzione dei diversi personaggi, da quelli che compongono la banda (americana ma soprattutto napoletana), a quelli che ruotano nel racconto, come la fidanzata e la mamma di Dudù, oltre al boss in prigione (qui forse con qualche esagerazione di troppo) ..indovinata la frapposizione tra la scientifica e metodica preparazione del colpo da parte degli americani, con la forzata improvvisazione (causa assenza di mezzi) della banda del protagonista.
Buoni dialoghi, scene divertenti, alcuni colpi di scena e la bravura degli attori, rendono questa pellicola davvero gradevole e ben fatta ..ogni momento viene condito da ironia e allo stesso tempo con intelligenza, come il finale, assolutamente indovinato e che riporta tutto nei giusti binari.
Ottima la prova degli attori, da Nino Manfredi a Mario Adorf, oltre alla memorabile apparizione del grande Totò (nei panni del vecchio boss Don Vincenzo) ..davvero perfetta la regia di Dino Risi.
Una bella commedia del cinema italiano anni ’60.