parto col folle (2010)

"Due Date" è l'ennesima conferma che gli americani con le commedie ci sanno fare parecchio. La formularità con cui ripetono un certo situazionismo di genere non è assolutamente un difetto e questo ha del miracoloso. Il film è sorretto dal maestoso carisma di uno degli attori più fighi di tutti i tempi, Robert Downey Jr. e dalla naturale simpatia di Galifianakis. Deliziosi i cameo del grandissimo Charlie Sheen e di Juliette Lewis. Sprecata la bellezza di Mamma Monaghan. Un urna funeraria/barattolo di caffè, un road-movie pieno di casini, casini con una polizia che più blanda non si può, droga, Neil Young e Forrest Gump (la battuta più bella del film insieme a "Papà, eri come un padre per me") sono i temi che si ripetono ossessivamente in ogni stupida commedia americana che si rispetti, ma è sempre bello vederli su schermo, variati, anche se di poco. Il film comincia a essere davvero "folle" (ossia divertente) quando i due amici si fanno in macchina. "Hey You" (canzone da fattanza per eccellenza, siccome è legge che "Heroin" non si possa ascoltare) dei Floyd fa da sfondo all'esperienza allucinata di Downey Jr., noto attore, ma anche noto tossicomane, che vede un lupo al posto dell'amico, ma ciò che è davvero impagabile è il suo sguardo alla domanda "anche lei ha il Glaucoma?". Vedere per credere. Bellissima anche la serie tv finale. Consigliato.