powder (1995)

Buon film che solo in apparenza tratta il tema della diversità ma che invece man mano che la storia va avanti si presenta più articolato e dai risvolti metafisici/scientifici.
Buone le interpretazioni e il ritmo , a tratti commovente a tratti un pò prevedibili ma sicuramente un film originale che forse passato un pò sottotraccia meriterebbe il recupero

Film emozionante, la storia di Powder un ragazzo albino con poteri soprannaturali che riesce con tante difficolta' a farsi accettare dalla comunita'. Nota di merito la recitazione di Sean Patrick Flanery. Da vedere

Molto buono il soggetto. Un essere umano, quasi divino, condannato fin dalla nascita ad essere rifiutato e per la sua diversità emarginato dalla comunità proprio per questo motivo. Intelligente, geniale ma povero di contatti umani diversi dalla paura e dal disprezzo. Le prove degli attori sono convincenti anche se a volte sottoutilizzate come nel caso di Goldblum. Toccante ma che scivola troppe volte nel melenso enella lacrima facile, enfatizzata da una non certo ispirata colonna sonora di Goldsmith ai limiti del sopportabile.

Con questo "Powder" si aggiunge un altra pellicola nella mia "collezione" dei protagonisti"diversi",super geni e incompresi....
Non mi sono annoiato,la storia è narrata discretamente bene.
Ci sono molti momenti commoventi e profondi;l'unico peccato risiede nell'incostanza della sceneggiatura...non sempre si dimostra all'altezza del messaggio di fondo,perdendosi in scene troppo esagerate,sia dal punto di vista scenico,sia nella reazione dei personaggi...
Comunque l'intenzione di regalare qualcosa di valido e non superficiale si percepisce,il film non scade mai in idiozie fastidiose o stereotipi riciclati,e questo è già un grande punto a suo favore.
Il finale è l'unica cosa che mi ha fatto davvero storcere il naso,troppo surreale e caricato...


SPOILER

Il cast non è male,ma nemmeno al massimo della forma...Lance Henriksen sempre piacevole da ritrovare,ma meno convincente del solito.....Jeff Goldblum in un ruolo piuttosto "clonato" da altri personaggi da lui interpretati....Sean Patrick Flanery piuttosto bravo invece....
Comunque è riuscito a catturarmi abbastanza;alcuni momenti sono davvero molto belli e toccanti;in fin dei conti,se vi piace il genere,rimarrete abbastanza soddisfatti.

Powder: borotalco.
Infatti ilnostro protagonista non potrebbe essere più bianco, per la precisione "albino".
Ragazzo dalla memoria formidabile, con un Q.I. al di fuori dalla nostra scala di valutazione.
Tormentato e odiato dai suoi coetanei reagisce, lasciandoli esterrefatti.
La diversità spaventa, fa male e se ne ha paura perché non la si conosce.
Jeremy, amante della natura, degli animali, ricolmo di pietà (quella che manca agli altri). La tenerezza può? La sincerità può?

SPOILER

Questo film mi è piaciuto molto anche se è molto scontato e non tanto originale...molto buono il lavoro del cast (c'è pure il grande Lance Henriksen) e quello del regista Victor Salva che avevo apprezzato molto con il suo "Clownhouse"!
La storia è una di quelle che ti fanno odiare certi esemplari del genere umano, ossia i bigotti di paese, i razzisti e i bulli capaci di prendere in giro chiunque sia diverso...
Tenero ma inquietante il nostro Cipria interpretato da un bravo quanto irriconoscibile Sean Patrick Flanery.
E' una favola che alterna momenti divertenti ad altri più toccanti e in conclusione è un film che si guarda con piacere e per quanto possibile si fa ricordare!
Buona la colonna sonora e anche gli effetti speciali...peccato per questa sceneggiatura un pò imprecisa però è un film che consiglio.

Film degli anni 90, con buoni effetti scenici.
La storia tratta di un ragazzo particolare, amato da pochissimi e temuto, per questo odiato, dai più. La classica storia del "mostro" che nessuno vuole vicino, perchè non lo conosce, non ha le sembianze umane, non si comporta come noi e non lo comprendiamo e per tale motivo lo evitiamo, sino ad allontanarlo anche con la forza più brutale.

Buon film che si lascia vedere e capire, con una bella trama, buone le interpretazioni (quanto meno dei protagonisti e degli attori più importanti), gli effetti scenici sono belli e fatti bene.

ottimo film. da vedere.

un film ke cerca di commuovere ma di commovente non ha niente,recitazioni al limite,finale banale

film poco conosciuto,che tratta la storia del"mostro"in un ottica del tutto originale;certo,lo svolgimento e la morale e' sempre la stessa,tutto sommato vale la pena vederlo. buono il cast.

Non male, ma ricicla uno stereotipo giá visto e senza particolari novità, il solito "diverso" ma con qualità speciali... Filone nato da elephant man e forse anche prima...

indubbiamente è un film ben fatto e toccante, ma non l'ho trovato particolarmente originale. o meglio, il soggetto lo sarebbe anche, ma poi la roba trattata è sempre la stessa: il diverso con l'animo gentile, le persone 'belle' che si rivelano in realtà meschine, la chiusura mentale che rende impossibile l'integrazione... solite cose che vanno avanti dai tempi di freaks, insomma.
però una volta è da vedere.

Questo film del Salva dei 2 Jeepers creepers è venuto fuori davvero davvero bene; tuttto, a partire dall'ottimo score musicale del sempreverde Goldsmith, risulta non banale e ben curato, con personaggi ben caratterizzati e momenti ben riusciti (i discorsi con la ragazza rossa, l'effetto speciale delle posate che volano, ecc.).

Bello pure il cast con 3 bravi attori dalla filmografia molto vasta (Goldblum de La mosca, la Steenburgen di Philadelphia e di Ritorno al futuro 3, l'Henriksen di Alien 2).

110 minuti scorrono via che è un piacere, e belli sono i rimandi ad Albert Einstein (siamo parte di un tutto, siamo energia che si trasforma, c'è vita dopo la morte, ecc.); magari, pure nella realtà, esistesse più gente come tal Powder...

Concludendo, trovo inutile ribadire spesso che Salva in realtà è stato un pedofilo; ok, è brutto e perverso, ma uan cosa è la persona di un pedofilo, altra cosa sono i film di un pedofilo; tipo, anche un assassino, seppur assassino, può fare delle belle opere secondo me.
Poi, per esempio, non mi pare che ogni volta che si compri un farmaco della Bayer, qualcuno tenga a sottolineare che essa, seppur sotto altro nome (UG Farben), aiutò il nazismo...

Filmone.

Bel film quasi da 8 anke se poki l'hanno visto....credo ke potete tranquillamente guardarlo senza paura di peredere tempo! Forse vi strapperà qualke lacrima

Un film non del tutto convincente, che si regge in piedi per la buonissima caratterizzazione del protagonista e per la sua toccante interpretazione. Il contorno è di un piatto scontato e, il resto dei personaggi si dimenticano troppo facilmente. Cmq da vedere.

Un film che scopiazza un pò qua e la e non mi piace come è girato. Bizzarra comunque l'dea di questo ragazzo particolarmente "Carico". Lo svolgersi e le riprese sono un pò scontate e con poca attrazione, il film manca in qualcosa un pò dappertutto. Esperimento non riuscito.

Un film che tratta il tema della diversità (come genere potrebbe essere accostato a Edward mani di Forbice), ma lontano dagli stereotipi e dai cliché tipici del genere.
Una storia originale, surreale e fantastica, capace di far riflettere e di far commuovere senza furbizie.

Sceneggiatura grandiosa e un cast di tutto rispetto fanno di questo film uno dei miei preferiti in assoluto.

Alcune scene senza dialoghi arrivano dirette al cuore e non ci sono parole che possano spiegare la bellezza delle sensazioni che trasmettono.

Un film dove piccoli errori di regia, trucco etc. passano di sicuro inosservati rispetto a quello che sono i contenuti.

Consigliatissimo.

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finalmente l'avete inserito!
E' un film che mischia dramma (molto), commedia (poca) e fantascienza (poca), e che, grazie soprattutto all'interpretazione di uno sean patrick flanery fragile e indifeso, commuove in modo sincero. consigliatissimo, in particolar modo alle donne.

Curiosità gossippara: il regista, parecchi anni fa ebbe dei problemi con la legge causa alcune accuse di pedofilia. Di conseguenza, all'uscita del film nelle sale, una scena in cui powder guarda con insistenza un ragazzino che si fa la doccia creò qualche grana a Salva che giustificò la cosa come il desiderio del protagonista di essere normale. Personalmente, quando ho visto il film non ero a conoscenza dei fatti, ma la scena in questione mi è sembrata, in effetti, leggermente maliziosa.