predator: badlands (2025)

ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Una tamarrata, neanche così malvagia, ma rimane una tamarrata, con quella voglia di voler mostrare il punto di vista di un membro considerato debole, di una specie che nei capitoli precedenti era il terrore assoluto, "Badlands" funziona come puro intrattenimento, l'azione l'ho trovata gradevole, i raccordi tra una scena d'azione e l'altra, francamente, quasi inutili, se dovessi pensare al film fra qualche anno, probabilmente ricorderei due tre scene d'azione in cui se le danno di santa ragione, ma nessun dettaglio della trama, scorre, diverte, ma rimane tutto lì, alla fine in sala è pure gradevole, tra l'arrivo del Predator in questo pianeta totalmente ostile e la contestualizzazione, con piante che ti fanno fuori in mezzo millisecondo, altri animali terribili, l'androide che diventerà la nuova compagna di avventure del protagonista e quella specie di scimmietta, che aggiunge un tocco di tenerezza oltre che fungere da spalla comica, tutto studiato a tavolino, tutto poco originale, ma alla fin fine, tra quando vengono inseguiti da quell'insetto gigante che li sta per divorare, lo scontro col Kalisk che si rigenera continuamente, non importa quanto lo spezzetti, la parte finale in cui Predator torna assieme ai suoi alleati, compreso il vermone che sputa acido e squaglia tutti, per salvare Thia ed affrontare la sorellastra malvagia che nel frattempo si è procurata questo robottone gigante che vuole spaccare i cul1 a tutti, devo dire che diverte, ma è tutto qui, alla fin fine, poca roba, il resto, come questa sorta di epicità che la pellicola vorrebbe dare, o il percorso di redenzione del protagonista, ossessionato dal dover diventare degno di far parte della sua tribù, l'ho trovato abbastanza velleitario.

Finalmente questo "Alienverse" (o Xenoverse, vedete voi) si decide ad andare verso una direzione più interessante, lasciandosi indietro il grimdark e l'horror che da anni permeavano la saga. Diciamolo, i Predator sono creature affascinanti, che a vederle solo ammazzare tizi a caso in ogni film, ti togli di ogni possibile curiosità verso il loro mondo e la loro cultura, fino ad ora solo abbozzatissima. Qua si va oltre, si tenta di mettere in scena qualcosa e soprattutto, i Predator sono protagonisti assoluti. Bellissime le scenografie (soprattutto quelle iniziali), bellissimi i combattimenti, la storia non è tutta sta robona, ma comunque è una delle cose più interessanti si potessero mettere in scena per sto tipo di film. Mi è piaciuta un sacco la Fanning nei panni di questo sintetico chiacchierone ed "umano", inoltre, anche i cattivi vengono ben resi e risultano odiabilissimi. Devo dire, un gran lavoro, ed uno dei film più riusciti dell'anno nella mia personale lista

È uno scherzo? Hanno umanizzato Predator!!! Proprio perche avevo pagato il biglietto altrimenti l' avrei lasciato prima della metà, sono senza parole, il resto di questo schifo di film è secondario, disastro

Film di fantascienza che si segue con piacere. Non me lo aspettavo!!

A scanso di equivoci, questo predator mi è piaciuto moolto di più di Prey che sinceramente non stava in piedi a causa dei personaggi che affrontavano il predator, la ragazzina comanche che diventa all'improvviso una grande guerriera e risolve la situazione la dove fratelli e compagni della tribù hanno fallito sà tanto di girl power scritto male. Qui invece ho letto critiche in parte giustificate sul fatto che è un film Disney, che non c'è sangue e nessun essere umano ma ADDIRITTURA che il film è completamente sbilanciato sul predator Dek e le sue motivazioni....
Non avete capito che è proprio lì che sta la chiave di volta del film, che oltretutto ne sta decretando il successo. Mi spiego, sono quasi quarant'anni che affrontiamo i film con i predators dal punto di vista UMANO, il solito modus operandi, noi siamo le prede e loro i cacciatori, poi ci può essere l'alleanza dell'ultimo momento contro gli xenomorfi ma tant'è. Qui invece complice una scrittura semplice ma inspirata il regista del precedente Prey riesce secondo me ad accontentare tutti. Un film senza R rated,d'altronde il sangue e verde, nero, blu, anche rosso in verità ma siano su in pianeta alieno e a parte Dek e la fauna locale tutti gli altri sono

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Insomma anche l'interazione con Elle Fanning è in parte insolita, in parte accattivante, d'altronde gira e rigira la Disney ha deciso di mandare il film al cinema, e non in piattaforma, riuscendo per la prima volta sotto la sua gestione un brand che funziona. Ovviamente non tutto funziona alla perfezione ho capito a metà film che la simil-scimmia daggli occhioni era il

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ma comunque l'intrattenimento c'è, gli effetti speciali non sono sempre all'altezza ma comunque è un bel passo in avanti nella solita interazione predator versus umani.
Vedremo il seguito che ovviamente verrà messo in lavorazione.

La saga di Predator ha vissuto fasi molto altalenanti a livello di qualità ma in questo 2025 con Predator: Killer dei killer (il film di animazione) e questo Badlands secondo me il rilancio è assicurato...

Strizza un po' l'occhio al pubblico teenager ma non in maniera insulsa e fine a sè stessa come in molti altri capitoli del franchise, quando ho visto l'animale alieno con gli occhioni vi confesso che mi sono un po' cadute le braccia ma poi si scopre che tutto è funzionale alla trama e quindi va bene così!

Un Predator che viene per la prima volta umanizzato che entra in contatto con un'androide della Weyland Corporation (vi ricorda qualcosa forse?) che è in missione per catturare esseri alieni per poter "migliorare il pianeta terra"...

Sì! I riferimenti ad Alien sono parecchi e non mi sono dispiaciuti affatto, tutto sommato questo film, pur non essendo così coraggioso e forse un po' troppo commerciale, merita di certo una visione.

Questo non è Predator, è un film della Disney.

Incollo lo stesso commento fatto per "prey".
Film sufficiente ma questo non è Predator. Il primo Predator
Lo guardi mentre bevi birra, scureggi e puzzi dalla tensione.
Questo lo guardi mentre bevi il the' alla pesca, mangi pop-corn rosa
Disney e profumi di vaniglia.

Scrivo il commento a caldo perché penso sia il momento ove si percepisca subito se un film sia piaciuto o meno.
Con tutta franchezza, a parte le scenografie e gli effetti CGI sicuramente di ottima qualità, tutto il resto mi ha lasciato l'amaro in bocca.
Il prodotto è per un target fanciullesco, non esiste tensione e il predator protagonista mi ha lasciato indifferente.
Possono tranquillamente togliere il divieto per i minori di anni 10 e ci puoi portare anche un neonato.
Pensavo meglio, mi spiace, mi ha deluso un po', non so che altro aggiungere.
Senza sangue umano non ha neanche senso parlare di Predator.
Spero possa essere piaciuto alla maggior parte di voi.