risvegli da un coma glaciale (1989)

Purissimo B-movie nel bene e nel male...
Un film con strani zombie che in realtà sono corpi ibernati rianimati dalla scarica di un fulmine, la sceneggiatura mescola elementi e filosofie scientifiche interessanti e serie a sviluppi di un trash di alto livello.
Praticamente abbiamo degli zombie "al cartoccio" visto che sono avvolti da una improbabile tuta di carta stagnola, il che è tutto dire su che tipo di film ci si trova davanti.
Chiari riferimenti al cult "Il ritorno dei morti viventi" per via dei due guardiani che si ritrovano a far fronte al risveglio di questi ibernati, la coppia è un clone dei protagonisti del film di O'Bannon e nella versione italiana hanno lo stesso doppiaggio!
Non vi è molto spargimento di sangue se non qualche arto qua e la, in compenso location e atmosfere sono piacevoli anche se l'ininterrotto temporale è fintissimo.
Nel cast Linda Blair che cerca di ricavarsi un ruolo che abbia un minimo di spessore ma che stona con la globale struttura del film che avrebbe dovuto essere puramente una farsa horror per potersi dire riuscito e non avere cali di ritmo.
Non si può certo parlare di un film memorabile o meritevole di visione ma gli appassionati possono gradire sul piano dell'intrattenimento.