scarlet diva (2000)

Non sarei eccessivamente severo verso un film che un minimo di attrattiva comunque ce l'ha; la Argento vuole fare a tutti i costi la trasgressiva e questo alla fine diviene un motivo per assistere al film.

Bel cast (c'è anche Bonacelli) e almeno una scena precorre di 18 anni la vicenda di molestie di Weinstein (non è un film biografico solo per il passato, ma pure per il futuro della Argento!).


Son già passati 20 anni ed il film risulta perlomeno interessante, non mi va di stroncarlo.

Questo film l'ho trovato inzialmente affascinante, soprattutto nel concept (anche se si nota da subito la scarsezza di mezzi e l'inadeguatezza degli attori, Asia compresa), ma allo stesso tempo poco profondo e piuttosto insensato nella messa in scena.
Nonostante questi importanti difetti, incuriosisce abbastanza per la prima mezz'oretta, nella quale Asia (in un ruolo molto autoreferenziale, peraltro) ci mostra i lati più oscuri e perversi di una protagonista disposta a tutto pur di raggiungere il suo scopo, pur essendo totalmente disorientata in tal senso e non sapendo minimamente quale strada seguire per arrivarci.
Asia prova in tutti i modi a tenere in piedi la baracca, prestando anima e corpo ad un soggetto che ideologicamente vorrebbe essere una denucia al sistema, ma che purtroppo non sa veramente toccare i tasti giusti, risultando irritante, squallido e banale, oltre che ripetitivo e con un messaggio di fondo molto dubbio, soprattutto negli intenti.
E se anche lo si volesse "salvare" per ciò che voleva essere, il risultato finale non si può proprio dire che sia stato anche solo lontanamente sufficiente.
Quindi....mi dispiace Asia, ma non ci siamo proprio.

L'esordio di Asia Argento alla regia non è dei più memorabili. Il film vorrebbe fare critica e colpire allo stesso tempo ma non riesce nello scopo, soprattutto per la pochezza della storia che non offre nessuno spunto originale o interessante su cui riflettere.
La povertà di mezzi si avverte non solo nella regia ma anche nel cast che non incide nè mostra grande padronanza, ed anche le particine in amicizia di Daria Nicolodi e Leo Gullotta non si avvertono granchè.

che dire...pensare che la fuori c'è così tanta gente povera che vive di stenti e poi vedi buttare via i soldi per creare queste enormi *******te.
Che Asia Argento vada a vendere lattuga nei mercatini.....
del film non ne parlo nemmeno

Male diretto, compiaciuto, inconsistente. La prova di chi non è portato per la regia.

L'esordio alla regia di Asia Argento è un film insulso, davvero sconsigliabile.
La trama è esile e super sfruttata: una giovane donne che tenta di farsi strada nel mondo dello spettacolo gira mezza Europa per capire che il mondo è marcio perchè pieno di droga, alcol e sesso occasionale.
Un film senza mordente, con scene forti volutamente provocatorie che alla fine risultano ridicole.
Pessimi gli attori.

SPOILER

Non capisco tutto questo accanimento per questo film,bisogna considerare che Asia Argento all'epoca aveva 24,25 anni quindi non è che ci si poteva aspettare il capolavoro.
Pellicola di visione internazionale,sembra un "Storie di ordinaria follia" al femminile.
Molto meglio questo film che le notti prima degli esami,i film coi lucchetti e le muccinate che riempiono il nostro cinema

Il grande Dario nn sa proprio come buttare via i soldi! Come si fa a produrre un orrore del genere? Ah, che nn si fa per i propri figli...

Non ha alcun tipo di spessore..estremamente piatto e insignificante..da ogni punto di vista
Primeggiano soltanto..sesso..canne..e droghe varie
Pessimo
Ci mancava soltanto che avesse una parte papà Dario
Guardate altro..non perdete tempo

Ecco, siamo davanti ad uno dei film più inutili della storia del cinema. Non guardatelo, altrimenti sprechereste un'ora e mezza della vostra unica vita, come ho fatto oggi io.
La sensazione è che Asia Argento abbia girato questo film più per se stessa che per un qualsiasi pubblico, ma ovviamente ciò non giustifica il danno che ha fatto.
"Scarlet Diva" è totalmente iniquo, pretestuoso e privo di un qualsivoglia significato. Tra l'altro è visivamente nullo, non si distingue nemmeno per fotografia o colori o scenografia, insomma niente di niente.
Inutile sottolineare, poi, l'estrema e fastidiosa autoreferenzialità della storia e della protagonista, che si permette anche di dire, ad un certo punto del film: "voglio fare la regista perché per recitare in Italia devi avere sempre un immagine sexy e stare a tette di fuori". Ma coma, Asia, ti sei appena tolta le mutande e spari pure sentenze contro il nudo del cinema italiano?
Tralascio l'entrata in scena di Selen perché sennò divento troppo cattivo...

SPOILER

Asia Argento è l'emblema vivente di quanto il cinema possa trasformare i difetti in pregi sorprendenti:
dizione ridicola, capacità espressive scarsine, tratti somatici non sempre perfetti...diventano magicamente punti di forza.
Questo, per quanto riguarda le interviste.
Da un punto di vista cinematografico, però, questi elementi irrompono impietosi in un contesto fin troppo audace: l'esordio registico della giovane figlia del re dell'horror è pretestuoso e senza mordente.
Peccato perchè, da un personaggio così affascinante, ci si aspettava qualcosa di più.
Vera Gemma ridicola.
Daria Nicolodi oscena.

film ke dawero ma dawero nn ha ne capo ne coda...è solo un susseguirsi di dialoghi in italiano e poi in inglese e poi in francese, di musiche disturbanti inserite senza senso e un susseguirsi di cannoni cocaina e interminabili scopate...ora se l' intento della bella asia era fare un film per compiacersi...be allora c' è riuscita, dato che praticamente in ogni scena ammiriamo le sue doti recitative (non sue ma del suo fondoschiena e del suo seno e del...va be lasciamo perdere)...ora, ammetto che anche io mi farei la signorina argento e che alla fine nn sono da buttare ma in questo film lei si fa fare da tutti...va be comunque un pessimo film nient' altro

Diuretico

Criticare l'esordio di Asia Argento alla regia e'un po'come sparare sulla croce rossa...Scarlet Diva e'un film che non va a parare da nessuna parte:la protagonista carica di intenti puri e sinceri, gira diverse capitali scontrandosi contro la violenza di un mondo sporco e cattivo.Naturalmente la signora Argento,per arrivare a queste "originali"conclusioni,punta il dito contro il classico binomio sesso-droga,creando un susseguirsi di scene in cui la provocazione piu'che colpire,suscita grandiose risate....da scartare a priori.