sweat (2020)

Film attuale e ben pensato.

E' un film intelligente, che non demonizza la protagonista influencer amata dal suo pubblico ma anzi la umanizza e ne fa vedere tutte le sue debolezze ed insicurezze che si alternano alla sua volontà e alla sua sicurezza. Non si tratta quindi di negativizzare il lavoro dell'influencer ma di mostrare la distorsione quasi intrinseca ed implicita che ne deriva dalla popolarizzazione tramite social e le conseguenze che possono avere sulla persona, in un finale emblematico dove onestà e dovere si mescolano intensamente.

Ottimo film che affronta la dipendenza dai social media, la vita di una influencer, sempre più al centro della vita altrui ma completamente disconnessa dalla vita vera. Alcune scene sono veramente belle. Autore interessante questo von Horn

Essere un influencer è un potere di una singola persona nei confronti di altre persone. Di effetto opposto anche un influencer può essere fortemente condizionato da come viene percepita dagli altri. L'atteggiamento di Sylvia è solare e brillante nelle sue sessioni online di fitness, ma allo stesso tempo deve forzare l'atteggiamente emotivo per non scalfire questa presunta immagine idilliaca. L'influencer Sylvia è una persona profondamente sola, anche se con oltre mezzo milione di follower. A disagio persino all'interno della sua famiglia ed impossibilitata a condividere privatamente la sua emotività e lo stato d'animo anche con una persona amica, perchè non ne ha. Sweat è un film che descrive la vita di un'influencer cercando di evidenziare quelli che sono i lati oscuri di tale ruolo. Corpo ed emozioni che sono mercificate per il grande pubblico e profitti per gli sponsor che la sostengono. E' un ingranaggio economicamente appagante, ma rimani prigioniero da tale ingranaggio.