the cottage (2008)

Ennesima comedy-horror inglese discreta,una demenziale e splatterosa rivisitazione dei film horror (in particolare dell'immortale classico "Non Aprite Quella porta") ,che grazie a dei simpaticissimi e deliranti dialoghi,ad una recitazione convincente e ad un aspetto tecnico curato riesce ad intrattenere e a divertire dal primo all'ultimo minuto......
Certo gli inglesi in questo campo hanno fatto molto meglio (Shaun of the dead,Doghouse),però se siete alla ricerca di qualcosa di disgustosamente divertente questo piccolo film di Paul Andrew Williams (regista anche di Cherry tree lane,film che devo vedere già da un botto di tempo) non vi deluderà.

Ormai credo che sono più compatibile con le commedie horror inglesi; rispetto alle produzioni americane(tranne rare eccezzioni) le ritengo più genuine e ben pensate,lontane dalle cogliònate adolescenziali made in U.S.A.,studiate con più criterio e rispetto tramite una buona sceneggiatura.
Di Paul Andrew Williams avevo già visto "London to Brighton" e "Cherry tree lane"; entrambi mi erano piaciuti,e questa commedia nera non è da meno.
Ottimo spunto iniziale; totalmente lontano da quello che diventerà il film successivamente.
I caratteri dei personaggi sono concepiti discretamente; si tende a voler cadere sul demenziale ma senza strafare.
Tutta la seconda parte è divertente e mai troppo esagerata; un'ottimo omaggio ai film horror come "Non aprite quella porta" o "La casa dei 1000 corpi";un'ironia demenziale aiutata anche da delle buone musiche(brillanti e dinamiche) e una regia discreta ....
L'unico malus è rappresentato da quell'alone "da sperimentazione"(dovuto al low budget probabilmente),che trasmette una sensazione simile a quando si visiona un cortometraggio(non so come altro spiegarmi)....ma il prodotto è molto carino; a me è piaciuto,mi sono divertito a guardarlo e questo regista merita secondo me...anche per la sua versatilità.

Gli inglesi hanno capito che le comedy-splatter pagano e così ne hanno realizzate di tutti i tipi a cominciare da Edgar Wright con la sua Cornetto Trilogy o altri film come "I sell the dead", "Cockney vs Zombie", "Severence" (che come location assomiglia molto a questo film) o il bellissimo DOGHOUSE!
Qui abbiamo lo slasher mescolato al gangster, una prima parte più dedita alla commedia british con simpatici dialoghi/litigate tra i due fratelli mentre una seconda parte più horror con sprazzi di demenziale...il rapporto tra i fratelli funziona ed i personaggi sono ben delineati ed interpretati (con finalmente Andy Serkis in veste umana), bello il discorso del fratello succube della madre e della moglie!
Però la sceneggiatura è confusa e ad un certo punto ci sono un sacco di personaggi buttati dentro, mentre le dinamiche slasher non aggiungono niente di nuovo a quel genere.
Ottime atmosfere con le location boschive ed una fotografia niente male oltre che splatter di buona fattura.
Carino ma a me è piaciuto molto ma molto di più il canadese "Tucker and Dale VS Evil"!

Slasher comedy di buona fattura, ben calibrato tra humor grottesco, quasi demenziale e splatter.
Si ride parecchio grazie ad alcuni personaggi idioti e ci si addentra in atmosfere da incubo nella seconda parte, dove sangue e morte non mancano.
Non c'è molta originalità nella storia, ma è un prodotto ludico che sa intrattenere bene e con brio.

No ma è uno spasso :D , ho riso quasi più dell'alba dei morti dementi (li tema zombie , qui slasher) , bravi gli attori , dialoghi assurdi e dementi, musiche azzeccate , consigliato per farsi un paio di risate , buona questa commedia horror .

Bella commedia nera dalla storia essenziale che ha il suo punto forte nella definizione dei personaggi, i quali grazie alla complementarietà dei loro caratteri riescono ad offrire momenti veramente esilaranti. Niente male, almeno nelle intenzioni, anche la svolta horror nei territori di Non aprite quella porta, ma il film purtroppo perde gradualmente per strada l'elemento comedy, lasciando troppo spazio all'horror contrariamente a pellicole più riuscite come Shaun of the dead. Comunque un film più che godibile che assicura divertimento.

Sinceramente il film di Williams che mi ha colpito meno, pur riconoscendogli, almeno nella prima parte, una certa originalità.

Siam in zona Smith (Severance), c'è l'english touch, c'è il Serkis afecionado di Jackson, c'è il Mr. Pinhead Bradley, si strizza l'occhio a Hooper, Craven e Cunningham, ma roba del genere si è già vista e pure meglio.

Interessante vedere un regista spesso serio destreggiarsi in contesti grotteschi, ma oltre il discreto livello comunque non si va.

Validi effetti speciali e occhio al finale extra dopo i titoli di coda.

Bel filmetto tra commedia e horror. La prima parte è stile commedia la seconda molto splatter. A me è piaciuto molto. 7 meritato.

Come da descrizione del dvd: si ride e si ci spaventa.
Interessante film dalla doppia faccia, ho preferito la prima, quella dei rapinatori imbranati, la seconda è troppo poco personale. Bravissimo Andy Serkis

Come per Tucker and Dale vs Evil, siamo davanti ad una tragicomica commedia horror, brillante, splatter e movimentata. L'incipit con un improbabile trio di sequestratori tontoloni si confronta con uno sviluppo che vira verso l'horror, mantenendo però il clima scanzonato dell'intera pellicola.
Un mix simpatico e divertente.

molto buono nella prima parte,come commedia
funziona benissimo..peccato che poi viri verso l'horror
mantenendo poca ironia e calando in questo campo..

Questo film si divide in 2 parti ben distinte:
La prima la definirei tragi-comica, con questi due rapinatori fantozziani che cercano,con molta fatica, di tenere a bada la ragazza che hanno appena rapito.
Questa è la parte che funziona meglio, i personaggi sono caratterizzati molto bene e il sottile umorismo british condisce sapientemente il dramma dei rapinatori.
Nella seconda parte

SPOILER
ed è qui che secondo me la pellicola perde la sua forza con la quale aveva iniziato e cade un po' nel banale e nel già visto.

Prima parte: 7,5
Seconda Parte: 4,5

Commedia horror che non può essere assolutamente paragonata a Shaun of the dead ma che comunque intrattiene piacevolmente, anche se la parte più movimentata èi l'ultima mezz'ora.

Sinceramente mi aspettavo di meglio...
La prima parte del film non mi è piaciuta tanto, mentre la seconda metà l'ho trovata divertente.
Nel complesso sufficiente!

Tentativo di horror-commedy come ormai sembra andare di moda in Gran Bretagna che però non convince completamente a differenza di alcune altre recenti notevoli pellicole…

Inizio quasi alla Guy Ritchie ma l’umorismo tipicamente inglese alterna battute ottime a trovate un po’ fiacche e il comportamento fin troppo idiota dei protagonisti alla lunga invece che divertire comincia ad infastidire… In realtà la comicità più che sugli scambi di battute vive sulle espressioni facciali dei due ottimi protagonisti dove spicca Serkis più noto come Gollum ai tempi della trilogia de Il Signore degli Anelli…
Poi il film improvvisamente vira verso lo splatter movie di chiara derivazione Hooperiana e qui si nota che probabilmente Williams tutte ste idee chiare in partenza non ce l’aveva… La dose di gore è di discreto livello nonché di buona fattura ma sa tutto di già visto compreso il colpo di scena finale che comunque è indubbiamente piacevole e rappresenta il miglior modo possibile di chiudere la pellicola anche se personalmente avrei preferito una trattazione più ampia della parte slasher…

Poco convincenti le caratterizzazioni psicologiche visto che i protagonisti, escluso il “capo”, son tutti sfigati a cui si aggiunge la donna con le palle che è così eccessivamente caratterizzata da risultare fastidiosa…
La totale mancanza di colpi di scena si fa sentire parecchio così come la presenza di svariate situazioni telefonate non aiutano affatto nella visione… Manca qualcosa riguardo alla sceneggiatura e non si capisce perché farci capire che David è d’accordo con il padre della tipa se poi non se ne fa più menzione successivamente e a cosa servisse la scena con i vecchi (se non per un cameo del fù Pinhead)… In più alcune situazioni (il rastrello in faccia o l’incontro tra Serkis e lo pseudo Leatherface) sono molto adatte ad una puntata dei Simpson, meno ad un film del genere…

Insensato bocciarlo ma onestamente mi aspettavo decisamente di meglio… Comunque scorre via e non annoia, un occhiata gliela si può dare!

Fondamentalmente noioso... La tensione non c'è mai, non convince come film grottesco e fallisce anche quando vuole essere comico.
L'humor è troppo inglese, e qui dipende dai gusti, però nel complesso il film è troppo lento e noioso..
Lo si paragona a Severance, ma a mio parere non è neanche la brutta copia.

Non ho parole ... questa e' una commedia non un film horror.

Se devo essere sincero mi aspettavo qualcosina in più, nel genere gli preferisco Severance pur riconoscendogli una certa raffinatezza soprattutto per quel che concerne la prima parte, merito dei buffissimi dialoghi e anche della buonissima prova di attori.
Sul finale prende una piega splatterosa e grottesca che sa di già visto e a dirla tutta non mi ha soddisfatto un granché. Cmq molto caruccio.

the cottage, a differenza di Shaun of the dead oppure Severance, non è riuscito a portare a termine l'ardita impresa.
l'impresa consiste nel creare il giusto equilibrio tra umorismo tipicamente british e horror.
la prima metà si comporta bene, vengono presentati i protagonisti con brillanti e divertenti scambi di battute. i due attori centrali sono estremamente adatti e affascinanti.
la seconda metà è puramente un survival horror, con forti richiami a classici come "Non aprite quella porta", e alla nuova scuola francese dell'ultraviolenza, iniziata con Alta tensione di Aja.
purtroppo questa seconda parte non funziona più: incredibilmente scompare l'ironia iniziale (non volutamente) e il non si regge più in piedi. l'abbondante violenza del finale non terrorizza e non sconvolge, al massimo comporta ribrezzo per alcuni e indifferenza per altri.

-->the cottage è un film discreto che non diventerà mai cult di genere. si fa apprezzare abbastanza e dimenticare in fretta. in ogni caso un'ora e mezza divertente e non sprecata!

Bellissimo ... l'ho cominciato a vedere senza aver letto nulla a riguardo quindi è stata una piacevolissima sorpresa. Davvero be fatto e anche gli attori. Quando sembra una commedia e invece.... Spam!

Carina commedia horror britannica..ironica e divertente unita a una buona dose di splatter. La pecca principale è che nella prima ora del film accade poco o nulla..strappa qualche risata ma a tratti il film risulta un po' lento e macchinoso..nell'ultima mezz'ora invece l'azione e lo splatter aumentano esponenzialmente..film più che discreto..ma secondo me gli 8 e i 9 dati sono un po' troppo esagerati.

cade nel già visto nel troncone conclusivo della vicenda, ma per una buona ora questo è il film che mi ha fatto più ridere da diverso tempo a questa parte.

Strepitoso, uno dei migliori film dell'anno sopratutto per la straordinaria interpretazione di reece shearsmith, che dimostra che anche al di fuori della league of the gentlemen è sempre grandissimo.

Concordo in pieno con il commento che mi precede, davvero una piacevolissima sorpresa questo "The cottage", una commedia horror sviluppata sullo stile di "Feast", cioè scene e dialoghi davvero divertenti conditi da un buona dose di splatter.
I due protagonist sono stati bravissimi; anche se vi sembrerà un film con una trama e personaggi già visti, vi consiglio vivamente di dargli un occhiata....credo che non ve ne pentirete.

Divertentissima commedia horror con due superbi protagonisti. Anche se riprende varie situazioni di altri film horror, ognuna è sviluppata in una maniera imprevista, attraverso dialoghi brillanti e esilaranti e scene spaventose. Da segnalare anche la presenza di moltissimo gore per gli amanti del genere e il finale ironico e spaventoso... gli inglesi hanno fatto di nuovo centro!

SPOILER