the eye (2002)

Bè, ispirato dall'amico quì sotto, ecco il mio parere: un film inutile, oltre che decisamente brutto. Apparte la storia di uno scialbo inaudito nonostante sia scaturita dal rimpasto di dozzine di film (alcuni dei quali pure di scarso valore), vanno segnalate:
- l'incapacità espressiva degli attori.
- gli efetti special-mente ridicoli.
- Il tentativo disgustoso di dare un 'aroma di orientalità' al film mantenendo i classici canoni americani che mi hanno proprio rotto i ********.
- ma soprattutto il finale copiato di sana pianta da un filmaccio (di cui adesso mi sfugge il nome) in cui l'unica variante era che la catastrofe finale si svolgeva su un ponte, invece che in una strada.

"3 - Pessimo film": un giudizio coniato per film di questa stregua.

P.S.
Ragazzi, se avete capito a quale film mi riferivo in merito al finale di The Eye, vi prego di dirmi il titolo perchè da quando l'ho visto (e sono passati mesi) mi ci stò scervellando senza via d'uscita. Grazie.

P.P.S.
Ah, da qualche parte leggevo paralleli tra questo e Il 6° senso. Niente di più azzeccato: mi han fatto ****** entrambi.
v.

Il problema di molti giovani d'oggi è che non capiscono niente di cinema. Svegliatevi, schiavi delle produzioni di Hollywood! E' ovvio che questo film usa lo stesso meccanismo narrativo di "Il sesto senso" (ma già lo avevano usato anni prima in "Essi vivono" e in altri film). Solo che qui le cose che vede la protagonista sono graziate da un immaginario orientale che è un po' più perverso e incomprensibile rispetto alla banalità de "Il sesto senso" (e solo un idiota non capiva subito che il protagonista era morto!).
Il fantasma che lecca il cibo tranquillo come non mai mi è sembrato placidamente inquietante, così come la morta riflessa nel vetro della metropolitana quando la protagonista guarda la sua foto con la bambina (riguardatevi la scena, se non ci avete fatto caso!).
Certo, il film non ha tutti gli effetti speciali e le altre cavolate che attirano i gggiovani d'oggi, ma trovatemi un altro gioiello di horror così pauroso e non sanguinolento negli ultimi 15 anni. Ne trovate pochi, e tutti di grandi maestri del genere.
Peccato solo per l'ultima mezz'ora, un po' buttata lì. (ed è per quello che prende 8 e non 9), ma fidatevi che proverete un po' di sana paura per tutto il film.