un'improbabile amicizia (2019)

Quando non si vede l'ora che un film finisca significa che c'è qualcosa che non va. E quel qualcosa si chiama noia.
Una storia scialba, lontano dall'essere originale, costruita con dialoghi banali e dinamiche poco incisive, dove anche il ritmo piuttosto compassato non favorisce il coinvolgimento pieno, lasciando lo spettatore abbastanza indifferente.
Cast e regia così così.

Drama/thriller di stampo televisivo che fa l'occhiolino a "Un Mondo Perfetto" di Clint Eastwood senza averne la stessa complessità di contenuti. Wesley, un ragazzino sordomuto, trova un uomo ferito in mezzo alla neve e lo nasconde in un fienile di nascosto dai suoi genitori, nutrendolo ed aiutandolo a curarsi. Tra i due si instaura col passare del tempo un rapporto profondo ed il ragazzo vede nell'uomo, un rapinatore fuggito da un colpo andato male, la giusta figura paterna, suo padre è un alcolizzato e violento, ma la legge lo bracca senza sosta... Con evidenti errori di sceneggiatura tra tutti il fatto che nel fienile non entri mai nessuno e tantomeno la polizia che perlustra i luoghi circostanti, "The Parts You Lose" non riesce a creare quella giusta dose di tensione per essere un thriller e gli altri personaggi mancano di un approfondimento che avrebbe reso la storia più interessante. AAron Paul, l'indimenticabile Jesse Pinkman di "Breaking Bad", a suo agio nella parte del criminale, Mary Elizabeth Winstead poco sfruttata.