waterworld (1995)

Interessante l'idea di partenza..

mah non un bel film.. tutto sembra tirato per i capelli dall'inizio alla fine.. molte le scene inutili..

occasione sprecata!?!

Film che ripropongono in estate ogni santissimo, dannatissimo anno.
Film pieno di banalità, clichè, stereotipi a non finire, eroe che prova pietà per una bambina, trova l'amore stando nell'unico luogo in cui si trova: una barca...
Film che va bene ( come molti che ho commentato) per una domenica pomeriggio piovosa , grigia....

Buona l'idea di fondo, insufficiente la realizzazione. Le scene di Costner sulla barca paragonate a quelle di azione con i cattivi dei Power Rangers sono decisamente un pugno in un occhio. Io non so come sia stato possibile da parte del regista non accorgersi di tale oscenità. Personaggi stereotipati all'inverosimile:

SPOILER

per chi s'accontenta di poco

Il titolo dice tutto...

SPOILER

Le scenografie e gli scenari sono suggestivi, l'immensità del mare è ben utilizzata, solo che è l'intrattenimento che spesso latita rendendo il film un po' noiosetto e lungo, in compenso ci sono scene che si buttano a capofitto nel trash e non possono non strappare qualche sorriso.
Non mi è piaciuto troppo ma non merita un votaccio, anche per lo scatenato e compianto Dennis Hopper.

Spunto interessante, svolgimento molto molto meno.
Film piuttosto noioso. Peccato, perché il duo Reynolds-Costner in passato aveva fatto dei buoni lavori.
Un'occasione del tutto sprecata.

La coppia Reynolds - Costner, purtroppo, dopo Fandango non ha imbroccato più un film. Questo ha, in più, il difetto di essere costato moltissimo.

l'inizio del film lasciava a desiderare un film di ottima fattura, invece poi cala troppo nell'ottimismo e diventa il solito film hollywodiano, dove kostner da cattivone diventa un buonista!

tutto sommato si può vedere, ma senza nessuna pretesa

dai la come si fa a guardare sta roba..è assurdo

Il film di Reynolds,all'epoca,fece discutere per i suoi elevatissimi costi da guinnes dei primati(si parla di 175 milioni di dollari,un record per le produzioni hollywoodiane superato successivamente dal"Titanic"di James Cameron nel 1997),ma fu bocciato dal pubblico che evidentemente non digerì troppo gli sviluppi di una storia che,data la buona ambientazione,non mantiene le sue promesse.Gli effetti speciali non sono così eccelsi,rimangono negli standard medi delle produzioni di quegli anni e i personaggi sono privi di spessore e risaputi.Costner(anche produttore,prima del furibondo litigio con Reynolds)è il solito eroe scorbutico che scopre di avere un cuore,Hopper un cattivo dozzinale destinato a una prevedibile fine,la piccola Majorino(vista l'anno prima nella commedia"Una moglie per papà)la classica mocciosa dolciastra.Davvero un'occasione sprecata,dato la funzionalità di un soggetto che sulla carta prometteva molto bene,ma che sullo schermo si dimostra prevedibile e poco emozionante.Particina per un irriconoscibile Jack Black nella parte di un pilota.

Il film inizia notevolmente: le prime scene lasciano intuire molto bene il clima "post atomico" in chiaro stile "Mad Max" e l'atmosfera è ben congegnata e possiede molto stile.

purtroppo però il resto del film scade parecchio nel noioso...
ripetitività, scene d'azione già viste e pochi spunti interessanti.

un'altra idea veramente buona ma sfruttata veramente male... kevin costner per quanto mi piaccia come attore purtroppo non regge bene e si vede chiaramente che non si diverte nella parte.
gli altri attori non meritano molte lodi... ne molte infamie... mi è piaciuto però l'antagonista.

Un'interessante premessa futuristica che però si perde troppo tra le glorie dell'azione e finisce per cadere nel "solito" filmetto action che schifo schifo non fà,ma che rischia di diventare noioso nel finale un pò strampalato...
Un vero peccato!

Purtroppo quello che risalta maggiormente è la baracconata fantasmagorica che ne è risultata dal prodotto finale. Un peccato, perchè lo spunto di partenza meritava una sorte migliore.

Oserei dire "un' occasione sprecata". Le condizioni necessarie per fare un gran bel film c'erano eccome...le ambientazioni acquatiche a parer mio erano qualcosa di originale, ma non sempre il risultato è quello che si spera. Poteva essere migliore.

Davvero peccato.. perchè l'idea non era niente male..
Purtroppo il film è di una piattezza inaudita..

Un flop clamoroso!
Peccato, lo spunto era anche interessante.

John.

E' un film che fa acqua da tutte le parti.

Altro capolavoro di Costner che ha dimostrato durante gli anni 90 di meritare alla grande la marea di Oscar vinti con uno dei pochissimi film decenti che ha fatto (o interpetato).
Buona solo l'ìdea, pessima la sceneggiatura e personaggi con un taglio e caratterizzazione che in confronto Topolino è profondo come il Macbeth shakesperiano. Penosa la recitazione e il "salvataggio finale della piccola" .

Budget pazzesco che alla fine non è servito a fare di questo film un buon prodotto. Kevin Costner poco incisivo e la storia non decolla

uno dei film piu' costosi della storia del cinema............per poi cosa per un film modesto .....da vedere solo se si ha tempo da buttare

L'idea magari non era neanche male,ma il film"affonda"nella noia e nell'idiozia sia a causa di una sceneggiatura mal scritta sia per la scarsa vena dei suoi interpreti...quanti soldi buttati!!!

Buona l'idea, pessima la realizzazione.
Un uomo pesce è l'eroe di un mondo che non si capisce bene quando sia finito. Scientificamente una ******.
E' impossibile che un uomo sviluppi le branchie, molto più probabile che impari a restare sott'acqua delle mezz'ore (ma in migliaia di anni di addestramento) come tutti gli altri mammiferi marini.
Addio alla EXXON VALDEZ, simbolo della catastrofe e madrina del casino.
Dopo aver visto questo film non vorrete più vedere il mare per almeno due mesi.

Centinaia di migliaia di dollari buttati nella tazza.
L'idea di partenza è buona, e rielabora il concetto dell'era post-atomica in modo originale, ma dopo 5 minuti il giocattolone è di una noia mortale. Nemmeno Kevin Kostner ci crede più di tanto, ed affonda assieme all'intero baraccone

Il film di Reynolds,all'epoca,fece discutere per i suoi elevatissimi costi da guinnes dei primati(si parla di 175 milioni di dollari,un record per le produzioni hollywoodiane superato successivamente dal"Titanic"di James Cameron nel 1997),ma fu bocciato dal pubblico che evidentemente non digerì troppo gli sviluppi di una storia che,data la buona ambientazione,non mantiene le sue promesse.Gli effetti speciali non sono così eccelsi,rimangono negli standard medi delle produzioni di quegli anni e i personaggi sono privi di spessore e risaputi.Costner(anche produttore,prima del furibondo litigio con Reynolds)è il solito eroe scorbutico che scopre di avere un cuore,Hopper un cattivo dozzinale destinato a una prevedibile fine,la piccola Majorino(vista l'anno prima nella commedia"Una moglie per papà)la classica mocciosa dolciastra.Davvero un'occasione sprecata,dato la funzionalità di un soggetto che sulla carta prometteva molto bene,ma che sullo schermo si dimostra prevedibile e poco emozionante.Particina per un irriconoscibile Jack Black nella parte di un pilota.

flop meritato

Film di avventura con qualche buona idea,ma che si dilunga troppo in scene inutili e diventa noioso

L'idea è carina, anche abbastanza originale ma lo sviluppo è decisamente pessimo. Troppa azione, troppi inseguimenti, "sparatorie" e cose del genere.
Avrei preferito fosse più filosofico, che si sentisse il disagio provato dalle persone costrette a vivere in quelle condizioni; insomma un film più impegnato non sarebbe stato male. Ci sono troppe ******* che non lo rendono affatto credibile. Attori e colonna sonora all'acqua di rose, si dimenticano facilmente.
Peccato: idea buona sviluppata male come troppo spesso accade.