community - stagione 1 (2009)

Una delle mie serie preferite, la migliore sit-com vista finora, e sicuramente una delle migliori mai realizzate.
Il talento di Dan Harmon è multiforme, il cast assemblato riesce a rendere l'idea di essere male assortito perché il concetto di "misfit" è quello dominante della serie. Eppure sette attori così non si vedevano insieme da un bel po'.
C'è la straordinaria Alison Brie, una caratterista letale (in materia di isteria), il gigante Joel McHale (narcisismo), Yvette Nicole Brown (passività-aggressività), Chevy Chase, uno dei personaggi più patologici della tv americana (antisocialità), Gillian Jacobs (regressione infantile), Jim Rash (esibizionismo), Ken Jeong, forse il più famoso caratterista americano della tv contemporanea (psicosi), e infine la coppia-collante Donald Glover e Danny Pudi, la versione distopica di Dev Patel, assi portanti della serie, in grado di controbilanciare (esempio di maestria strutturale della serie) l'invincibile duo Jeff-Annie (McHale-Brie), ed eccellente personificazione dell'autismo.

In Community non va in scena solo la distruzione del teen drama, genere fondamentale dell'entertainment USA, ma anche un inedito teatro dei disordini della personalità e un indimenticabile ritratto parodico dell'intera televisione e del cinema americano.