the leftovers - svaniti nel nulla - stagione 3 (2017)

Non c'è un vero senso a quello che è successo al 2% della popolazione mondiale scomparsa nel nulla. Tutte e le tre stagioni c'è sempre la ricerca di questo senso. Religioso, scientifico o sovrannaturale che sia non c'è una risposta certa e sicura ed i personaggi perdono se stessi, nel loro egoismo nel trovare tale senso.
"Noi siamo stati fortunati perchè abbiamo perso alcuni di noi, lo invece hanno perso tutto". In questa semplice frase è racchiuso, secondo me, il senso di questa serie. Il non considerare l'altra campana o l'altro punto di vista ci ha condotto in un'elabirazione del lutto senza soluzione. I personaggi si sono ritrovati perduti. Un bel finale, semplice ed intimista, toccante, ma non smielato. Più importante della verità è stabilire una fiducia reciproca nelle persone. Una serie in crescendo, che gradualmente taglia rami secchi di sottotrame fatte ad arte per sviare l'attenzione a quello che rimane il nocciolo nello splendido finale.

Partiamo dal fatto che mi aspettavo un finale...c'è ma in parte..il dubbio te lo lascia e secondo me la serie è troppo breve e taglia le cose più importanti...sembrava che non vedevano l'ora di finirla senza badare al caso...dopotutto non è così scarsa ma un po di delusione c'è