Il professore di inglese e scrittore Thelonious "Monk" Ellison verga un romanzo satirico sotto pseudonimo con l'intento di smascherare le ipocrisie dell'industria editoriale.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Film fastidiosamente intellettualoide che crede di essere intelligente con i suoi spunti e considerazioni razziali ma invece rimane stucchevole e banale come non mai
Non so, sarà che è una cultura che non mi appartiene ma l'ho trovato un film pseudo intellettualoide parecchio noioso, dopo mezz'ora già non vedevo l'ora finisse. Qualcosa si salva, non è fatto male, ma non mi ha mai minimamente preso. L'unica cosa che mi è piaciuta sono i titoli di testa.
Cerebrale, cade su se stesso, poi si allontana, si inquadra, si erotizza con le pause, cade, torna a sé, non cambia nulla, bucce da evitare per non picchiare la testa. Everett lo so che sei un furbetto
What the "Fuck"? Wow: i neri statunitensi che sono riusciti a fare carriera, a integrarsi, a normalizzarsi, a imborghesirsi, a diventare professori universitari come lo scrittore vero Percival Everett e il suo alter ego fittizio Thelonious "Monk" Ellison esigono d'essere sociologicamente riconosciuti e mediaticamente rappresentati. "Anche fra noi ci sono rampolli d'una famiglia benestante tutta di laureati con padre suicida e disconosciuto figlio gay. Non è più un'esclusiva dei WASP, questa è la nuova inclusività". Benvenuti, contenti voi.