americani (1992)

La pellicola di James Foley e'un piccolo gioiello semi-sconosciuto,basato interamente sulla splendida sceneggiatura di David Mamet:il film si regge interamente sui dialoghi,con battute tese come un rasoio e gran ritmo dei fraseggi,senza mai correre il rischio di diventare alla lunga verboso(e noioso).Un ambiente predominante(l'ufficio)a fare da teatro a un gruppo di venditori alle prese con i classici probblemi contrattuali della categoria.L'azione e'ridotta all'essenziale con la recitazione degli attori a premere ogni fotogramma.
Dai bellissimi dialoghi messi in bocca ai personaggi,traspare perfettamente il disagio,le preoccupazioni e il logorio che una simile realta'professionale puo'provocare.I personaggi risultano estremamente veritieri e il cast offre una prova di assoluto valore(da ricordare la nomination all'oscar per Pacino e uno straordinario Jack Lemmon).Un film indimenticabile,semplice nella struttura,essenziale nella regia ed efficacie come pochi.Da non perdere.

Film tratto da un'opera teatrale di Mamet e del teatro conserva l'ambientazione claustrofobica. Un film decisamente cinico, che tratteggia un America disillusa, una America vera e propria giungla d'asfalto, nella quale per sopravvivere devi ingannare il più debole, devi guardarti le spalle da tutti e mentire incondizionatamente. Il cast è stellare e le interpretazioni sono buone, ottime quelle di Al Pacino e Jack Lemmon. Esaltante la parte di Alec Baldwin.
Il film è caratterizzato da un linguaggio rozzo e molto volgare, ma sicuramente adatto al contesto di una selezione artificiale in cui se ti va bene vinci una cadillac o un servizio di coltelli se ti va male non ti resta più niente.

SPOILER

cinico e reale come pochi, conto sulle dita di una mano i film incollato allo schermo e catturato ai livelli di 'americani'. azione zero, ma un susseguirsi di dialoghi memorabili e storie ordinarie, rese indimenticabili da un cast in cui ognuno va a mille e sembra abbia fatto parte di una compagnia di real estate per tutta la vita. i 5 minuti di baldwin sono allucinanti.

Questo film è troppo poco conosciuto....spargete la voce

Un film come tanti altri....

Geniale trasposizione di una piece di Mamet, forte di dialoghi memorabili e di un cast stellare, in cui ognuno dà forza e vitalità al proprio personaggio, Pacino e Lemmon in primis. Nonostante il film sia ambientato quasi unicamente all'interno dell'ufficio, il ritmo è sempre elevato e l'attenzione dello spettatore è catturata quasi magneticamente dallo schermo. Assolutamente da antologia il monologo di Alec Baldwin e quello zeppo di insulti che Al Pacino rivolge all'impomatato Kevin Spacey.
Bellissime le musiche, assolutamente inadeguato il titolo italiano, tanto anonimo e spersonalizzante da rendere inappetibile la visione di un film in grado di riconciliare col cinema.
Assolutamente imperdibile.

Vedi recensione

quando il teatro viene trasportato in pellicola

GIGANTESCO!

attori in stato di grazia, tra tutti spicca jack lemmon.
Qualcosa di simile pacino lo farà anche nel suo originale riccardo III, e si circonderà di alcuni attori presenti in questo film

Il film parla senza mezzi termini nel raccontare la realtà dell'ufficio in cui si svolge. Le emozioni che delineano e caratterizzano i personaggi, sono in gran parte angoscia - che in alcuni momenti si trasforma in disperazione - e paura per quel che sarà o potrebbe essere, vista l'incertezza della loro situazione lavorativa. La pellicola è ottima perchè riesce a far arrivare allo spettatore tutto ciò.. grazie anche alle atmosfere sempre cupe..e a volte claustrofobiche.
Inutile parlare della bravura degli attori..è ovvia.

...ottimo film con un cast d'eccezione... Film poco conosciuto ma sicuramente molto buono...

Realistico ai massimi livelli. Se in altri film il sogno americano si sgretola, qui va in pezzi così piccoli che ritrovarli è impossibile.
Cast d'attori di eccezione per un film imperdibile.
Il padre di un mio amico che aveva fatto il venditore per 15 anni, si alzò ed uscì dalla sala perchè non ce la faceva a vederlo.

è impressionante Fim fedelissimo alla realtà,spietato,crudo nei dialoghi, ma soprattutto ripeto un film vero reale non cazz.ate

Film originale e molto insolito che si svolge per il 90 per cento dentro un'ufficio dove vengono a galla tutti i limiti,le capacita',l'invidia,il tradimento e il mestiere di un gruppo di venditori di terreni!Molto belle le sequenze dove i protagonisti sono alle prese con i loro difficili affari:rende benissimo l'idea di quanto possa essere difficile e infame il mestiere del venditore!

peccato che questo film passi raramente in televisione e a orari improbabili..

ottimo Jack Lemmon come pure il resto dello strepitoso cast a partire da Al Pacino fino agli "odiosi" Kevin Spacey e Alec Baldwin

eccezionale film, eccezionale idea. Il tutto si svolge in un ufficio, luogo nel quali tragedie personali e gioie temporanee dei protagonisti si accavallano continuamente. Il cinismo imperante strappa più volte un sardonico sorriso che cautamente si posa sulle vicissitudini dei venditori in cerca di "contatti" validi. Tutti hanno qualcosa da nascondere, tutti sono in qualche modo colpevoli, ma la loro umanità sarà la loro redenzione. Eccezionale baldwin nella famosissima scena del "vaffanc.ulo! ecco come mi chiamo!".
Assolutamente da vedere e ridevedere.

ottimo film davvero, poco consciuto... mi ci sono imbattuta per caso, ma quando ho visto il cast non potevo lasciarlo sullo scaffale.
ottimo pacino, grandioso jack lemmon

Adattamento teatrale riuscito ottimamente

"AMERICANI" è una pellicola dalle ambientazioni molto scarne (del resto lo si può ben capire dal momento che il film è un'opera teatrale adattata al grande schermo) che sembra scavare fino nel profondo dell'animo umano, dipingendo l'animale "UOMO" come un essere capace di qualsiasi bassezza.
Al Pacino, Jack Lemmon, Kevin Spacey, Ed Harris, Alec Baldwin e Jonathan Pryce formano il cast da brividi di questa pellicola, regalandoci alcune delle interpretazioni più belle degli ultimi anni.
In particolare ho apprezzato il personaggio di Jack Lemmon ("Levine-La Macchina"), un uomo completamente distrutto che cerca il riscatto per una carriera ormai fatta solo di brillanti ricordi.

ASSOLUTAMENTE DA RIVALUTARE!!!!!