batman begins (2005)

Perché cadiamo? Per imparare a rialzarci....
Ho dato il massimo a Batman begins, perché innanzitutto è una forma di sequel che non è un sequel, anzi, è un "reset" di tutto ciò che abbiamo visto, con innovazioni e riconferme di personaggi tradizionali.
Come tutti i film ispirati ai supereroi dei fumetti, c'è l'infarcitura dei principi sani da infondere e perseguire (Thomas Wayne), c'è l'ideale di giustizia pura (la giovane procuratrice) e l'eterna lotta tra bene e male (Liam Neeson che sembra ribaltare il personaggio di Qui Gon in Epidodio I - Star Wars).
Il film è completo, con la giusta dose di effetti speciali non fini a se stessi, con lo humor anglosassone al posto giusto, con il tema musicale accattivante e che strizza l'occhio a quelli precedenti, ma come tutto il film, con una grande traccia di indipendenza.
Personalmente non so se davvero è Joker ad uccidere i genitori di Bruce Wayne e qui a Batman begins non interessa più di tanto. In ogni caso la trama non risente affatto di questo tipo di variante.
Da rimarcare il cast stellare, dove oltre al favoloso Michael Caine, spicca il sempre genuino Morgan Freeman che, secondo me, prima o poi dovrà meritare qualche altra candidatura agli Oscar. Mi ha fatto piacere anche rivedere il mtico Roy Beatty (come dimenticare Rutger Hauer in Blade runner????) anche se con i segni dell'età che avanza per tutti. Un po' accasciato ho trovato Gary Oldman, molto lontano dall'immagine sexy chic che aveva in altri film...