bloodfight (1989)

Pezzentissimo "rip-off" 100% Made in China di "Senza Esclusione di Colpi" con Jean Claude Van Damme.
Manca "Muscles from Brussels" (e te credo!), c'è una leggera variazione nel titolo (da "Bloodsport" a "Bloodfight") ma il succo è sempre quello. Peccato che la confezione finale sia di un'imbarazzante indescrivibile: girato malissimo (impossibile non avvertire un atroce male agli occhi a causa di una fotografia sfocata e anche troppo illuminata), recitato da stracani, e permeato da scadentissime scene di lotta (senza pathos e tutt'altro che spettacolari) accompagnate da musicaccia da spot pubblicitario. In più, il massiccio Bolo Yeung (non più coreano ma vietnamita, e non più Chong Li ma Chong Lee) che nel primo si era rivelato un villain coi fiocchi, qui viene ridotto a pagliaccio triste parodia di se stesso. Per carità, sempre forte Bolo, però...
Comunque solo la simpatia per lui e per il protagonista (tutto sommato bravo) non fanno scendere di più il voto.

In conclusione:

Bloodsport = Capolavoro
Bloodfight= Schifezza