bugie, baci, bambole & bastardi (1998)

Cinico, sconfusionato, delirante, nevrotico, esagerato, a tratti filosofico. è su questi binari che si scioglie la trama del film. Un sottile ma profondo malessere avvolge i personaggi e un senso di solitudine e inappagamento fanno da contraltare al mondo dorato in cui essi vivono. Sono uomini, ma sembrano delle maschere di un dramma satiresco, nei loro eccessi ci fanno sorridere, ma poi li guardiamo quasi con tenerezza e amarezza. Forse perchè questi pazzi ed egocentrici anti - eroi incarnano quanto di più umano possa esistere nella loro estrema vulnerabilità. Il film è riuscito a colpirmi, a volte è eccessivo, ma forse in questo caso è ciò che serve per rendere l'idea.
Come noterete c'è un cast eccezionale, decisamente ben sfruttato. Tutti loro lasciano il segno, anche se una nota di merito va alle straordinarie interpretazioni del trio S.Penn - Spacey - Ryan, quest'ultima finalmente non in un ruolo da brava ragazza della porta accanto.
Pienamente soddisfatto.