capitalism: a love story regia di Michael Moore USA 2009
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

capitalism: a love story (2009)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film CAPITALISM: A LOVE STORY

Titolo Originale: CAPITALISM: A LOVE STORY

RegiaMichael Moore

Interpreti: -

Durata: h 2.00
NazionalitàUSA 2009
Generedocumentario
Al cinema nell'Ottobre 2009

•  Altri film di Michael Moore

•  Link al sito di CAPITALISM: A LOVE STORY

Trama del film Capitalism: a love story

Nel ventesimo anniversario del suo rivoluzionario capolavoro Roger & Me, Capitalism: A Love Story riporta Michael Moore ad affrontare il problema che è al centro di tutta la sua opera: l'impatto disastroso che il dominio delle corporation ha sulla vita quotidiana degli americani (e, quindi, anche del resto del mondo). Ma questa volta il colpevole è molto più grande della General Motors e la scena del crimine ben più ampia di Flint, Michigan. Dalla Middle America fino ad arrivare ai corridoi del potere a Washington e all'epicentro finanziario globale di Manhattan, Michael Moore porterà ancora una volta gli spettatori su una strada inesplorata. Con umorismo e indignazione, Capitalism: A Love Story di Michael Moore esplora una domanda tabù: qual è il prezzo che l'America paga per il suo amore verso il capitalismo?

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,35 / 10 (48 voti)7,35Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Capitalism: a love story, 48 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  18/05/2010 15:01:02
   7½ / 10
L'arricchimento spropositato di pochissimi eletti a sfavore della grande maggioranza, ossia di quella gente che lavora duramente per potersi garantire un'esistenza serena,ecco il grande inganno americano secondo Michael Moore.
Rappresentato attraverso il consueto stile caustico lo "j'accuse" del corpulento filmaker del Michigan combina dosi di traboccante indignazione con arguto sarcasmo,profonda commozione e trascinante humor, avvicendati in un frizzante montaggio, composto da sequenze provenienti dalle più disparate fonti, come tasselli costitutivi di un documentario coraggioso ed importante mirato a circoscrivere in termini spiccioli quello che viene definito "un colpo di stato finanziario".
Sono messe in agghiacciante mostra le frodi di aziende e banche che con l'appoggio governativo hanno costretto milioni di onesti lavoratori ad abbandonare le loro case,licenziati e ridotti sul lastrico solo per aver essersi fidati,per aver dato retta a dei piani finanziari mendaci, improntati unicamente sull'appropriazione indebita di ogni dollaro guadagnato onestamente.
Si snocciolano analogie con la fine dell'impero romano per simulare il buco nero in cui si è infilata l'America, con lo stile cristallino che caratterizza i suoi lavori Moore spiega vizi finanziari di portata devastante, illustra maneggi infiniti e premi assicurativi intestati alle ditte,pronte a trarre ricchezza addirittura dalla morte dei propri lavoratori. Toccante nel ricordo della sua città natia di Flint, ridotta ad un desolato panorama a causa di truffaldine decisioni aziendali o nel discorso del presidente Roosvelt, deceduto prima che il suo sogno, una seconda carta dei diritti a protezione di ogni singolo cittadino potesse diventare realtà, Moore esorta tra le righe una rivoluzione pacifica, una ribellione senza armi.
Lui stesso si cala nei panni di tutore della legge condannando simbolicamente le malefatte di Wall Street e delle banche utilizzando del nastro giallo, quello in dotazione alla polizia per delimitare la scena del crimine, con cui circondare gli edifici dove gli abusi e le ruberie più evidenti hanno avuto luogo. Capitalismo feroce e democrazia fasulla, la ricetta vincente di uomini senza scrupoli, un'inattaccabile cupola che ha campato per anni con il benestare del governo americano. Moore centra l'obiettivo, denunciando e comprovando, mettendo alla berlina senza mezzi termini un cancro terminale che purtroppo non ha attecchito solo in America.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049862 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net