coraline e la porta magica (2009)

Henry Selick, regista di "Nightmare before Christmas" (molto silmile a questo soprattutto sul piano grafico) realizza un piccolo capolavoro che, a mio parere, sbaraglia il dolcissimo "Wall-e" piazzandosi nelle prime posizioni per i film d'animazioni più belli degli ultimi anni.
La storia si potrebbe benissimo paragonare a una ribattitura in chiave Darck di "Alice nel paese delle meraviglie".
Il 3D, per una volta, è davvero utile e non banale, soprattutto per rafforazare la storia.
I temi trattati sono importanti ed evidenti.
Il rapporto di Coraline con i genitori, affaticati dal lavoro e dalla routine, e l'ingannevolezza di un mondo magico he si rivela pieno di insidie sono due temi emblemtici.
Oltre, come già accennato, alla grafica impeccabile e creata nei minimi dettagli il regista è riuscito a creare un mondo tra il macabro e il fiabesco dove tutti i sogni si trasformano in incubi e le piccole realtà si ingigantiscono (vedere le madri che vogliono i figli tutti per se).
Un prodotto di sicuro vietato ai più piccini ricco di spunti e di citazioni.
Consiglio vivamente.