fratella e sorello (2002)

Una fiaba surreale sul tema dell'amicizia, sentimento che permette ancora un minimo di sopravvivenza da un mondo di tentazioni. Non privo di difetti l'ultimo film di Sergio Citti, tra recitazioni più efficaci (Ravello e Daikite) ed altre meno a cominciare da un'Amendola abbastanza spaesato e la Di Benedetto un po' sopra le righe. Leggermente schematica nel raffigurare le differenze tra mondo carcerario e la vita fuori dalla.
Dove mi è piaciuto è nel suo essere così volutamente politicamente scorretto nel ribaltamento dei ruoli: le potenziali vittime diventano carnefici e viceversa. Un film particolare di un regista particolare, se non unico, nel panorama del cinema italiano che deve essere (ri)scoperto.

un film davvero molto bello, fuori dal classico panorama del genere italiano, che racconta di amicizia e solidarietà. Citti, allievo di Pasolini, non è un regista facile: ma non credo nemmeno sia mai stata sua intenzione diventarlo.

boh io nn ho visto sto orrore di film... sergio citti , allievo di pasolini, sforna a mio avviso un divertente film sull amicizia, avolte molto ironico. bravo ( incredibilmente ) amendola e cio dimostra che se è ben diretto nn è poi un cattivo attore . nn male la trama, gnoccona la pantera nera.. a me nn è dispiaciuto affatto a parte il finale

sergio citti unico e inimitabile

divertente