gran premio (1944)

Ha pagato un po troppo nel corso della carriera gli spettegolezzi della stampa, il gossip sempre in prima pagina che hanno anteposto la sua vita privata a quella professionale ma la Taylor già da tenera età dimostra di avere la recitazione nel sangue. Naturale, dolcissima, 2 occhioni viola che già tolgono il fiato, come nei 2 Lassie e sempre con Brown ne 'Le bianche scogliere di Dover' il personaggio è quello di una ragazzina borghese ma profondamente umile e animalista, affiancata sempre da baby fenomeni che poi faranno carriera McDowall (che qui non c'era), Rooney e Lansbury che proprio lo stesso anno collezionava già la seconda nomination all'oscar a 19 anni battuta proprio dalla Revere di questo film.
Onnipresente Donald Crisp-patriarca, una figura che emanava più calore di un camino acceso nelle notti d'inverno.