grizzly man (2005)

L'impegno di Herzog nel portare avanti la sua riflessione sulla natura ed il rapporto che l'uomo ha con essa si arricchisce di un nuovo, inquietante capitolo. E' la storia dell'ambientalista Timothy Treadwll e, solo incidentalmente, anche della sua compagna, un uomo fissato per i Grizzly e la loro vita tanto da seguirne in modo ossessivo le tracce e di viverne pericolosamente nel medesimo habitat. Il documentario ha avuto una eccezionale eco perché la storia si è chiusa purtroppo con il più tragico dei finali; ma per quanto sia costruito in modo abbastanza vario alternando immagini di repertorio "sul campo" ed interviste dello stesso regista ad amici e parenti del Treadwll, l'azione si sviluppa in modo ripetitivo, tra appostamenti e slang amorevoli verso gli orsi da bucarsi le vene ( i ti amo e i grazie non si contano ). E il messaggio di esaltazione delle feroci leggi della natura - chiaramente alla base dell'operazione - è a più riprese messo in ombra da quello molto pericoloso riguardante la stupidità dei comportamenti umani ( perchè Treadwll è un cretino completo e lo si capisce già dopo dieci minuti dall'inizio del film ). Insomma non ci ho visto il capolavoro che tanti hanno dipinto.