hidden floor (2008)

Il secondo film della quadrilogia 4 Horror Tales, prodotta dal buon Ahn Byeong-ki, e anche il secondo che vedo dopo l'ottimo D-Day.

Hidden Floor...anzi, meglio conosciuto come Forbidden Floor, è una bella ghost story, che inizia come una delle varie pellicole derivanti da Dark Water, ma cambia strada nella seconda parte. Qui il mistero inizia ad essere svelato e la trama vira verso la tematica della possessione che, seppur solo leggermente accennata, aiuta il film a non essere troppo simile a DW. Buona anche l'aggiunta di un lato investigativo, anche questo non troppo approfondito, ma che comunque infittisce la storia.

Come nel film di Nakata, anche Forbidden Floor si concentra sul difficile rapporto madre-figlia, minacciato dall'elemento sovrannaturale. Putroppo, il lato drammatico della vicenda non riesce ad essere molto intenso, mentre il film decide di puntare più sul lato horror e sul generare salti dalla sedia.
Quindi, manca la malinconica poesia che permeava Dark Water, ma questo è compensato da una buona quantità di spaventi e di tensione.
C'è anche una sfumatura di sano splatter, e alcune scene non deluderanno gli amanti dell'emoglobina.

Come sempre, ottimo il comparto tecnico e bravi gli attori ; una nota di meritio va alla bimba, ulteriore conferma che i baby-attori coreani, come ci ha insegnato il capolavoro Hansel And Gretel, spaccano di brutto.

Insomma, per ora Forbidden Floor non è la migliore Horror Tale che abbia visto, ma è comunque una valida e godibile ghost story.
Consigliato.