il massacro della foresta nera (1966)

Un film che ha dei buoni momenti d'azione, tenendo sempre presente che il budget non è proprio il massimo. Baldi è un discreto professionista che è passato indiversi generi (consiglio di vedere il western Blindman). Secondo me c'è qualche pausa di troppo. Gli intermezzi sentimentali rallentano molto il ritmo e pur non essendo un prodotto disprezzabile, per me non raggiunge la sufficenza.

Un peuplum che tenta di rappresentare uno dei più tragici capitoli delle conquiste romane, il problema è che tra retorica, melodramma battaglie con armi esplicitamente finte e dialoghi scadenti finisce per suscitare più di qualche involontaria risata.
Il cast fa anche il suo lavoro, purtroppo è tutto il resto che funziona poco.

Non sono mai stato tanto attratto da questo genere di film e se poi sono così scialbi, imprecisi ed incolori come questo, la mia avversione trova sempre più terreno fertile.
Non si può non tenere conto delle scene belliche ideate e realizzate a capocchia, al limite dell'incredibile e del banale più evidente, del poco interesse che suscita la storia e dell'inconsistenza del cast, privo di carisma e spessore interpretativo.
A mio parere un prodotto insufficiente, davvero inutile e piatto, che non merita considerazione.