il mistero dei templari (2004)

Cage si tuffa, ancora una volta, come in FACE OFF, da un pontile o una cosa simile.
Affonda nell'acqua con tutto il film compreso un inutile Voight e il resto del cast, famoso quanto buttato nel secchio.
Per agganciarmi a un commento qui sotto: il buon vecchio zio INDIANA JONES si rivolta nella tomba a vedere questa "cosa".
Nessun pathos, ci si addormenta pian piano, convinti che il film sia comunque interessante, credendo che capiterà il colpo di scena e l'interesse si risveglierà.
Macchè, nulla, altro che risvegliarsi, si piomba nel coma più profondo.
Un coma simile l'ho provato con il Tom Hanks del codice da Vinci che, almeno, era un film basato su una idea "nuova".

Il bello è che si nota un certo sforzo continuo del regista per far salire la tensione, con un po' di MISSION IMPOSSIBLE (ormai i supersistemi di sicurezza ci hanno fatto 'du palle), un pò di LA MUMMIA (anche ste maxi-stanze del tesoro, ma che 'du ******s) e, dulcis in fundo, un po' di INDIANA JONES andato a male con qualche ragnatela in più (soprattutto il 3° della serie: INDIANA JONES E L'ULTIMA CROCIATA).
Se condiamo il tutto con una recitazione che secondo me è al limite dell'idiozia (con questa solita espressione di Cage sul patetico/spaventato/stupito) otteniamo un film che si salva dall'1 solo per merito di qualche rara "battuta".

Ah! Dimenticavo! Il cattivo del film, lo stesso attore che fa sempre, ma proprio sempre (sia con JAMES BOND che con HARRISON FORD) il cattivo.
Di più non sa proprio dare.