il tuo ultimo sguardo (2016)

Sicuramente non è un film leggero.
Il ritmo è altalenante e la voce fuori campo spesso appesantiscela visione.
Scene crude e molto realistiche.
Buona la regia di Penn e bravi i due protagonisti.

6 stiracchiato. Troppo lungo e pesante ma do sufficienza perche alcune scene sono tanto crude quanto realistiche.

Chi attacca con la retorica e la storia d'amore casca male, Sean Penn mette in scena l'indifferenza dell'occidente, un rapporto con il padre che si cerca nella figura di riferimento che ti sta accanto. Chi attacca sul fatto che è ambientato tra l'africa e l'occidente casca male, siamo noi i responsabili di aver reso il resto del mondo una discarica di pallottole, medicinali scaduti, armi in sovrappiù, regimi totalitari e sanguinari a nostro uso e consumo, aids, e fango. Questo dovrebbe rimanere in mente a chi esce dalla sala cinematografica. Quanto l'occidente sia coperto di sangue altrui e quanto faccia finta che tutto ciò non accada, che non esista un continente dove vi siano guerre civili, malaria, stupri, bambino costretti a sparare ai genitori in nome della megalomania ribelle. Sean Penn lo sa e ce lo fa vedere. Ci fa anche vedere quanto l'africa non si possa dimenticare, nonostante questo, nonostante tutto, fino a entrarti nelle ossa, a discapito della vita, dell'amore, del tempo che passa, del rischio, dell'impatto, dello spalancare gli occhi sotto il fuoco assordante delle nostre mani insanguinate senza frontiere.