incubus (1965)

Unico film parlato in esperanto! Una fiaba nera di streghe e demoni realizzata con pochissimi mezzi, basata su una trama solida ma con una sceneggiatura che poteva essere realizzata meglio e soprattutto con qualche effetto speciale in più. La prima parte è troppo solare e la pellicola ci mette un pò ad entrare nel vivo; si riprende la seconda parte colma di atmosfera e di una cupezza esaltata dal bianco e nero. L'interpretazione degli attori risulta leggermente limitata dal fatto di recitare in una lingua che non conoscono. Tutto sommato un esperimento, nel suo piccolo, interessante.

L'uso esclusivo dell'esperanto fanno di questo film qualcosa di indubbiamente particolare per non dire unico. Contribuisce senz'altro ad evidenziare in misura maggiore l'atmosfera onirica e inquietante presente per tutta la durata della pellicola, oltre all'influenze bergmaniane cui questa pellicola in un certo modo rende quasi omaggio.
Non conoscendo questa lingua, difficile valutare la correttezza delle battute, ma gli attori sono credibili e forniscono una buona prova d'insieme. Il ritmo è molto lento, quindi se vi aspettate il classico horror, lasciate perdere.