innocenti bugie (2010)

Come da definizione, "Innocenti Bugie" è un buon film che diverte ed intrattiene in tutta la sua durata, senza impressionare più di tanto, ma senza neanche deludere troppo.
La regia di Mangold è molto sorprendente ed è anche uno dei pochi pregi del film: lineare, pulita, precisa in ogni movimento ed in ogni inquadratura; le scene d'azione sono probabilmente le parti migliori del film, specialmente per il buon montaggio e l'ottimo sonoro della pellicola.
Ora partiamo con le parti evitabili e dagli innumerevoli cliché che circondano il film: Tom Cruise non è del tutto malvagio, e tutto sommato, regala un buona e 'psicotica' interpretazione; Cameron Diaz, a sua volta, regala una buona performance, grazie soprattutto alla sensualità che riesce ad infondere nei personaggi.
La sceneggiatura, probabilmente, è la parte meno incisiva del film: la storia è scontata fin dal primo momento, ma risulta abbastanza appassionante nella seconda parte, che, mescolata perfettamente con la sagace regia di Mangold e con le ottime scene d'azione, rende il film piacevole e soprattutto dinamico in tutta la sua durata.
La sequenza iniziale dell'aereo era evitabilissima (Cruise che fa a pugni sul velivolo è semplicemente ridicolo, così come i particolari in secondo piano, come il numero dei passeggeri su un aereo di linea... ne saranno stati cinque o sei, non di più!)
Stessa cosa: l'ironia pungente che circonda il film e che va a formare degli spiacevoli equivoci, non è troppo divertente, e sagacemente allungata con il cambio (suggestivo) d'ambientazione, alla fine, in modo marginale, secca un tantino.
Tutto sommato: una buona spy-comedy, con sfumature action ed altre romantiche, con buone prove attoriali e impeccabili sequenze d'azione pura.
Da vedere in una serata tranquilla, magari con poca concentrazione, e in compagnia di amici.
Un 7 pieno.