i peccatori di peyton (1957)

Presumo che all’epoca abbia fatto scandalo se si considera che il cinema americano fino a quel periodo raramente si era occupato in maniera cosi esplicita di amori adolescenziali, relazioni extraconiugali e stupri in famiglia. Nonostante oggi possa sembrare ingenuo in alcuni punti resta comunque un bel film corale, un affresco riuscito della provincia americana, delle sue ipocrisie e falsità, avvincente nonostante una struttura da soap (della quale è l’antesignano) e quell’atmosfera patinata apparentemente contrastante con la tragicità di alcuni passaggi. Molto più efficace e veritiero nel raccontare il disagio giovanile e le incomprensioni tra genitori e figli rispetto a film sopravvalutati come “Gioventù bruciata”.