la bussola d'oro (2007)

Stroncatura completa per un pessimo filmetto fantasy, confuso e confusionario, in cui i personaggi e le situazioni sembrano apparire d'incanto senza alcun ordine logico e quasi per una serie di capricci del regista. Considerando che il finale presuppone almeno un altro film, c'è da disperarsi...si salva la Kidman, in questo fantastico mondo in cui le anime degli uomini non sono nel loro intimo ma si manifestano in animaletti, più o meno parlanti, che li accompagnano sempre e vivono in simbiosi con i loro "padroni". Il terribile magisterium, una sorta di regime autoritario che lascia indifferente lo spettatore come non mai, progetta di rapire i bambini per motivi oscuri, aiutato dalla Kidman (che, ripeto, è l'unica a metterci un pò di anima...opps, di Daimon). La bambina protagonista, in possesso di una bussola d'oro che legge la verità, raccatta per strada una serie di personaggi per imbarcarsi in un'avventura al nord e scoprire l'origine di una certa, famosa polvere, che non si sa cosa sia ma di cui il Magisterium impedisce di parlare...Così, mentre Craig, scenziato interessato alla scoperta di nuovi mondi, scompare dopo 20 minuti di film per non comparire più (follia!), il gruppetto eterogeneo di protagonisti è impegnato ad evitare gli assalti di Nicole e a risolvere una contesa tra orsi polari...un casino, un calderone, un minestrone cucinato con ingredienti a caso che non coinvolge, non emoziona e non spiega. Ed anche ammettendo che tutti gli arcani verranno svelati nei film a seguire, la pellicola in sè non può che essere valutata pessima. Una mensione per gli effetti speciali, naturalmente, e stop.