Dopo il furto della propria bicicletta, mezzo che gli permetteva di lavorare, un uomo vaga per la città con tutta la famiglia sperando di poterla ritrovare. Preso dalla disperazione non gli resta che rubarne una a sua volta ma viene bloccato dalla polizia...
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Mamma mia che capolavoro!forse il film neorealista migliore,non li ho visti tutti,ma questo capolavoro è stucchevole,toccante,importante,grandioso,delicato nella sua forza.Qui c'è tutto del neorealismo,c'è il dopoguerra,c'è la miseria,ci sono le riprese fondamentalmente in esterni,c'è il bambino,forse l'elemento speciale,importantissimo nei film neorealisti perchè sono gli occhi per il futuro,la presa di coscienza e l'unica speranza per il domani.Questa pellicola è stupenda,la tenerezza e la dolcezza con cui il figlioletto segue il padre tocca gli animi più duri e superficiali.Quest'odissea per poche migliaia di lire,alla ricerca della bicicletta,inpensabile tutto questo ai giorni nostri.Colonna sonora strepitosa,un film immenso uno dei più importanti film italiani,uno dei più belli e uno dei più emozionanti.