la maschera di zorro (1998)

Ero bambino e mi annoiai..il che la dice lunga

cambiare l'identità di zorro e vanificare e i suoi sforzi è di per se un pessimo inizio, continuare poi con un allenamento velocizzato su un bifolco come tanti e due estremamente banali rapporti di discendenza e odio/amore non fa proseguire meglio le cose, tuttavia... alcune scene contro le guardie sono carine. Avrebbe aiutato però nel giudizio se avessero evitato la trovata delle teste sotto spirito, tanto chiunque avrebbe parteggiato per l'eroe essendo i cattivi sullo stesso piano di sufficienza.

Martin Campbell dirige un film che è una summa di cliché.
Questo dà alla pellicola il sapore di già visto e appiattisce nella mediocrità il tutto.
Un'occasione sprecata visto le potenzialità in gioco.

Si tranquillo...questa storia che ti fa sorridere di tanto in tanto. Un filmetto che a dire la verità a tutto mi ha fatto pensare tranne che a zorro...

non mi è piaciuto, soprattutto per la brutta interpretazione della jones... storia macchinosa e senza un minimo di credibilità... è tutto troppo artificiale...

insignificante e ingarbugliato..il regista non sa dove mettere la macchina da presa..
forse dovevo fargli qualche telefonata per dirglielo io.

Noiosetto.

Per me noioso.

Film mediocre, tanto nella regia quanto nella sceneggiatura piena di clichè e roba già vista mille volte.
E' il solito film costruito intorno a due star....anche questo è un copione già letto troppe volte.

Lo vidi per caso in aereo quando uscì. Rimosso, era orribile.

Campbell è il regista di "Fuga da absolon" e di "007 - Goldeneye".