l'angelo del crimine (2018)

Breve ( ma sanguinosa) parabola criminale di un giovane nella Buenos Aires degli anni 70.
Liberamente ispirato alla storia di un celebre serial killer argentino che compi i suoi misfatti in quegli anni, siamo davanti ad una pellicola esteticamente e tecnicamente riuscita con un protagonista (anche fisicamente ) adatto al ruolo, ma che trova il suo maggior limite nel non riuscire a coinvolgere lo spettatore finendo per risultare un po' come il killer protagonista e cioè fredda.
Lascia un po' con l'amaro in bocca anche il finale,frettoloso e che risulta in un certo senso incompiuto.
Un maggior scavo nella psicologia del personaggio sarebbe stata una cosa gradita, così com'è gli si può giusto concedere una visione per pura curiosità ma non si lascia ricordare