last vegas (2013)

È un film contorto quello che si segue qui.In testa si hanno due pensieri in contrasto fra loro.
Nella prima parte vorresti che Last Vegas non fosse la solita trita e ritrita scopiazzatura di Una Notte Da Leoni.
Poi appena il minutaggio ci fa capire che siamo nella seconda parte,desideriamo che accada qualcosa di elettrizzante per scuotere le coscienze acciaccate dei protagonisti,in corto circuito intrappolate negli stereotipi dei vecchi che vogliono ancora lasciare un segno in questo mondo.

Per essere una commedia con al timone quattro leggende di Hollywood,la nave cerca di acquistare potenza per sfrecciare lungo la patria del peccato,delle tentazioni,delle esperienze uniche che solo Las Vegas può offrire.

Peccato che si getti l'ancora non appena dovrebbe scatenarsi l'inferno.

La sceneggiatura si adagia sugli allori,mettendo in scena qualche ragazza promiscua,il cantante degli LMFAO che sbatte il suo pacco in faccia a DeNiro,una montagna russa da far venire le vertigini,la cappella,il pub con la cantante matura ma ancora dotata di carisma contesa fra due eterni ragazzini e si assiste più ad una gita turistica che ad un'ultima prova"da leoni" che tanto poteva rivelarsi un successo su tutti i fronti.

Come contorno una regia anonima e confusa su che direzione prendere,non individua il genere che vuole rappresentare in tutta la sua fierezza e si limita a inquadrare i suoi idoli che dialogano senza incisività e sostanza.

Non mi ha proprio convinto.Devono seriamente recuperare i nostri baldi giovani affinchè riescano ancora a farci capire di che pasta sono fatti.

Saluti da tnx.