le mille luci di new york (1988)

Purtroppo non ho letto il romanzo da cui è tratto. Uno scorcio della vita edonistica degli anni '80: giovani in carriera si danno ad alcool e soprattutto droga come se fosse la cosa più naturale del mondo. La storia però non si incentra tanto sulla dipendenza dagli stupefacenti quanto sul decadimento di un uomo che vede andare a rotoli la propria vita perdendo moglie e lavoro. E' facile dare la colpa al dramma familiare che si porta dietro ben rappresentato da scene oniriche e dalla storia del feto dentro una madre in coma che il protagonista legge sporadicamente sui giornali che trova abbandonati. Sebbene non ci sia una morale di fondo la narrazione non è del tutto negativa e ci sono un paio di scene che ci riportano verso la commedia. Molto buoni i dialoghi. Michael J. Fox qui impegnato in un ruolo drammatico, non è mai stato il miglio attore del mondo ma se la cava egregiamente e nel film c'è l'attrice Tracy Pollan che poi diverrà sua moglie. Ultima pellicola di James Bridges.