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Film che pare sia stato molto divisivo. Ha un suo fascino e la figura del diavolo mi sembra ben riuscita ma si fa comunque decisamente fatica a seguire la linea logica narrativa della storia. Non mi ha fatto impazzire...
All'inizio confusionario poi pian piano diciamo che un filo logico emerge, non mancano ricercatezze figurative e apprezzabili spunti macabri, però l'andamento è troppo sonnambolico. Musiche e cast potevano essere migliori.
Un film bavoso e non perchè lo dirige Bava ma perchè è repellente sotto ogni punto di vista. L'unica cosa che, forse, si salva è la fotografia, unita alla violenza di alcune scene, mentre il resto è un ammasso informe senza capo nè coda, con dialoghi che fanno cascare tutto il cascabile, un montaggio confuso e una prova attoriale fiacca e priva di spessore, certamente non all'altezza dei nomi che annovera il cast. Davvero noioso e privo di pathos.
Pellicola lenta a tratti soporifera, trama confusa, un villain con zero carisma e zero mordente. Non c'è niente di horror, decisamente un film sbagliato e riuscito peggio!!
Per quanto estimatore del regista, devo dire che questo film non l'ho proprio apprezzato. Seppur racchiudente molto del suo cinema, l'ho trovato fiacco e poco affascinante. Si salva qua e là qualche scena, soprattutto verso l'inizio, qualche momento gotico/macabro, ma è un po' poco.
film che mi ha lasciato un pò l amaro in bocca, in primis per le uccisioni che in alcuni casi mi sono sembrate inutili o un modo per riempire il film... poi la storia non mi è parsa molto chiara lasciandomi molte domande e poca voglia di rivederlo una terza volta, tipo mi sono chiesto perchè uno dei protagonisti muore due volte, è un fantasma?? la recitazione, a parte savalas che ho apprezzato molto, non mi ha convinto troppo sembrandomi troppo teatrale e poco realista... peccato perchè i primi minuti, quando lisa si ritrova smarrita nelle viette di toledo, mi hanno fatto sperare in un altra perla del regista, ma pian piano mi sono dovuto ricredere... belle alcune inquadrature, soppratutto quelle dei vari riflessi uno di lisa nel pendolo, un altro della coppia nel portasigarette e il riflesso di leandro nel vino dopo che una bottiglia si rompe a terra.... altra cosa che ho apprezzato molto il suono del carryn on di leandro veramente molto bello....
Martoriato e rimontato all'uscita ,oggi "Lisa e il diavolo" è stato riproposto nella versione originale diretta da Bava ed è considerato da molti come uno dei suoi migliori film.
Sicuramente Lisa e il diavolo ha dalla sua dei pregi non trascurabili, ma anche dei difetti che non gli consentono di brillare come altri titoli del maestro sanremese. Come sempre con Bava l'atmosfera è curata,inquietante e calzante; la nebbia avvolge perennemente la location e i protagonisti , cosa che trasmette una sensazione straniante ottima per un horror. Bene anche l'ambientazione ,una magione sospesa nel nulla,isolata e curata in ogni gotico dettaglio. Lisa e il diavolo inoltre rappresenta uno dei pochi casi in cui Bava pote lavorare con attori decenti e questo fattore si vede tutto con un cast all'altezza della situazione. Ottimi i primi minuti e il finale e discreti i momenti violenti , ben girati e dal tasso di sangue soddisfacente.
Purtroppo non tutto fila come dovrebbe: la trama è molto surreale e in alcuni punti troppo confusionaria. La parte centrale è eccessivamente lenta e noiosa,spezza di brutto il ritmo e appesantisce la visione. Anche sotto il profilo della tensione Bava stecca , visto che il film non incute timore e non riesce a spaventare come dovrebbe.
In sintesi una pellicola per me minore del maestro che comunque merita una visione.
Clamoroso scivolone di Bava, che confeziona un horror troppo debole e che proprio nn funziona. Quante volte abbiamo visto un gruppo di persone perdersi ed essere poi soccorsi da una famiglia di psicopatici? Quante volte abbiamo visto i cadaveri delle persone uccise, sedute attorno ad un tavolo per mangiare? E la villa come teatro in cui sguazza l’assassino? Va bene che questo film è datato 1973, però invece di spaventare, l’unica cosa che provoca è una noia mortale. Inoltre la regia di Bava nn mi è piaciuta, in quanto ho notato molti stacchi fatti male da un’inquadratura all’altra. Buone invece le interpretazioni, dove il calvo Kojak (Telly Savalas) e il suo sguardo penetrante la fanno da padrone. Ma nn è sufficiente a salvare la baracca!
Noioso film di Mario Bava, scandito da una sceneggiatura lenta e meccanica e da musiche ripetitive. Come al solito le scenografie e la parte estetica in generale sono belle e curate, ma questo non basta a risollevare il film.
Bava prova ad imitare Corman proponendo la classica storia dell'orrore all'interno di un nobile castello! Peccato che si dia troppo spazio alle vicende d'amore dei castellani che rallentano la vicenda in maniera eccessiva! Poca suspence e nemmeno il colpo di scena finale riesce a sollevare le palpebre... Inquietanti solo i manichini...
Per la serie: non tutte le ciambelle riescono con il buco...Mario Bava, solitamente attento al ritmo ed alla compattezza della trama, sbraca in maniera piuttosto evidente con una pellicola noiosa e poco interessante. Due sequenze notevoli (il risveglio e quella nell'aereo) riescono a sollevare di poco le quotazioni finali...peccato. Tra gli attori, Telly Savalas guascone e (per lo meno) divertente.
Un racconto gotico dove la sceneggiatura in molti punti mostra delle falle e dove Bava ci mette qualche pezza con il mestiere. ci sono delle scene interessanti come la macabra messa in scena del pranzo di matrimonio e la buona prova di Savalas, sardonico e beffardo, accompagnato da quel vezzo del lecca-lecca che lo renderà celebre nelle serie televisiva Kojak.
Mi dispiace ma i voti che do ai film di Mario Bava sono progressivamente sempre più bassi… Lisa e il Diavolo è davvero mediocre, la trama latita moltissimo, la regia dimostra che il buon Mario sta invecchiando e la visione risulta davvero pesante. Sono salvabili solo alcune scene e gli attori sono sufficienti. Ammetto che ad un certo punto non seguivo più bene il film e magari non vorrei aver perso qualche punto significativo… ed è per questo che non voglio mettere un voto bassissimo… ma il fatto che il film mi annoiava non può essere un punto a favore! Spero di rifarmi presto con Bava, infatti ho intenzione di guardare anche La Maschera Del Demonio e Reazione a Catena.
Non c'è niente da dire, a me Mario Bava per quello che ho potuto vedere mi sembrava abbastanza capace di fare i film horror, invece con questo Lisa e il Diavolo devo rivedere qualcosa. Come trama mi era anche abbastanza piaciuto e mi aveva convinto a guardarlo, poi qualcosa non deve essere andato per il verso giusto: e tutta una totale noia, tranne qualche scene di buon livello e qualche momento abbastanza inquietante, ma per il resto non c'è stato nulla, soprattutto una colonna sonora che ho trovato scandentissima e pessima. Infine un film con il quale non voglio essere troppo cattivo, ma qulacosa in più lo si poteva fare, per renderlo almeno piu seguibile (ad un punto non l'ho piu seguito) e interessante.