Il film, racconta la storia di una giovane coppia di sposi, Emma e Jude, che si ritrova a fare i conti con una pandemia mondiale. Il virus, chiamato NIA, colpisce il cervello e comporta una progressiva perdita della memoria, di conseguenza chi è infetto inizia a dimenticare tutto e non riconosce i propri cari. Quando Jude contrae il patogeno, Emma cercherà in tutti i modi di ricordargli il loro amore nella speranza di mantenere vivi nella sua memoria i forti sentimenti provati l'uno per l'altra.
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Un film coraggioso e interessante ma anche con tanti difetti strutturali , soprattutto il reale problema della pandemia che fatica ad emergere e il film che nella prima parte sembra veramente un drammone rosa e nulla di altro. Intepreti bravi ma schiavi di una sceneggiatura molle e poco empatica . si ha alla fine la sensazione che non sia certo un filmaccio ,ma anche che poteva essere decisamente migliore .
Tra le pandemie cinematografiche questa di LITTLE FISH è decisamente la meno interessante e la meno adatta per realizzare un film davvero coinvolgente. Il coinvolgimento, difatti, tarda a venire, limitandosi nella sola parte conclusiva della storia, scandita da un ritmo lento, da una certa ripetitività delle dinamiche e da uno sviluppo che non consente grande libertà di manovra, finendo con il risultare prolisso e stanco. Di sicuro non è un film da vedere quando fuori la temperatura supera i 40 gradi all'ombra.
L'inestricabile nesso fra memoria, amnesia e identità è più fantascientifico di questo film, e le love story terminano anche per esaurimento organico od affettivo, non solo per degrado neuropsicologico. È il periodo delle opere derivative da "Memento"?
Film sull'inizio e la fine dell'amore e sulla vera essenza dei ricordi tra realtà, fantasia e loop temporali, il tutto mascherato da film su una pandemia. Ottima regia e interpretazioni. Non per tutti
L'epidemia è un pretesto per raccontare una storia d'amore in un modo diverso insolito. La struttura mi ha ricordato molto Perfect Sense, c'è poi un po' Memento, un pizzico Ethernal Sunshine of the Spotless Mind, si respira un'atmosfera da realtà distopica e tragedia imminente che affascina e cattura dai primi minuti. Purtroppo non mi ha convinto perchè il tutto, anche se emozionante, sa di già visto.
'ultima scena, di disperazione, ma anche di speranza, riportando all'inizio del fim, lascerebbe intuire che, anche se entrambi han perso la memoria, in qualche modo di riconoscono e si reinnamorano...