love & peace (2015)

Strabiliante l'abilità con cui questo regista, in ogni suo film, riesce a miscelare i generi più disparati. Molto carino il "mondo sotterraneo" e ottime le animazioni! Il primo film di Sion Sono accessibile a tutta la famiglia ma che non tradisce la vena grottesca e dissacrante tipica del regista.

SPOILER

Dentro una struttura di tanti genere che Love & Peace tocca, dalla storia d'amore al film di mostri passando per le classiche favole natalizie di marca hollwoodiana trattata in salsa giapponese, è il classico racconto di formazione dell'eterno perdente che si ritrova ad essere una rockstar. Il suo animale domestico abbandonato diventa quindi un contenitore sempre più grande delle sua ambizioni. Allo stesso tempo il regista con l'abbandono degli oggetti a noi più cari e gettati come rifiuti pone l'accento verso una critica nei confronti di una società che all'interno di questi oggetti o animali non solo rappresentano i veicoli e contenitori dei nostri desideri, ma anche la memoria stessa che viene a sua volta abbandonata e rifiutata. La storia non è che mi abbia preso più di tanto ma Sono riesce comunque a renderla interessante e particolare con quegli eccessi grotteschi a volte indovinati e divertenti.

Un Sion Sono per tutta la famiglia. Racconto di Natale, fiaba e kaiju eiga assemblati ottimamente. Perde potenza espressiva rispetto ai film precedenti, ma registicamente eccellente. Tutto sommato film godibilissimo, lo consiglio.



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