malevil (1981)

L'olocausto nucleare vissuto in un piccolo borgo della Francia rurale. Piccola realtà che dopo aver visto le apocalittiche conseguenze, comincia a ricostruirsi ed adattarsi alla nuova realtà, fino alla scoperta di una nuova comunità di sopravvissuti. A questo punto film confronta due diverse filosofie post apocalittiche: più improntata ad una forma di socialismo quella di Malevil, più totalitaria quella del tunnel ferroviario. Il problema di questo film è la sua eccessiva lentezza, specialmente nella prima parte, dove il film in fondo è narrativamente abbastanza ripetitivo. Solo l'ncontro fra le due comunità il film riesce in qualche modo dal ridestare nel torpore in cui era sprofondato ed il finale abbastanza ambiguo e abbastanza aperto è una scelta che personalmente ho condiviso.