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Inutile e noiosissimo horror diretto da Fred Vogel. Mi aspettavo qualcosa di violento e disturbante come "August Underground", invece mi sono trovato davanti ad un film dove per un ora e mezza non succede praticamente nulla,solo tante scene inutilmente tirate per le lunghe,senza senso e prive d'interesse. Assolutamente da evitare.
Non pensavo che dopo il 2 ad au penance sarei dovuto scendere ancora piu' in basso col prossimo film di vogel. EBBENE MI SBAGLIAVO. Questo è sicuramente il peggior film della TTP, che dopo i primi 2 august underground ha intrapreso una parabola discendente impressionante ( e forse purtroppo irreversibile ) che culmina con questo obrobrio nel quale non succede NIENTE per un ora e mezza. Se la saga di au's vi sembrava noiosa e inconcludente aspettate di vedere maskhead, un film insulso senza capo ne coda ,non c'è neanche la famigerata violenza estrema che da sempre ha caratterizzato le produzioni del buon vecchio fred, ma il film si limita a mostrare gente seduta su divani che parla di realizzazioni di porno soft, qualche provino con qualche zoccolina e un deficente mascherato che uccide qualcuno . Mai il concetto di ''nulla cinematografico'' è stato + adatto che in questo contesto, sono davvero deluso, vogel è stato l'unico regista fino ad oggi che coi suoi film mi aveva fatto sperare nel superamento di una nuova frontiera nel concetto di ''estremo'' nel cinema underground, ma purtroppo è riuscito solo a confezionare un obrobrio dopo l'altro :'( E pensare che dopo MOrdum , ad un giornalista che gli aveva chiesto se au's mordum si potesse considerare il punto di non ritorno della violenza on screen lui rispose : '' sono ancora giovane , avro' tempo x superarmi ''. Quante parole al vento :'(
Tutto sommato deludente quest'ultima installazione made in Toe Tag Pictures; seppur difatti Vogel collabori nientepopdimeno che con Scott Swan, sceneggiatore del capolavoro di Carpenter Cigarette burns, il film risulta sottotono, pochi sono i momenti riusciti (come quelli metacinematografici di pubblicità e di film nel film) e persino gli sfx di Jerami Cruise, in genere strepitosi, qui son solo discreti.
Poca riuscita ancora la solita regia smeiamatoriale; almeno 'stavolta difatti si poteva imbastire qualche ripresa pù professionale.
Molto buoni comunque alcuni jingles musicali, come quelli all'inizio, ello spot contro l'obesità.
Più o meno ok la figura del Maskhead, carina la trovata delle 2 tipe carine che cercan carne umana da dare al Maskhead stesso ma il tutto per 90 minuti risulta essere un pò ingestibile, risultando prolisso e noioso.
Viste le potenzialità che c'erano, poteva venire fuori qualcosa di molto migliore, invece c'è un film approssimativo, un pò banale, dove l'efficacia non si vede molto; meglio a 'sto punto, anche se di poco, il calmo The redsin tower.