no man's land regia di Danis Tanovic Italia, Belgio, Slovenia, Gran Bretagna 2001
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

no man's land (2001)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film NO MAN'S LAND

Titolo Originale: NO MAN'S LAND

RegiaDanis Tanovic

InterpretiBranko Duric, Rene Bitorajac, Filip Sovagovic, Georges Siatidis, Sacha Kremer, Alain Eloy, Katrin Cartlidge, Serge-Henri Valcke, Simon Callow, Tanja Ribic, Branko Zavrsan, Bogdan Diklic, Mustafa Nadarevic

Durata: h 1.38
NazionalitàItalia, Belgio, Slovenia, Gran Bretagna 2001
Generecommedia
Al cinema nell'Ottobre 2001

•  Altri film di Danis Tanovic

Trama del film No man's land

Durante la guerra in Bosnia, due soldati, Ciko e Nino, uno bosniaco e l'altro serbo, si isolano tra le linee dei fronti, nella cosìddetta terra di nessuno, per lanciare un messaggio di pace. Un casco blu - considerato il pericolo in cui i due si sono cacciati - va ad aiutarli, nonostante il parere contrario dei suoi superiori. La situazione attira l'attenzione dei media che tentano di spettacolarizzare quella che si sta trasformando in una tragedia grottesca...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,99 / 10 (133 voti)7,99Grafico
Miglior film straniero
VINCITORE DI 1 PREMIO OSCAR:
Miglior film straniero
Migliore opera prima
VINCITORE DI 1 PREMIO CÉSAR:
Migliore opera prima
Miglior film straniero
VINCITORE DI 1 PREMIO GOLDEN GLOBE:
Miglior film straniero
Miglior sceneggiatura (Danis Tanovic)
VINCITORE DI 1 PREMIO AL FESTIVAL DI CANNES:
Miglior sceneggiatura (Danis Tanovic)
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su No man's land, 133 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

kafka62  @  28/02/2018 09:24:17
   7 / 10
"La neutralità non esiste di fronte a un assassinio – dice a un certo punto del film un sergente dei caschi blu dell'O.N.U., ribellandosi apertamente all'ignavia e alla esasperante prudenza dei suoi superiori – Non fare niente è già di per sé una scelta". Senza volerlo, questa frase ci catapulta nel bel mezzo dell'attualità più cruda: la comunità internazionale è infatti sempre di fronte al lacerante dilemma se intervenire nei conflitti altrui (ma quali conflitti non sono veramente i nostri?), alimentando gli inevitabili sospetti di volersi ingerire in affari che non le competono e le ancor più inevitabili accuse di fare una politica guerrafondaia e imperialistica, o se invece lasciare che le cose si sistemino da sole (in fondo non sono affari nostri), lasciare che siano gli altri a togliere le castagne dal fuoco e fare invece gli spettatori o, nella migliore delle ipotesi, guadagnarsi titoli di merito per il Nobel per la pace come promotori della distensione e del dialogo. Ma la realtà non si lascia mai ridurre alla logica delle riflessioni etico-politiche, come la irreversibilità del conflitto tra Israele e Palestina dimostra ogni giorno di più, e, intelligentemente consapevole di ciò, il regista bosniaco Danis Tanovic preferisce al didascalismo di un cinema educativo e politically correct un approccio da teatro dell'assurdo.
In una trincea abbandonata, collocata in mezzo ai due fronti, egli mette di fronte due nemici, un serbo e un bosniaco, mentre vicino a loro un terzo soldato, ferito, è letteralmente sdraiato sopra una mina innescata e non può muoversi perché altrimenti provocherebbe una esplosione mortale. E' una situazione quasi surreale, che permette al regista di dar prova di uno spirito caustico e corrosivo, che non risparmia nessuno, dai capi militari delle due parti che non esitano a far fuoco sulla trincea non avendo la certezza che il soldato che si agita chiamando i soccorsi non sia un nemico, ai caschi blu che preferirebbero non impelagarsi in operazioni rischiose e vorrebbero limitarsi alle più tranquille scorte dei convogli umanitari, fino ai giornalisti e agli inviati delle televisioni internazionali, spinti da uno sciacallaggio dell'informazione che ricorda l'"Asso nella manica" di Billy Wilder. I due soldati, costretti a una coabitazione forzata, dapprima mettono in pratica la regola feroce secondo cui la ragione ce l'ha chi ha in mano il fucile ("Avete iniziato voi la guerra", dice uno dei due, "Non è vero, l'avete iniziata voi", risponde l'altro, "Bugiardo, siete voialtri ad averla iniziata", "Voi avete bruciato i nostri villaggi", e così via fino a che un fucile spianato risolve la questione), ma poi, man mano che passa il tempo, l'odio si stempera e si trasforma quasi in cameratismo. In fondo, sembra dire il regista (autore anche della ben congegnata sceneggiatura), è facile uccidere un uomo da distante, quando è solo una forma indistinta, poco più di un punto e qualcosa meno di una persona, molto più difficile è farlo quando lo si ha vicino tanto da poterlo guardare negli occhi, accorgersi che conosce la stessa ragazza che è stata nostra compagna di scuola, vedere che non è poi molto diverso da noi.
Il graduale riavvicinamento tra i due personaggi, la progressiva umanizzazione dei loro rapporti è però solo una falsa speranza. Tanovic è radicalmente pessimista e lascia che la situazione precipiti fino a non lasciare alcun superstite sul campo di battaglia. La logica della guerra e dell'odio tra fazioni contrapposte ha il sopravvento, l'impotenza dell'O.N.U. è totale, e solo un inganno (far credere che la bomba è stata disinnescata e il ferito portato in ospedale) è in grado di tacitare la pubblica opinione affamata di informazione-verità. L'immagine finale del film è fortemente metaforica: il soldato che, quando tutti se ne sono ormai andati, rimane da solo nella trincea, condannato a morte certa, è infatti il simbolo di un paese che, quando tutti pensano che il peggio è passato (magari solo perché nel mondo ci sono altre emergenze o perché i mezzi di comunicazione hanno allontanato da esso i loro riflettori o perché non se ne parla più, che poi è la stessa cosa), rimane a dispetto di tutto una bomba pronta ad esplodere.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

ancora un'estateanother end
 NEW
anselmaugure - ritorno alle originiautobiography - il ragazzo e il generaleback to blackbrigitte bardot forevercattiverie a domicilio
 NEW
c'era una volta in bhutanchallengerscivil warcoincidenze d'amore
 NEW
come fratelli - abang e adikconfidenzadamseldicono di tedrive-away dollsdune - parte duee la festa continua!ennio doris - c'e' anche domanieravamo bambinifino alla fine della musicaflaminiaforce of nature - oltre l'inganno
 NEW
garfield - una missione gustosaghostbusters - minaccia glacialegli agnelli possono pascolare in pacegodzilla e kong - il nuovo imperoi delinquentii misteri del bar etoileil caso josetteil cassetto segreto
 NEW
il coraggio di blancheil diavolo e' dragan cyganil mio amico robotil posto (2024)il teorema di margheritaimaginaryinshallah a boykina e yuk alla scoperta del mondokung fu panda 4la moglie del presidentela seconda vitala terra promessala zona d'interessel'estate di cleolos colonosmay decembermemory (2023)monkey manneve (2024)
 NEW
niente da perdere (2024)non volere volareomen - l'origine del presagio
 HOT R
povere creature!priscillarace for glory - audi vs lanciarebel moon - parte 2: la sfregiatricered (2022)ricky stanicky - l'amico immaginarioroad house (2024)
 NEW
saro' con tese solo fossi un orso
 NEW
sei fratellishirley: in corsa per la casa biancasolo per mesopravvissuti (2022)spy x family code: whitesull'adamant - dove l'impossibile diventa possibiletatami - una donna in lotta per la liberta'the animal kingdom
 NEW
the fall guytito e vinni - a tutto ritmototem - il mio soleun altro ferragostoun mondo a parte (2024)
 NEW
una spiegazione per tuttovita da gattovite vendute (2024)zafira, l'ultima reginazamora

1050215 commenti su 50747 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BLACKOUT (2023)CURSE OF HUMPTY DUMPTY 3GORATHHUMANEIL CLAN DEL QUARTIERE LATINOIL MISTERO DEL CONTE LOBOSIL MOSTRUOSO DOTTOR CRIMENIL PRINCIPE DEL MIO CUOREIL SENSO DELLA VERTIGINEIN ALTO MARELA NOTTE DEGLI AMANTILISA FRANKENSTEINMAGGIE MOORE(S) - UN OMICIDIO DI TROPPOMORBOSITA'NOCI SONANTIPENSIVEQUESTA VOLTA PARLIAMO DI UOMINIRADIANCETERRORE SULL'ISOLA DELL'AMORETHE AFTERTHE CURSE OF THE CLOWN MOTELTHE DEEP DARKTHE JACK IN THE BOX RISESTHE PHANTOM FROM 10.000 LEAGUES

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net