nuovo cinema paradiso (1988)

Molto bello questo film del talentuoso Tornatore.
Impossibile non scorgerci un qualcosina di autobiografico. Da questo film traspare l'amore di Tornatore per la Sicilia e soprattutto per il cinema.
C'è chi lo accusa d'essere un film furbo, può essere ma io non sono d'accordo.
Bravi Noiret e il bambino, bravo Tornatore. Sempre ottime le musiche di Ennio Morricone. Da vedere.

Credo di poter tranquillamente inserire questo film tra i miei preferiti.
L'ho rivisto qualche mese fa dopo anni, e l'ho trovato ancor più poetico e delicato. Narra l'amore per il cinema a 360 gradi, e una commovente amicizia, che sul finale può non strappare qualche lacrima soltanto alle pietre.

Sono un pò di parte perché è uno dei miei film preferiti e quindi il massimo è per me d'obbligo,ma credo anche che qui Tornatore abbia dato il meglio di sè al suo secondo film, riciclandosi spesso successivamente in maniera abbastanza patetica (con budget anche altissimi) e non tornando più a questi livelli (anche se Una pura formalità è anch'esso straordinario e altri bei film li ha fatti).
L'attestato d'amore del regista al cinema,alla Sicilia e alle emozioni è un affresco leggero,maliconico e simpatico che richiama esplicitamente Fellini e il suo Amarcord,e d'altronde quali registi tenuti a parlare di malinconia e ricordi non lo hanno fatto? Fellini fu invitato anche per un cameo nel finale ma rifiutò,il suo posto lo prese lo stesso Tornatore che intravediamo per un attimo azionare la macchina da presa in cabina.
Uscito nell'indifferenza più totale in Italia, solo a Messina il film ebbe un buon riscontro di pubblico dove addirittura il proprietario di una sala regalava le entrate gratis dicendo che se il film fosse piaciuto avrebbero potuto pagarlo. E veniva pagato. Poi il fortunatissimo successo a Cannes con una versione tagliuzzata (quella che lo ha reso famoso) di qualche momento significativo ma che non riduce la potenza del film,la vittoria ai premi oscar e il riconoscimenti internazionale lo hanno reso uno dei film italiani più apprezzati e conosciuti all'estero.

Il film è perfetto in tutte le sue componenti,persino quelle storiche a parte qualche inevitabile forzatura. Difetti su cui si possono soffermare solo i più pignoli riguardano la parte del "presente" con una Pupella Maggio dall'accento napoletano mal celato (rimane magnifica lo stesso) e un Jacques Perrin che a Totò non assomiglia per niente,ma nulla di grave.

Richiamandosi al miglior Fellini,Tornatore regala un campionario di facce e caratteristi che rendono grandioso il film assurgendo a veri co-protagonisti dell'intera vicenda. Chi si può dimenticare dello spettatore che al cinema è sempre vittima degli scherzi più terribili perché si addormenta? O di quel signorotto che sputa in platea (subendo una terribile vendetta)? O del signorotto mafioso che vedendo un film gangster ci rimane secco? O di Spaccafico e della mascherina,ovvero due grandi Cannavale e Gullotta?
O della figura paterna e bonaria di un Noiret magnifico?
Riprendendo dalla realtà e dai spaccati di vita suoi e di altri,l'affresco di Tornatore è un turbine di emozioni a non finire. La sala del cinema è vista come luogo di assembramento universale,vero e proprio catalizzatore di avvenimenti ora comici,ora sessuali,nascita di amori e scontri e vero e proprio palcoscenico di vita,come in quegli anni era effettivamente.
Più Nuovo cinema paradiso và avanti nella sua narrazione mai lenta (regalando scene memorabili) più si fa forte il senso di malinconia e di decadimento del cinema stesso,alla fine ridotto a macerie fumanti davanti ai tristi sguardi di chi ci ha vissuto con quelle emozioni. Facile me efficace metafora contro il decadimento del cinema del tempo e moderno,ora e sempre.

Che sia un film che emoziona in maniera facile è evidente ma è perché è tutto fatto in maniera semplice e sincera,e qui magari torna il paragone con il Tornatore successivo che in Sicilia ci è tornato e soffermato troppo spesso successivamente,cominciando a risuonare retorico e già sentito e spendendo budget enormi senza però avere la freschezza del suo secondo lungometraggio,una delle sue produzioni meno costose.
La stessa trama è scritta in maniera invidiabile: Alfredo,figura paterna per Totò,è un vero e proprio burattinaio (evidente nella versione lunga) e l'incarnazione del cinema stesso,Totò è furbo e ingenuo e scopre l'amore per il cinema grazie a lui... Se vogliamo si possono notare anche dei rimandi ai poemi omerici con la madre di Totò eterna Penelope con la tela,sempre nell' attesa (invana) del ritorno dell'amato,un Totò che prende il posto di Odisseo tornando a casa dopo anni (c'è una scena in cui lo riconosce solo il cane),Alfredo che perde la vista (ma di ciclopico non ha nulla,è un personaggio positivo)...

Morricone tocca momenti insuperabili da chiunque se non da sè stesso.

Il finale,uno dei più belli mai visti,è categoricamente indimenticabile e profondo ma se Tornatore emoziona le lacrime le tira giù Ennio.

capolavoro

Vero capolavoro italiano, un peccato che in questi ultimi anni non si vedano piu' film così intensi.

Sarà un film furbo e facilone quanto volete, ma era da tanto che non provavo emozioni così forti. Con la sue semplicità, le sue musiche, gli attori e quel finale bellissimo è riuscito a conquistarmi fin dai primi minuti.
Capolavoro o no, è un film da vedere assolutamente.

Semplicemente un capolavoro, un film che trasmette emozioni infinite: dall'amore all'amicizia alla famiglia fino hai ricordi verso il cinema, che fanno commuovere ed emozionare.
Il film a delle ottime scenografie, con un paesaggio sicialiano straordiario, diciamo che è uno dei punti di forza di questo film insieme alle incredibili colonne sonore del buon Ennio Morricone .
Il resto e un via e vai di emozioni: entrano nell'animo e fanno impazzire, con la scena finale (ho quasi pianto) che fa ricordare il cinema di un tempo, come se fosse il cinema di sempre, un epoca relativamente straordinaria che restera per sempre nell'anima del nostro paese, e che per nulla al mondo deve essere dimenticato. Direi che questo film sia come un tramonto o meglio un testamento di quell'epoca di cinema, e resterà per sempre non solo come un ricordo infinito per il cinema italiano, ma un ricordo per la storia del cinema mondiale.
Il miglior film italiano degli ultimi vent'anni di questo non c'è ombra di dubbio, e sicuramente uno dei migliori film italiani di sempre.

Capolavoro indiscusso da vedere. Emozionate all'infinito.

riesce a far vibrare l'anima...commovente

Miglior film di Tornatore in assoluto.Un atto d'amore verso il cinema sconfinato.

Credo che tutto sia già stato ampiamente detto, uno degli ultimi capolavori del cinema italiano.

Questa è una dichiarazione d’amore verso il Cinema.
“Nuovo Cinema Paradiso” è un vero regno dei cieli per gli amanti della settima arte, un capolavoro raccontato con sentimento e passione, una trama piena di emozioni di ogni genere… tra gioia, pianto, amore il coinvolgimento è totale.
Tornatore ha fatto una pellicola straordinaria, come è grandiosa la musica di Ennio.
”ora che ho perso la vista… ci vedo di più”

La prima parte è senza dubbio da 10,un fantastico ritratto popolare della remota sicilia e quelle immagini fantastiche nel cinema di vecchie locandine.la seconda è decisamente meno appassionante,non mi è piaciuto praticamente nulla,ne lo svolgersi della vicenda,ne le interpretazioni e ne il doppiaggio.comunque sia rimane un film da vedere soprattutto per la parte iniziale,veramente sublime.

sono pienamente d'accordo con il commento qua sotto, un film ottimo e inoltre che rimarrà nella storia del cinema spero non venga dimenticato...

L'ultimo vero capolavoro italiano. Tornatore confezione l'opera definitiva, un omaggio al cinema e alla settima arte.
Un film che più volte si fa carico di facili sentimentalismi, ma comunque resta un'opera magnifica. Tornatore riesce a creare un film a tratti spiritoso (nella prima parte) commovente, malinconico ed evocativo. Gioca molto sul tempo e sui ricordi, su temi come l'amicizia e la famiglia, l'impegno e l'amore. A questo va aggiunta anche la colonna sonora di Ennio Morricone, eccezionale. Bravissimi anche gli attori, soprattutto Salvatore Cascio e Philippe Noiret.
Le ultime scene sono metafore della crisi del cinema italiano contemporaneo e l'immortalità del cinema classico, la profondità e l'amore immenso per questa arte.

Colonna sonora: voto 10 / Storia, dialolghi, ambientazione: voto 10 / Regia: voto 10 / Attori: voto 10 / ..........non sono un gran matematico, ma mi sembra che la media faccia 10

Un film grande come grande tributo alla storia del cinema. Una storia che ti porta di per mano nella vita del protagonista, vivendo con lui emozioni, gioie e dolori. Decisamente da guardare, non fatevi scoraggiare dalla lunghezza della pellicola.

Un film furbo di Tornatore che stavolta passa. Gioca sui facili sentimenti, tra gli alti e bassi durante la visione, rimane un bel ricordo. Peccato che ultimamente ripropone quasi gli stessi argomenti e le stesse ambientazioni. Lode a Noiret, memorabile.

FInale commovente.

"ora che ho perso la vista ci vedo di più..."
non mi sembrava una frase nuova, sapevo di averla già sentita ed è stata abbastanza sorprendente la scoperta che in effetti è contenuta nella canzone "Take the time" dei dream theater...l'ennesima conferma che le grandi arti vanno sempre a braccetto...
che dire...film che ti trasporta nella magia del cinema! mi hanno molto emozionato gli spezzoni dei film "vecchiotti" proiettati durante il film, con la coppia mangano-gassman su tutti...
film per chi ama il cinema come arte ed elemento imprescindibile della vita...

Bellissimo...
per chi ama il cinema, è un turbinio di emozioni veder scorrere i grandi volti del cinema e riconoscere gli spezzoni dei capolavori.
Sono due viaggi paralleli...uno nella storia del film, l'altro nella storia del cinema.

La storia è bella ed originale, è ben fatto e traspira tutta la passione del regista per questa splendida arte.
Bella la sceneggiatura...

Storia coinvolgente e scorcio nostalgico di un'italia che fu...
Da vedere per salvare quel poco di salvabile che c'è ancora nel cinema nostrano.

Bellissima la coppia Noiret /totò bambino.

Emozioni. Questo è quello che trasmette il film. Una marea di emozioni che per un appassionato di cinema (per chi adora quast'arte, per chi non la considera un semplice passatempo) vengono amplificate fino a procurare persino la classica lacrimuccia. Non è un capolavoro e Tornatore è furbo come una volpe, sa quali sono i tasti da premere e lo fa con stile e tecnica. Ma il film funziona e pur rimanendo nazional popolare non può non raggiungere l'universale.

Un film che davvero ti conquista il cuore tanto è emozionante e commovente. Il film di Tornatore è una chicca che non tramonterà mai. Un affresco sulla decadenza del cinema molto acuta e intelligente con un cast azzeccato e le immense musiche del grande Morricone. Da vedere.

bellissimo film! tutto italiano!...il protagonista fin da piccolo appassionato di cinema e pellicole impara a usare la macchina della pellicola. successivamente si allontana dal paese e torna per la morte del suo 'maestro'. film assolutamente da vedere! molto bello

Gran bel film... Realistico e commovente... Molto italiano...

splendido.. uno dei migliori film italiani di sempre.

Importante frammento della cinematografia Italiana.

"ora che ho perso la vista ci vedo di più"....(alfredo)

Una pellicola che sfiora il capolavoro (la storia d'amore di Salvatore mi è sembrata forzata), che ci accompagna in un sogno ad occhi aperti, a quando il cinema dettava i ritmi di vita di molte persone che in quelle storie così magiche ritrovavano se stesse.
Un film sicuramente da vedere, oscar meritato...forse manca il capolavoro di Morricone.

FILM ECCELSO... mostruoso davvero.. cinema italiani a livelli di eccellenza

Semplicemente un Capolavoro con la C maiuscola! Una grande storia di vita e di amore che il grande Tornatore ha saputo raccontare al meglio del suo talento. In assoluto uno dei più grandi film della storia del cinema.

SPOILER

Con un po' d'Amarcord Tornatore ci regala un film bellissimo, emozionante, che ripercorre la vita di Salvatore e la sua amicizia con Alfredo attraverso il cinema.
Carico di sentimento, è un film nostalgico che non potrà che commuovervi (ma non per forza nel finale, il che è un grande pregio).

Ho visto la versione integrale del film (quella da 165 minuti per intenderci) e sono rimasto abbastanza sorpreso da questo film. Certo, 30 minuti in meno ci potevano stare (e infatti la versione "vincente" del film è proprio quella ridotta) ma comunque siamo davanti ad uno dei capolavori del Cinema Italiano.

Tantissime le chiavi di lettura per questo film: è una storia d'amicizia tra Salvatore e Alfredo, è una storia d'amore tra Salvatore ed Elena, è una storia sulla storia del cinema (il cinema che parla di sè stesso), è una storia sui cambiamenti e l'evoluzione della società, dal secondo dopoguerra agli anni Ottanta, da Totò a "Pulsioni Erotiche".

Queste sono le principali chiavi di lettura del film, un film che coinvolge, una perfetta storia davvero intensa, girata egregiamente da Tornatore e musicata altrettanto magnificamente da Morricone (intensissima la colonna sonora del film).

Gli attori poi sono tutti in forma: magistrale l'interpretazione di Philippe Noiret che interpreta il burbero (ma dal cuore d'oro) Alfredo. Bravissimo Salvatore Cascio (il pestifero Salvatore da piccolo) che offre un'interpretazione comica ma di alta classe. Ottimi anche Marco Leonardi (Salvatore adolescente) e il poco conosciuto in Italia Jacques Perrin nel ruolo di Salvatore uomo.

Impossibile poi non citare Pupella Maggio e Leo Gullotta, due attori della vecchia scuola.

Insomma, un film valido, pluripremiato, da vedere almeno una volta nella vita. Se avete la versione integrale armatevi di pazienza e godetevi questo capolavoro, vale davvero la pena.

Carino! certamente ci si può aspettare di più, ma Tornatore a mio parere ti sorprende sempre, sia in bene che in male. Cmq da vedere, magari in compagnia

Senza parole! Mi ha lasciato sconvolto! CAPOLAVORO!

bellissimo film, c'è poco da dire. un po dispersivo nella seconda parte, ma è davvero un film bellissimo

Il film di Tornatore tocca le corde giuste, quel gusto nostalgico ti entra dentro e, sia pure con qualche ammiccamento di troppo, bisogna dire che è un gran film, emozionante ed appassionato. Bravissimo Noiret in uno dei migliori ruoli della sua carriera e bravo soprattutto a Tornatore, uno dei nostri migliori registi in circolazione.

Mi associo anch'io alla media, film eccellente!

Visto da piccola, ne ricordavo pochissime scene.
Devo dire che rivederlo dopo tanti anni è stato piacevole ed emozionante...solo avrei cambiato l'attore che interpreta Totò da adulto.

Il mio sarà certo un voto di parte, visto che sono sicilianissimo, ma Nuovo Cinema Paradiso è ...il film per antonomasia. Un omaggio al Cinema indimnticabile come indimenticabile è l'emozionante finale.
Impossibile non commuoversi... stupendo!!!
Capolavoro assoluto del Cinema....non essendo possibile dargli di più mi fermo al 10.

Senza parole....

Ogni qualvolta un film mi fa scappare la lacrimuccia [cioè sempre] è assolutamente imprescindibile per me cercar d'individuare la strada intrapresa dal regista per arrivare allo spettatore. Qui francamente Tornatore imbocca sin troppe scorciatoie per risultare credibile a pieno, finendo a tratti con lo scadere nella retorica aprirubinetto. Tuttavia il film è pervaso da una tenerezza dinanzi alla quale è quasi impossibile restare indifferenti; tutto merito di un'atmosfera romantica e trasognata assolutamente sublime, seppur pervasa dalle facilonerie di cui sopra.
Un'elegia universale sul cinema e su ciò che esso universalmente rappresenta, forse troppo intenta a ricercare un consenso più vasto possibile, quando sarebbe stato invece sufficiente rivolgersi a chi come me mante della settima arte ne avrebbe facilmente colto la poesia.

L'unico film che mi ha fatto venire le lacrime agli occhi...

tutto perfetto ,fà sia ridere che piangere ma per il 10 a me piacciono i lieti fine....

Film memorabile sulla storia del cinema. Entusiasmante ed intenso.
Il cinema è visto come il mezzo attraverso il quale si riesce a dare lettura e significato ai drammi e alle gioie della vita.
bellissima la storia che Nioret racconta a Totò del ragazzo che sta per giorni alla finestra dell'amata e alla fine rinuncia......e che alla fine non sà ( o si rifiuta) di spiegargliene il significato.
Finale straziante che penetra gli animi eletti... e i deboli di cuore.

bellissimo.

Meraviglioso!!! un capolavoro!!!

Un gran bel film, uno dei migliori di Tornatore. Una storia d'amore e di rispetto per il cinema. Un film emozionante con una regia mirabile ed una fotografia perfetta. Un plauso anche al piccolo Cascio.

Un film molto bello ed emozionante. Da vedere!!!

Che bel film, un capolavoro del cinema italiano, uno dei più bei film di sempre.

Posso dire che mi aspettavo molto di più... senza dubbio 'nuovo cinema paradiso' è un film toccante ma anche un pò lento, le musiche sono strepitose, ti lascia l'umore malinconico quando finisci di vederlo.
Di sicuro un grande film ma che non mi ha colpito come mi aspettavo.

Musiche emozionanti. Trama poetica e toccante.
La prima parte del film è brillante e divertente, la seconda mi ha annoiato leggermente perchè già "un pò vista".
Attori molto bravi.
Un film fatto a posta per toccare le emozioni che suscitano la lacrima.. Da uno a dieci mi ha emozionato 7.5.

Splendido capolavoro firmato da Tornatore. Nuovo Cinema Paradiso è un film struggente, emozionante, nostalgico come pochi. Uno dei film che ricordo e che vedo ogni volta con estremo piacere. I temi sono la partenza dalla terra d'origine, l'infanzia, il primo amore, tutti molto cari al regista siciliano. Chi ha visto questa pellicola, e di Tornatore consiglio anche Una Pura Formalità e La Sconosciuta, non può non considerare questo regista uno dei migliori italiani odierni. A rendere ancora più vive le emozioni che il film vuole evocare, le musiche di E.Morricone, sempre perfette. Un atto d'amore nei confronti del cinema e delle emozioni umane.

piccolo gioiello degli ultimi anni del cinema italiano,poetico e nostalgico film in un piccolo paese di provincia siciliano,dove il protagonista ci racconta la sua infanzia e la sua grande amicizia,con un operatore della sala proiezione,che con i suoi saggi consigli,gli segnerà per sempre la sua vita.meravigliosa la colonna sonora del grande ennio morricone.

Dai tempi della sua uscita nelle sale, non ho smesso mai di amarlo. Bello… altro non so dire!

questo film è troppo bello!non lo vedevo ormai da anni,l'ho riscoperto da poco e forse per questo posso giudicarlo con più maturità..una trama dolce ma amara,un'ambientazione verace e nostalgica,una storia raccontata con semplicità,una colonna sonora bellissima,intensa ed evocatrice,che volere di più??

SPOILER

La prima metà del film (quella col piccolo Cascio) è assolutamente indimenticabile: un capolavoro assoluto capace di emozionare a ogni fotogramma. Poesia allo stato puro. Da quando subentra il Salvatore adolescente e poi adulto, il film perde un po' in intensità. Per carità, rimane su buoni livelli, ma non mantiene le promesse (irraggiungibili) della prima parte. Si ritira nuovamente su grazie ai bellissimi 5 minuti finali, in cui ritroviamo almeno in parte la magia dell'infanzia di Salvatore. Nel complesso voto 9 - se ne facessero ancora di film così.

Un grande ricordo rispolverato qualche giorno fa. Indimenticabile omaggio al Cinema che fu.
Noiret e Lo Cascio superbi, come del resto tutto il film.
E quella colonna sonora magica.

Nostalgico film dal sapore agrodolce,capace di commuivere,ma che alla sua uscita in Italia nel 1988 fu un vero fiasco,(fu in seguito accorciato!)e gli valse prima il premio speciale della giuria al Festival di Cannes ed in seguito l'Oscar comemiglior film straniero!!
Noiret ed il piccolo Cascio sono meravigliosi insieme e la colonna sonora è un vero capolavoro del cinema italiano,il mio voto tuttavià non è lo stesso che avrei dato molti anni fa,perchè rivisto oggi mi ha emozionato in maniera diversa rispetto ad allora!

uno dei migliori film italiani di sempre...

uno dei miei film italiani preferiti!!molto commovente con delle musiche a dir poco fantastiche!!ha vinto meritatamente un oscar ma forse anche morricone meritava un riconoscimento simile per questa pellicola.philippe noiret ottimo nel ruolo del proiezionista del cinema e molto bravo anche il giovanissimo salvatore cascio..

Inimitabile in tutto. Le musiche, poi, sono la perfezione assoluta (Ennio 6 1 mito!!!). Se si potesse mettere un voto maggiore di 10 lo avrei inserito senza esitazioni.

È un bel film, dove la prima parte prende più della seconda. Nella versione integrale risulta un po' pesante.
Gioca con i sentimenti dello spettatore che alla fine non può non lasciarsi trasportare da esso. Per questa ragione è un film "furbetto".
Gran colonna sonora.

Perfezione assoluta... mi è soltanto sembrato un po' mattonazzo nella parte centrale.

Una dichiarazione d’amore al cinema che si proietta nelle sale. Le immagini sono cariche di intensità, sempre maggiore man mano che il film avanza. Un film eccezionale, nonostante io non ami il cinema italiano. Della passionalità, della bellezza, delle emozione che questo film evoca si è detto tanto.. non serve aggiungere altro.. anche se vorrei esporre alcune cose che non mi sono piaciute molto, anche se, come si vede dal voto, reputo questo film eccellente. Innanzitutto gli attori.. Salvatore Cascio è un bambino di espressività eccezionale e a mio parere il migliore attore del film.. molto meno mi sono piaciuti Philippe Noiret e Leonardi . Inoltre la parte finale mi è sembrata un po' troppo lenta e prolissa oltre il necessario. Per il resto meraviglioso, un inno al cinema ed alla sua storia.

ottimo film dove c'e un rinfresco di memoria di film di quell'epoca, a parte questo grandissimo film bellissima storia che ti emoziona philippe noiret mi sorprende sempre di piu
da vedere assolutamente

in questo film ci sono momenti di grande cinema. non e' un caso se ha vinto un oscar come miglior film straniero. la passione , l'amore, i sentimenti, sono il motore di tutte le cose. inutile nasconderli, censurarli. alla fine riafforano sempre, non possiamo vivere senza. bravo Tornatore.

Dagli una storia vera e lui è capace di costruirci sopra un grande film. L'ultimo dei mohicani tra gli autori italiani. Un film che ti riconcilia col grande cinema. Se fosse nato in America e non fosse così meledettamente siciliano bagnerebbe il naso a Scorsese.

I LUOGHI DELL'ANIMA. "Nuovo Cinema Paradiso" non ha bisogno di molte parole, deve essere sentito. Dico che deve essere sentito perchè è un'esperienza di vita che coinvolge sensi, anima e cuore. E' un modo di fare cinema estremamente tenero, delicato e per certi versi anche silenzioso e pacato. Non grida, né "parla" ad alta voce ma sussurra, si racconta con toni bassi, discreti.
Salvatore (Totò) è un bimbo che ama il cinema più di ogni cosa, lo ama nel modo più puro. Il suo è un amore che non chiede, non pretende. Segue le mosse di Alfredo al cinematografo e lo imita. Gli ruba le pellicole tagliate dei film e a casa ci gioca mettendole in controluce. Immagina di essere parte di un mondo misterioso e sconosciuto. Per Totò il cinema è sogno, passione, libertà. Si tratta di una libertà tutta interiore, mentale,un modo di essere che gli adulti molto spesso perdono. Così Totò risponde a quello che accade nel mondo, ad una guerra che non conosce, né tanto meno comprende, ma che lo tocca da vicino perchè lo priva del padre ( che muore in Russia).
Tutta Giancaldo (Sicilia) comincia ad andare al cinema Paradiso ( Nuovo perchè sarà distrutto da un incendio e poi ricostruito successivamente) e con lo stupore tipico di chi per la prima volta vede qualcosa , scoprirà poi di non poterne più fare a meno. Al cinema si ride, si piange, ci si agita, si soffre, "si sta sulle spine", si aspetta: proprio come nella vita. Questo è quello che fanno gli spettatori del Nuovo Cinema Paradiso, perchè come tutti hanno bisogno di evadere ogni tanto. Totò lascerà Giancaldo, lo incontriamo per la prima volta all'inizio del film, ormai adulto, quando dopo una spiacevole notizia comincia a ricordare la sua infanzia...
Non preoccupatevi non vi svelo il finale e non lo scrivo nemmeno nello spoiler così non sarete tentati di andarlo a leggere e guarderete il film e lo giudicherete in modo personale ( come è giusto che sia e come ho fatto io). Buona visione!!!!!!!!!!!!!!
P.s. Emozionante la colonna sonora di Morricone e dolcissima l'interpretazione di Philippe Noiret.

Un vero capolavoro di un regista che stimo molto pur conoscendolo molto poco. La prima parte è davvero perfetta, anche grazie al bambino e alla figura dolcissima di Alfredo. La seconda parte è un pò calante ma cmq significativa e essenziale per l'adempimento del film. Le musiche portano il nome del grande Morricone quindi nn c'è nnt da dire su di esse... tutto molto bello! L'oscar ci sta proprio tutto!

Molto tenera opera d'arte di Tornatore, come non adorare un film con continui richiami classici, da Renoir, Ombre rosse, Chaplin, Via col vento, Ingrid Bergman, e tante altri. Bellissimo.

Uno dei migliori film italiani di sempre.Una storia straziante che ha dei momenti di altissima drammaticità con una musica da pelle d'oca !

Decisamente il miglior film di Tornatore , molto emozionante e coinvolgente ma sicuramente non meritevole di una top 25

la semplice storia dell'infanzia e dell'adolescenza di un amante del cinema, poi regista di successo. emozionanti e nostalgici gli spezzoni dei vecchi film, commovente vedere con che riso e che pianto gli spettatori al cinema partecipavano alla proiezione, con una purezza unica[ma era proprio così?]. da vedere

la prima parte del film è bellissima, con un totò bambino che cresce e il cinema si evolve con lui. L'amiciza fra il piccolo e l'operatore ha dei momenti indimenticabili, alcuni tristi, altri divertenti e altri ancora più profondi.
la seconda parte del film è pesantissima, con l'ossessione di totò per la giovane elena con tanto di sceme lungaggini romantiche fino al patetico reincontro da vecchi.
ho trovato, invece, affascinanti i bellissimi ritagli di vecchie pellicole sparsi qua e là per il film fino allo stupendo finale

SPOILER

Qual'è il più bel film che tu abbia mai visto?
Ecco,la mia risposta sarebbe "Nuovo Cinema Paradiso".
Emozionante, veramente un capolavoro assoluto, e nella scena finale tuttora cerco di non farmi diventare umidi gli occhi (nonostante sia la settima volta che lo vedo).
Colonna sonora unica...

10, anzi 10 e lode

Il capolavoro di Tornatore che ha giustameste vinto l'oscar. E' un film che fa ridere, piangere, riflettere e che mi ha fatto amare ancora di più la meravigliosa e terribile terra di Sicilia

L'ho visto molto tempo fa e dovrei (e vorrei) rivederlo però.. che bello, si respira proprio l'aria della Sicilia, l'amore per il cinema, la passione. A parer mio è uno dei migliori film italiani di sempre, meglio di alcuni capolavori di 40/50 anni fa.

Al suo secondo film Tornatore conquisto' un Oscar e un Gran premio della giuria al festival di Cannes.Mica male.Opera bellissima con un finale commovente,grazie alla indimenticabile colonna sonora di quel genio di Morricone.Noiret al solito recita con grande classe,mentre perfetto il piccolo Cascio,che una volta cresciuto credo abbia smesso col cinema.Mi sembra di aver letto che Sergio Leone assisti' ad una prima visione del film e consiglio'al collega di accorciarlo in quanto era troppo lungo.Tornatore segui' il consiglio del maestro ed inizio' il cammino trionfale della pellicola.

FILM CHE FA PRESA SUL PUBBLICO, PERCHE' GIOCATO SU FACILI SENTIMENTALISMI. DEVO DIRE, PERO', CHE IL FINALE E' VERAMENTE INDIMENTICABILE.

film commovente, che ti colpisce nel profondo e non puo' lasciare indifferenti. colonna sonora straordinaria, strepitose interpretazioni di Noiret e del bambino. CAPOLAVORO

Un capolavoro. Non posso non dare 10 ad un film così commovente ed emozionante.
Sequenza conclusiva da antologia e musiche degne di quel genio che è Ennio Morricone.
Grandioso!!!

proprio bellissimo...