ocean's 13 (2007)

Terzo capitolo della saga del ladro-gentiluomo Danny Ocean e della sua banda di adorabili furfanti glamour.
Dopo l’inguardabile secondo episodio il sospetto di assistere ad un altro capitolo mediocre era forte, ed invece questa volta Soderbergh riesce a realizzare una pellicola che pur non essendo eccelsa intrattiene grazie ad un buon ritmo sostenuto da una concatenazione d’eventi molto veloce e piacevole.
Intendiamoci,”Ocean’s thirteen” non propone nulla di nuovo,i personaggi sono sempre gli stessi,il momento clou è ovviamente quello del furto e il resto della pellicola è mirato alla progettazione di questo,il mondo in cui si muovono i protagonisti è come al solito estremamente patinato ed i nostri, oltre a fare un notevole ricorso ad ironia e siparietti divertenti,danno l’impressione di spassarsela parecchio nel gigioneggiare nei panni di criminali che rifuggono l’uso della violenza e del turpiloquio.
L’unica new entry degna di nota è Al Pacino,bravo e divertente nei panni di una ricchissima carogna che ovviamente sara’ l’oggetto del piano truffaldino di Danny e soci.
Peccato per la scelta di escludere i personaggi femminili che vengono qui rappresentati dalla brava Ellen Barkin.
Il film mantiene cio’ che ci si aspetta,intrattiene senza mai sorprendere,appare piuttosto lineare anche nei cosiddetti colpi di scena,alla fine trova in alcune scelte tecniche le novita’ piu’ evidenti, come l’utilizzo di una fotografia spesso cromaticamente molto satura o nella sperimentazione di alcune inquadrature o riprese particolari da parte del regista.
Piacevole,veloce,patinato e facilmente dimenticabile.