saturno contro regia di Ferzan Ozpetek Italia 2007
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

saturno contro (2007)

 Trailer Trailer SATURNO CONTRO

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film SATURNO CONTRO

Titolo Originale: SATURNO CONTRO

RegiaFerzan Ozpetek

InterpretiStefano Accorsi, Margherita Buy, Pierfrancesco Favino, Luca Argentero, Ambra Angiolini, Serra Yilmaz, Ennio Fantastichini, Isabella Ferrari, Filippo Timi, Michelangelo Tommaso, Milena Vukotic, Luigi Diberti, Lunetta Savino

Durata: h 1.50
NazionalitàItalia 2007
Generedrammatico
Al cinema nel Febbraio 2007

•  Altri film di Ferzan Ozpetek

Trama del film Saturno contro

Un gruppo di quarantenni, affronta il tema della separazione e la paura di restare soli, in momento critico come quello che stiamo attraversando in questi anni, tra crisi economica, terrorismo internazionale e la paura per il contagio delle nuove malattie. Tra questi, Antonio e Angelica, sposati da anni ma ormai in crisi da diverso tempo, non riescono però a vivere l'uno senza l'altra.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,20 / 10 (192 voti)6,20Grafico
Voto Recensore:   8,50 / 10  8,50
Migliore attrice non protagonista (Ambra Angiolini)
VINCITORE DI 1 PREMIO DAVID DI DONATELLO:
Migliore attrice non protagonista (Ambra Angiolini)
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Saturno contro, 192 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  
Commenti negativiStai visualizzando solo i commenti negativi

eruyomè  @  01/06/2015 23:40:23
   5½ / 10
Non è nemmeno malissimo, non riesco a dire sia "fatto male".
Però, a parte che con Ozpetek pare sempre di guardare lo stesso film (e qui pareva proprio il seguito de Le fate ignoranti, stessi temi, stesse facce, stesse retoriche, stessi buonismi di maniera...e altro), la sensazione peggiore che mi rimane alla fine è quello della presa in giro.

Il film in sè parte anche bene, e certe cose le ho trovate interessanti, addirittura ben fatte, e recitate per lo più decentemente, in fondo i temi trattati (al netto del fatto che son sempre gli stessi ad ogni film) sono importanti, soprattutto quel senso di amicizia, di legame, di famiglia allargata, mi è pure arrivato, mi è piaciuto in un certo modo, ed è la cosa che reputo più riuscita.

La seconda parte del film per me va decisamente in discesa, si vede che non c'è più neanche mezza idea, e si gira a vuoto con una lentezza esasperante fino al sospirato finale, senza approfondire adeguatamente cose importanti.
Il fatto è che per mezza cosa che ogni tanto si salva, ce ne sono dieci che mi infastidiscono a morte, a partire da quella cappa moraleggiante e falso-buonista e retorica e snobbona che è insopportabile.
Ed è insopportabile soprattutto perchè, anche nelle cose parzialmente salvabili, non ci vedo una sincerità di fondo, è come se tutto, ogni cosa, fosse messa lì per strizzare l'occhio al pubblico, anzi, al maggior pubblico possibile, cercando di arruffianarselo in tutte le maniere, con mezzucci di bassa lega.

E alla sufficienza proprio non ci riesco ad arrivare, il tutto è minato alle fondamenta dalla paraculaggine, sempre. Non potrà mai venirne niente di totalmente riuscito, a prescindere.

ValeGo  @  21/04/2013 22:39:20
   5 / 10
La trama non sarebbe male, gli attori nemmeno, però nell'affrontare più temi( abbasatanza complessi come il tradimento, l'omosessualità, l'amicizia, la morte) il film si perde un pò..nel senso che non ne tratta nemmeno uno a fondo...il risultato è un film pesante che ti riversa addosso tutta la tragicità senza dare troppi spunti di riflessione..non vedi l'ora che finisca l'agonia!

Jumpy  @  17/03/2013 12:37:13
   5½ / 10
Molto deludente. Piatto e monocorde come la puntata di una soap-opera. Gli attori non sono neanche male (anche se Ambra e Accorsi mi sembrano i soliti pesci fuor d'acqua), ma è tutto un'accozzaglia di tematiche senza capo né coda che rende il film inutilmente pesante e noioso.
Vorrebbe essere un film corale sul genere di "Le fate ignoranti", ma stavolta, secondo me, non riesce proprio.

Invia una mail all'autore del commento Andre82  @  03/06/2012 11:00:48
   5½ / 10
Prima parte interessante, poi col passare del tempo il ritmo si abbassa, così come le idee, e alla fine sembra mancare qualcosa. Bravi Pierfrancesco Favino e (increbilmente) Luca Argentero. In merito al premio David di Donatello per Ambra, siamo su "Scherzi a parte"?

marcus79  @  16/04/2012 14:13:26
   3 / 10
Uno dei più brutti film mai visti..attori e personaggi a dir poco imbarazzanti! Noioso, stupido e inconcludente.

mrPink85  @  19/03/2012 00:47:57
   2 / 10
vaffanc... a sto regista che parla solo di finocchi! ogni film che fa, parla di busoni.
sembra che voglia quasi propagandare la bellezza del prenderlo dietro..

Io dico che sto film intanto, non è da cinema.. gli attori (stronz. e antipaticissimi) italiani hanno un'impostazione teatrale che risulta volontariamente marcata e fastidiosa.. cioè non è roba da pellicola! Se recitate così nn fate i film, andate nei teatri dove vanno i finti intellettuali del piffero. poi la famiglia allargata con la quale tenta di infinocchiare tutti è altamente improbabile... cioè, ma te lo devo spiegare io che alla base del cinema ci deve essere un minimo di immedesimazione? se mi parli solo di fruoci e di situazioni irreali, chi cavolo si riconosce in ste porcherie?!

mah... vabbè se volete proprio vederlo guardatelo

somberlain  @  12/12/2011 22:13:20
   4 / 10
Troppa carne sul fuoco: in quasi 2 ore ci sarebbero idee per una decina di film e ciò nonostante si fatica, al termine della pellicola, a capire come il regista abbia fatto a non sviluppare degnamente neanche una di esse.
E' un continuo aggrapparsi affannosamente (e furbamente) alle solite tematiche socio-culturali di coppia che tanto vanno di moda, senza però analizzarle in profondità e dando l'impressione di una vacuità di contenuti impressionante.
Buon esordio per Ambra, ma il David mi sembra un po' esagerato sinceramente.
Menzione speciale al grande Favino, unica vera nota positiva.
Vince il premio "turca d'oro" il peggior personaggio di sempre: la turca (non è un bel premio...).

elmoro87  @  27/11/2010 11:56:43
   5 / 10
Bah, vedo che il recensore ha dato 8.5 e non mi capacito... A me questo film non ha fatto ne caldo ne freddo, una piattezza unica ed esasperante. Poche le note buone: Favino su tutti, sempre un grande, e poco altro... Note cattive: Ambra, tediosa e priva di spessore, totalmente fuori luogo nel film (farle vincere per questa performance il david mi sembra proprio una bestemmia); la musica, orribile e anch'essa fuori luogo; Gli altri attori non mi pare abbiano fatto il film della vita... Tutti sottotono compreso Accorsi (mi sarei aspettato altro da lui...). Nell'insieme un film che vuole raccontare molte cose, ma che finisce tragicamente per girare a vuoto in un racconto vuoto...

maurimiao68  @  08/10/2010 20:49:06
   2 / 10
Filmaccio di una pesantezza unica....4 ore di noleggio dvd letteralmente buttate!

FurFante9  @  25/09/2010 12:59:18
   3 / 10
Talmente brutto da farmi rabbia!

Stuntman Bob 86  @  17/09/2010 15:17:22
   4½ / 10
Assolutamente imperfetto, un'accozzaglia di situazioni senza un filo conduttore. Maldestro nel tentativo di rappresentare le "tematiche attuali"... Pesante come un macigno

yonkers86  @  28/02/2010 14:34:27
   5½ / 10
Sinceramente non sono un grande amante di Ozpetek ma vedento il cast questo film mi ha incuriosito, speranzoso in Favino e nella Buy.
Invece, purtroppo, è il solito film di Ozpetek : regia di ottima fattura, inquadrature e musiche che riescono perfettamente a trasmettere i determinati stati d'animo che il regista turco vuole trasmetterci, come ad esempio in questo caso l'amore e la gioa seguiti poi dall'angoscia e dalla disperazione.
Però tutto ciò non basta, a mio parere il film è molto fine a sè stesso, molto introspettivo, forse troppo visto che a mio parere la storia non riesce a svilupparsi come dovrebbe, causa anche della tecnica del regista che di certo non fà del ritmo narrativo il suo cavallo di battaglia.
A mio parere buona prova di Favino e di una sorprendente Ambra, da cui sinceramente non mi aspettavo così tanto.
Malissimo invece Accorsi, sarà anche che il suo personaggio era parecchio debole, ma l'ho trovato davvero poco espressivo e quasi fuori dal contesto del film. Poi proprio la storia non mi è piaciuta, spero che non si pensi ancora a queste tematiche come "alternative" visto che Almodovar è 20 anni che fà questo tipo di film.

Carino, merita la visione ma non aspettatevi chissà cosa.

Gruppo COLLABORATORI atticus  @  24/02/2010 18:41:32
   5½ / 10
L'elaborazione di un lutto secondo Ozpetek: pranzi, chiacchiere, cene, lacrime, corna, spuntini, strepiti. E alla fine neanche il benché minimo barlume di speranza. Sceneggiatura troppo maldestra e ricattatoria che non rende giustizia al grande sforzo del cast (splendido Favino, sorprendenti Argentero e la Angiolini) e neppure al talento artistico del regista turco. Deprimente.

endriuu  @  21/02/2010 23:01:34
   4 / 10
Neanche il cast riesce a tenere su il film (tranne favino)
Ozpetek delude,le tematiche ci sono tutte ma sono piu grandi di lui.

carriebess  @  30/09/2009 11:36:33
   2 / 10
Ho trovato questo film fatto ad arte per far centro sul pubblico trattando appunto temi comuni come omosessualità, droga, l'immancabile crisi di coppia, eutanasia, tutte tematiche attuali e vicine al popolo ma trattate in modo secondo me superficiale da accattivarsi l'opinione comune e lo spettatore.
E la gente, con la storia dell'immedesimazione, ci casca!
Ozpetek è un furbacchione.

9 risposte al commento
Ultima risposta 05/10/2009 17.55.46
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR ferro84  @  15/09/2009 00:43:56
   4½ / 10
"Saturno contro" è l'ennesimo esempio del cinema italiano e della sua mancanza cronica di idee.
Ozpetek propone un cinema classico stilisticamente neutro, formale e assolutamente incolore.
Nonostante le buone prove degli attori (menzione speciale va a Favino e alla Vuckotic) e alcuni momenti riusciti (a dimostrazione che Ozpetek ha delle potenzialità) il film gira a vuoto.

Si toccano tante tematiche dall'omosessualità alla droga passando per l'eutanasia e l'immancabile coppia in crisi (miii non se ne può più), senza trattare in maniera approfondita nessuna tematica e senza un filo conduttore valido.
Un film corale costruito su personaggi mal descritti e troppo ruffiani (come giustamente sostiene Pompiere) che tendono più ad accattivarsi il pubblico in un gioco di immedesimazioni, piuttosto che puntare a una qualche plausibilità.

Inoltre dopo i primi 40 minuti la storia si conclude ed è tutto un susseguirsi di reazioni per un'ora intera, TROPPO ANCHE PER UN FILM INTIMISTA!

Lento fino all'esasperazione con una colonna sonora tremenda, fastidiosa e fuori luogo.

Ciò che indispettisce è la pretesa di autorialità in un mondo tremendamente borghese (con interni patinati e megarifiniti brutto vizio italico di fare case che sembrano uscite da una riviste di moda) mondo forse frequentato dal regista ma lontano dalla gente comune che prentende di raccontare.

Film che si riassume come presuntuoso e non riuscito

1 risposta al commento
Ultima risposta 30/09/2009 11.21.31
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento pompiere  @  17/06/2009 17:10:39
   5 / 10
Con una regia in odore di blasfemia artistica, provvida di elementi apertamente scolastici, "Saturno contro" racconta di troppe storie tutte insieme (gira che ti rigiro, Ozpetek parte all'inseguimento di tutti i personaggi, producendo un fastidioso "effetto champagne") e non approfondisce quelle che avrebbe dovuto.
Non insiste a indagare le problematiche legate alle coppie di fatto, e questo è paradossale per chi si aspetta da Ferzan almeno un po' di partecipe militanza. Sceglie una posizione dialettica ed evanescente nei confronti di un tema scottante come l'eutanasia; l'argomento avrebbe addirittura meritato un film a parte (forse era il caso di non affrontarlo?).

Le vere sorprese sono da riconoscersi (e anche questa è una contraddizione) in due personaggi minori: un'attrice agli esordi (Ambra Angiolini, l'unica in grado di intenerire e distrarre con le sue bizzarrie astrologiche) e una veterana (Milena Vukotic). Loro sì che si meritano un "per sempre e comunque, per tutta la vita. Anche se sappiamo che per sempre non esiste".

Ritrovare i due attori principali delle "fate ignoranti" non è un'esperienza altrettanto piacevole. Accorsi, indaffarato a tenere nascosta una relazione extraconiugale, ci fa perdere tempo a rincorrere chissà quale significato date le sue scelte estemporanee. Margherita Buy, la moglie tradita, soffre in silenzio, perfetta rappresentante delle pene dello spettatore. E, ancora una volta, abbiamo a che fare con l'ormai inopportuno personaggio comico e da giullare della turca (nel senso di provenienza geografica) Serra Yilmaz. Che qualcuno provveda a liberarci della sua ingombrante presenza dai prossimi film di Ozpetek!

In "Saturno" si fa ricorso a un linguaggio retorico e ruffiano, attraverso il quale si è tentato in tutti i modi di far riconoscere il maggior numero possibile di persone nei personaggi proposti e nei quali, alla fine, ci si identifica solo a sprazzi. Non siamo lontani, ahimè, dai canoni televisivi su cui invece si sta appiattendo molta produzione di oggi, anche europea. Del film rimangono solo alcuni dialoghi, presi qua e là da improvvise e valide accelerazioni di una scrittura altrimenti appagata. Sarà mica stata colpa di Saturno?

Ma la pecca più imperdonabile in cui incorre la pellicola è quella di aver mancato il bersaglio quando si propone di trattare (perché c'è anche e soprattutto questo) il tema dell'elaborazione del lutto. Più che la perdita per la morte di Lorenzo (Luca Argentero) e il susseguente senso di abbandono, è la villa di Davide (Pierfrancesco Favino) a suggerire l'idea di un tempo passato più sobrio e gioioso.

L'oroscopo di Ozpetek vira sul brutto, speriamo che cambi il vento.

2 risposte al commento
Ultima risposta 15/09/2009 11.38.17
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento monica83  @  11/06/2009 20:59:38
   5½ / 10
All'inizio sembra molto più bello di quello che poi è in realtà..nel senso che a me la storia ha dato l'impressione di essere un pò inconsistente

2 risposte al commento
Ultima risposta 15/06/2009 07.50.45
Visualizza / Rispondi al commento
Gui80  @  30/01/2009 22:22:15
   4 / 10
Dopo Cuore Sacro, questo è stato il secondo e ultimo film di Ozpetek che ho visto. Basta... noia e storie insulse, che cercano di lanciare tra le righe messaggi che recepiscono solo gli "intenditori"...

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gatsu  @  13/01/2009 04:19:38
   4 / 10
Angiolini che recita...preoccupante, ma di questi tempi ci può anche stare. Angiolini che vince un David per migliore attrice non protagonista??? Questo non ci può stare. Accorsi uno degli attori più inconcludenti del cinema, non mi è mai piaciuto. Il film è una depressione totale e barboso totale, lo so che sono esigente ma per me il cinema è ben altro.

vespus  @  05/01/2009 16:22:41
   5 / 10
a me non è piaciuto per niente
forse perché non sono un quarantenne in crisi di mezza età, ma mi è saputo proprio un film scialbo e lentissimo..non vedi l'ora che finisce per poi rimanere con occhi sbarrati pensando agli elogi appena uscì nelle sale!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  30/12/2008 01:10:11
   4 / 10
Storia molto semplice...sviluppo lento,ma molto lento che puo' indurre lo spettatore al sonno!
Sicuramente lo sconsiglierei a chi soffre di depressione...a me non ha trasmesso nulla e penso che Ozpetek stai proponendo sempre la stessa minestra...Peccato perche con "cuore sacro" aveva cercato di cambiare registro ma ha capito che gli Italiani preferiscono le storie strappa lacrime che parlano di esperenze piu' reali di una conversione dell'anima!
Ovviamente un film come questo sai come comincia e non sai come potra' finire e infatti ,per non essere smentiti, non c'è un finale...
Palloso

scabo  @  29/09/2008 23:57:22
   4½ / 10
Film che parla di sentimenti e di amicizia. Mi è scivolato via senza darmi un granchè di speciale. Una delusione: forse perchè mi aspettavo di piu' dopo le recensioni entusiastiche della critica o forse perchè sembra la brutta copia de "Le fate ignoranti". La storia è troppo piatta, gli attori fanno il loro mestiere senza acuti e questa mediocrità fa risaltare le prove di Luca Argentero e Ambra Angiolini che risultano accettabili ma niente di più. Per Ozpetek uno, anzi due passi indietro.

brunonight79  @  15/09/2008 02:49:08
   5½ / 10
Premetto che considero Ozpetek un bravo regista ma quando non si ha una buona sceneggiatura è impossibile fare un buon film anche se abbia a disposizioni ottimi attori, il problema ê che la storia corale è piatta e senza movimento. Accorsi e Favino inutili come quasi sempre. La Buy mi piace molto ma qui mi sembra una statua. La Angiolini e Argentero stupendi, secondo me i due migliori nel film.

Neptunes  @  25/07/2008 03:53:50
   4 / 10
Lentissimo, inconcludente, pesante e privo di emozioni ... salvo l'angiolini.

Redrum83  @  06/05/2008 23:46:34
   5½ / 10
Vedo che il film ha suscitato opinioni contrastanti. L'amicizia qui è rappresentata per lunghi tratti in maniera veritiera - le eccessive differenze d'età ed alcune scene di gruppo di troppo sono gli unici punti negativi in questo senso. Forse è proprio questo rappresentare un dramma simile visto quasi esclusivamente dalla collettività che fa perdere alla pellicola quel pizzico in più di pathos e di intimità che gli manca.

Non sono d'accordo con i molti che elogiano l'interpretazione di Favino, la ritengo buona solo a metà, le scene in cui si dovrebbe avvertire il suo dolore non mi hanno colpito più di tanto. Per il resto, mi sono piaciute le interpretazioni di Fantastichini e in particolare della Vukotic, personaggio catalizzatore del dolore e della frustrazione altrui. Aggiungo che nemmeno le musiche mi hanno coinvolto granchè, la fisarmonica in questo contesto l'ho trovata poco adatta. In finale, è un film che per me poteva esprimere qualcosa di più forte, Ozpetek ha saputo fare molto meglio.

iosper  @  09/03/2008 10:50:17
   3 / 10
Inconcludente, superficiale e pesante; se mi doveva fare pensare o commuovere non l'ha fatto. Davvero 110' minuti di niente a livello di sceneggiatura, con personaggi insulsi messi lì alla rinfusa. E' difficile che io esulti alla fine di un film, ma stavolta non ho potuto evitarlo, davvero ero arrivato al limite della sopportazione.
Oltre al solito vergognoso Accorsi e al solito bravissimo Favino, devo ammettere che mi ha piacevolmente sorpreso Ambra, non la ritenevo in grado di recitare, anche se il suo personaggio non era chissà che. Forse è proprio per il cast che metto qualche mezzo voto in più, altrimenti rasentava il nulla.
Altamente sconsigliato, soprattutto a chi ha istinti suicidi.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Blutarski  @  13/02/2008 17:30:09
   2 / 10
Ciao sono un italiano medio sui 35, stanco del mio lavoro in banca da 6000 euri e della mia famiglia, soprattutto di quella s****ta di mia moglie, anche lei italiana media casalinga sui 45 depressa e con tendenze suicide. Però entrambi abbiamo molti amici gay il che ci rende speciali e meglio del resto degli italiani medi sui 35 (e anche meglio di te) che amano il gioco del calcio. Abbiamo degli amici simpaticissimi ti giuro li devi conoscere, a volte ci riuniamo tutti insieme a parlare di cose che fanno ridere solo noi, di quando eravamo ggiovani, noi ggiovani di una volta. Ho un'amica tossicodipendente che non sa recitare, ci sforziamo tutti invano di apparire naturali nella recitazione, il metodo Stanislavskij con noi non funziona però incassiamo milioni di euri con i nostri stupidi film pseudosentimentali e vuoti come le nostre vite semplicemente perchè in Italia 3, 4 persone decidono chi e cosa verrà prodotto in questo stupido e insulso paese...

13 risposte al commento
Ultima risposta 25/02/2008 23.37.28
Visualizza / Rispondi al commento
Alex2782  @  10/02/2008 17:31:39
   2 / 10
la lentezza è disarmante!! l'unica persona che si salva è ambra angiolini ...figuriamoci!! la parola fine è stata una liberazione! 2 ! attori sprecati, tipo accorsi!...pessimo!

Gruppo REDAZIONE Pasionaria  @  05/02/2008 10:28:15
   5 / 10
Ozpeteck ha esaurito la propria vena creativa, evidentemente, per riproporci le stesse atmosfere del riuscito “Le fate ignoranti” ma su un soggetto che lascia molto a desiderare per incompletezza e superficialità.
Una carrellata di personaggi francamente insulsi, male integrati fra loro come ha sottolineato giustamente qualcuno prima di me, per non parlare delle tematiche affrontate ( affrontate?) con superficialità sconcertante, non si capisce nulla fra tradimenti incrociati, crisi esistenziali, amicizia e omosessualità, il tutto condito da un sentimentalismo che sfocia nel patetismo.

alestella  @  24/01/2008 17:20:17
   5 / 10
Amo Ozpetek sono una sua accanita fan dai tempi delle Fate Ignoranti. Tuttavia questo film non riesce ad emozionarmi come i precedenti. Il cast é meraviglioso e riserva delle sorprese come Ambra Angiolini e Luca Argentero ma la sensazione che si ha guardando il film é di una inconsapevole apatia! Sì lo ammetto questo film mi lascia indifferente che é la cosa peggiore! Non mi sembra né brutto né bello e la storia riesce a coinvolgerti molto poco a causa dell'eccesiva drammaticità di tutto. Secondo me il film andava impreziosito con un po' più di ironia. Troppo buonismo gratuito: si perdona il marito traditore, si perdona la drogata, si perdona il padre che non aveva mai accettato l'omosessualità del figlio... un pò scontato no?

1 risposta al commento
Ultima risposta 24/01/2008 17.31.22
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI ULTRAVIOLENCE78  @  15/01/2008 23:48:11
   5½ / 10
Questo film ha il sapore di un “déjà vu”. Un pò Arcand un pò Kasdan, Ozpetek porta sullo schermo una storia corale senza però eguagliare la raffinatezza e la causticità dei dialoghi de "Le invasioni barbariche" o l'atmosfera di empatia presente ne "Il grande freddo".
C'è qualche spunto interessante, ma alla fine ho avuto la sensazione che tutto fosse stato già detto e trattato (ampiamente). Mi ha lasciato perplesso anche il "buonismo" di fondo che c'è nel modo in cui il regista narra l'incontro tra la famiglia di Lorenzo e Davide. Il tema della omosesualità, poi, è apparso troppo ostentato come se, al giorno d'oggi, fosse un tabù ancora da sfatare.
In definitiva, un film diretto sicuramente bene ma che deve molto, troppo, ad altri Autori
Una nota di merito a Pierfrancesco Favino (davvero un ottimo attore) e alla frase conclusiva del film, che richiama l'idea "tarkovskijana" del "tutto immutato".

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  23/11/2007 00:45:31
   5 / 10
Solita allegra brigata di sfi.gati alla Ozpetek su cui si abbatte all'improvviso la tragedia, scontata come una busta di latte all'esselunga; insomma la solita minestra riscaldata del regista italo-turco nella speranza che il "suo" pubblico torni ad ingrassargli il portafogli dopo il flop di "Cuore sacro": missione compiuta, soldato Ferzan.
Chiaramente il film è di una freddezza sconcertante, nonostante la solita pulizia stilistica: buon cast nonostante l'imbarazzante Accorsi, con Ambra e Argentero migliori di quanto ci si potesse aspettare, scene accattivanti e regia garbata a nascondere una sciatteria contenutistica ed una sbiadita superficialità che rivelano gli intenti paracu.li del regista.
Curiose poi le coppie scelte, assortite malissimo: la ciccioturca onnipreente nei film di Ozpetek che potrebbe essere la madre del povero balbuziente Filippo Timi; Accorsi 36enne sposato con la 46enne Buy con primogenita adolescente; sempre Accorsi, garrulo gerontofilo, che mollala moglie per fuggire via con la 42enne Ferrari; Ennio Fantastichini poi, pur bravissimo, stonain mezzo ad una compagnia di amici che si aggira attorno ai 30 anni; fortuna che la ciccioturca gli fa buona compagnia.
Ora scusate, devo lasciarvi: c'ho saturno dietro e con Ozpetek in giro non è una bella cosa.

8 risposte al commento
Ultima risposta 23/11/2007 11.57.22
Visualizza / Rispondi al commento
Jac_the_blond  @  15/11/2007 17:53:57
   4½ / 10
a me personalmente non è piaciuto...l'ho trovato abbastanza noioso e troppo lento...

mory.t  @  30/10/2007 22:18:40
   5 / 10
film statico,sembra non decollare mai....a me personalmente,e sottolineo personalmente,non ha assolutamente preso...qualche scena interessante ma niente di più

SANDROO  @  29/10/2007 21:01:34
   5½ / 10
Film noioso e scontato dall'inizio alla fine... Mi ha meravigliato Luca Argentero come ha recitato, veramente bravo.... Ambra???? lasciamo perdere... Per gli altri nulla da dire, li conosciamo già...
PROVACI ANCORA OZPETEK

antocucs  @  11/10/2007 20:37:39
   4½ / 10
Non ci siamo, Ozpeteck notoriamente conosciuto come regista borghese e profondo, crea un film estremamente "superficiale", nel senso che resta sempre a pelo dell'acqua della storia, una storia che poi in verita' non c'e'. I protagonisti sono appena accennati, alla fine del film si ha l'impressione di non averne conosciuto neanche uno dei tanti, non si capisce nulla delle loro vite. All'inizio sembra un prosieguo delle Fate Ignoranti, ho anche pensato davvero che fossero sempre gli stessi personaggi ( in effetti al 90%, il cast e' lo stesso). Un film che non ti lascia nulla, se non l'amarezza di aver buttato via un' ora...

Invia una mail all'autore del commento Michylino  @  26/09/2007 12:27:53
   5 / 10
E poi ci chiediamo perchè il cinema italiano è in crisi!

Questo film è stato osannato, chiaccherato...ma da chi? Da noi italiani.

La solita, monotona, piagnona storiella che deve piangersi addosso. Si possono affrontare temi profondi anche strappandoti un triste sorriso.

Ozpetekki indubbiamente non fa per me!

Psyko86  @  23/09/2007 20:37:28
   4½ / 10
non so che dire....a volte vedo certi film e la sensazione è quella di essere in un acquario.... da disperata non ho visto il finale. Un film angosciante, che ovviamente non è il mio tipo! Però c'è da dire che Ambra Angiolini è stata una rivelazione...non pensavo!

luna443  @  12/09/2007 22:30:13
   5½ / 10
L'ho visto nella programmazione estiva a 2 euro x fortuna ma forse era meglio se risparmiavo anche quelli.
Oddio non è che è un brutto film,però non so mi ha lasciato un pò così...mentre lo vedevo non mi dispiaceva ecco ma poi dimenticato in fretta.
Ricordava le fate ignoranti e quello si che era un bel film.

shock1  @  31/08/2007 10:55:42
   4 / 10
Visto, rivisto, noioso, patetico e inconcludente. Secondo me un film inutile.

max67  @  29/08/2007 11:28:30
   5 / 10
DOPO LA FINESTRA DI FRONTE IL PUR BRAVO REGISTA SI PERDE' MA SE' CUORE SACRO NON MI ERA PIACIUTO E BASTA , IN SATURNO CONTRO IL REGISTA RIFA'LE FATE IGNORANTI ,LE STESSE TEMATICHE GLI STESSI DIALOGHI GLI STESI ATTORI E PERSONAGGI MA MOLTO MOLTO PIU' TRISTE E PESSIMISTA DEL PRECEDENTE.
CHE PECCATO SPRECARE COSI' UN CAST DI ATTORI BRAVI.

metafisico  @  12/08/2007 19:07:44
   1 / 10
"film" ignobile ma ormai non c'è da stupirsi.
Il cinema italiano è distrutto da pseudoattori e attori impovvisati come la Angiolini.
Ne scaturisce la solita paccottiglia pietistica condita da dialoghi aberranti

3 risposte al commento
Ultima risposta 18/01/2008 21.12.45
Visualizza / Rispondi al commento
DolceOssessione  @  06/08/2007 21:09:28
   5½ / 10
purtroppo vengono affrontati troppi temi ma nessuno davvero approfondito... la storia poteva esserci ma non decolla...

Invia una mail all'autore del commento malocchio  @  27/07/2007 16:22:26
   4½ / 10
film che a mio parere vuol essere profondo ma che sfocia nel banale sia dal punto di vista della trama già trita e ritrita che da quello dei personaggi.lo svolgimento della parte iniziale è privo di qualsiasi coinvolgimento e tende a riprendersi a malapena a metà film.non mi ha trasmesso emozioni che avrebbe dovuto trasmettermi

Lory_noir  @  03/07/2007 15:40:07
   5½ / 10
Sono d'accordo con il commento di Jan87, tuttavia non voglio dare un voto cattivissimo. Il film che tratta di così tanti argomenti alla fine sembra scadere per il trp silenzio: Opzetec in tutti i suoi film che ho visto sembra preferire i gesti la silenzio e in tutti i suoi film che ho visto però sembra non saper valorizzare quegli stessi gesti facendo rimanere in primo piano sulla scena solo il vuoto. Penso che sia un regista abbastanza sopravvalutato! Da vedere per chi piace Opzetec. Niente di eccezzionale, qualche idea buona, non tutti bravi gli attori, bella la fine. Ottime soltanto le colonne sonore: Neffa e Carmen Consoli riescono a dare un diversivo al silenzioso film.

Invia una mail all'autore del commento Jan87  @  20/06/2007 19:02:06
   3 / 10
Film pseudo intelletuale che vuole sembrare socialmente impegnato ma che risulta invece piatto e noioso, come tra l'altro anche i vari personaggi, odiosi e stereotipati, peccato che ne muoia solo uno! Cmq il cinema italiano è proprio una gran tristezza...

Il Messere  @  29/05/2007 00:43:31
   5 / 10
Ferzan Ozpetek è un regista che vanta notevoli esordi. Comincia però ad essere ridondante nella descrizione del suo "mondo" di alternativi benestanti del quartiere Ostiense che vivono in appartamenti ikea. Cosa pretende di suggerire attraverso questo concetto degli "amici" quali alternativa alla famiglia tradizionale? Dove vuole arrivare con l'ennesima storia di cinema italico sulla morte e l'elaborazione del lutto? Come gli è venuto di affidare la colonna sonora all'ex bravo Neffa?
Rimane la certezza di aver visto un film noioso e velleitario, e il dispiacere per il secondo passo falso (dopo "Cuore sacro") del regista di origini turche.

Pink Floyd  @  21/05/2007 22:44:15
   5 / 10
Pellicola che descrive gli amori, le passioni, i dolori e gli intrecci di un gruppo di quarantenni.
La storia si svolge perlopiù all'interno della 'casa' , mero rifugio per il manipolo di amici, luogo dove potersi sentire liberi ed stranei alle regole della società: è qui che si sviluppano tutte le trame , si consolidano le amicizie, si mandano in frantumi relazioni.
Dal punto di vista registico la mano di Ozpetek si vede, anche se alla fine il lavoro non convince: pecca di discontinuità, la storia non fila; tra l'altro è stato attinto davvero tanto da 'le fate ignoranti'. C'è da dire che se il risultato di quest ultimo è originale, 'saturno contro' risulta essere scontato e molto meno brillante!
Cast convincente, eccezion fatta per alcuni elementi stonati presi da questa o quella serie televisiva.
Globalmente tradisce le aspettative.

Crystal  @  01/05/2007 11:42:01
   4½ / 10
Ozpetek come sempre non mi convince: soliti attori, solita storia, soliti gay di mezzo... un po' di fantasia non guasterebbe di certo.
Mi sembra quasi voglia fare quello pro gay tanto per essere trandy e quindi vincitore, quello che non ha paura di sbattere in faccia una realtà che, a mio parere, purtroppo c'è.
A parte Ambra che mi è sembrata quella più calata nella parte per il resto è pessimo.

4 risposte al commento
Ultima risposta 04/06/2007 10.22.08
Visualizza / Rispondi al commento
bischero  @  29/04/2007 09:44:35
   5½ / 10
molto molto triste!!!!

bastet1973  @  23/04/2007 00:39:26
   5 / 10
mah..francamente mi aspettavo moolto di piu' da Ozpetek, questa volta il suo film non incide, i personaggi sono sommari e la sceneggiatura banalotta. Si salvano Favino e incredibilmente Ambra, Accorsi con le solite smorfiette da 35enne in crisi francamente ha un po' rotto, dovrebbe cambiar registro perchè veramente rischia di diventar una stella cadente; Argentero tenta di dare il meglio ma secondo me i suoi monologhi non sono troppo incisivi ed è piu' intenso Favino che ha la metà delle battute degli altri coprotagonisiti. Occasione mancata, sarà per la prossima, sperando che il regista abbia colpi di genio alla "finestra di fronte"!

modibic  @  15/04/2007 23:29:57
   1 / 10
Non capisco perchè se un film italiano tratta argomenti seri deve per forza essere catalogato come un colossal! Trama forzata .... noioso ... che depressione aiutoooooooooooo

2 risposte al commento
Ultima risposta 29/08/2007 11.31.19
Visualizza / Rispondi al commento
vortex78  @  01/04/2007 15:29:42
   5 / 10
Scusate se rovino la media ma in sala mi sono addormentato.

pinnazza  @  26/03/2007 21:30:07
   5½ / 10
brava Ambra...per il resto due palle così!!! Delundente

style  @  24/03/2007 00:23:35
   5 / 10
Voto negativo, nonostante una buona prova di molti attori presenti in questo film (tra cui sorprendemente Ambra).

Per essere davero cattivi questo è il Classico "film italiano in cui una generazione di trentenni si fa un sacco di pippe mentali" (ok, definizione "leggermente" generalista, ma rende bene l'idea...)

Problema di questo film è che la storia in sè è davvero povera: 1h50m passano solo perchè nel film ci sono un sacco di semi-protagonisti, inoltre alcuni di questi personaggi paiono anche stereotipati o inutili (non tutti, sia beninteso).
E' un peccato dato che nel film alcuni dialoghi davvero billanti, e dei personaggi davvero caratterizzati bene.

Emozioni: pochine per un film del genere...

Angolo Stefano Accorsi:
Può piacere o non piacere, ma qui sembra la caricatura di se stesso nei mille ruoli fatti da lui precedentemente (trentenne benestante realizzato nel lavoro ma non nella vita pieno di drammi esistenziali ecc. ecc...), davvero, a volte c'è da sganasciarsi dalle risate, in un film comico farebbe sfracelli.

alexp79  @  12/03/2007 23:14:40
   4½ / 10
che rimane del film? la descrizione (peraltro mediocre) di uno stato d'animo (allungato con un tradimento)....capisco che non si puo fare un film sulla storia di una vita (oppure no? vedi barry lyndon)....ma riuslta proprio una palla!!!!

DJ_Fetish  @  12/03/2007 12:01:14
   3 / 10
Potrei riassumere tutto con un bel "CHE PALLE!", ma voglio scendere nel dettaglio.

Prima di tutto sembra un "copia e incolla" de "Le fate ignoranti" con qualche piccolo cambiamento, ma soprattutto un grosso dilemma mi assilla da sabato sera: ma qual'è la logica di scelta degli attori da parte di Ozpetek???
Necessitano una serie di singole citazioni:
- Gli piace far fare agli etero la parte da gay per una sorta di legge del contrappasso??? Il bravissimo Favino sinceramente riesce a tratti ad essere fuori dalla parte.
- Ci gode a prendere gente che non c'entra nulla e a farla esordire per sentirsi dire che è bravo anche a dirigere i cani? Vedi Garko nelle fate e Ambra e quello del Grande fratello(Che tutto sommato non sono i peggiori) quì.
- La nana è sua sorella???? Sarà pure turca e quindi l'italiano lo parla male, ma sembra che legga il copione...la recitazione è "non pervenuta".
- Accorsi deve per forza esserci (non mi azzardo a dire "recitare") in ogni film di produzione italiana? Quì ancora più imbarazzante del solito, nella sua espressione sempre uguale! In un paio di scene (vedi l'incontro tra moglie e amante) è quasi ridicolo!

Non discuto l'abilità tecnica, ma sinceramente i temi che qualche tempo fa erano "alternativi", ormai rischiano di sembrare triti e ritriti, e alcuni di essi (coppie di fatto, divorzi, scontro generazionale tra padri e figli gay) in questo film sono trattati con superficialità e accenni troppo sbrigativi, insomma "chi troppo vuole, nulla stringe"...ecco un NULLA confezionato e nemmeno troppo bene...
DA EVITARE!

10 risposte al commento
Ultima risposta 23/03/2007 20.15.04
Visualizza / Rispondi al commento
asile1  @  10/03/2007 21:04:41
   5 / 10
Non mi e' piaciuto,forse meriterebbe 6 x l'interpretazione di Fantastikini ma dato ke tutto il film e' una pubblicita' occulta il 5 ci sta tutto !

SuperSandrone  @  10/03/2007 00:29:04
   5½ / 10
Film simil fate ignoranti (infatti in parte il cast si ripete).Attori (la Buy la Ferrari) in che interpretano ruoli già visti in altri film (rispettivamente ne i giorni dell'abbandono e in arrivederci amore ciao).Nel complesso dopo un inizio interessante il film perde di ritmo per poi spiaggiarsi negli interminabili minuti finali

Invia una mail all'autore del commento devilkiss73  @  08/03/2007 01:32:04
   5½ / 10
Ragazzi, sarà anche un capolavoro per voi sto film, ma non potete dare 8 come voto, è ridicolo....anche a me non è dispiaciuto, ma a parer mio, un film lento, ma lento...tanti argomenti trattati con superficialità e poi con un cast del genere si poteva fare anche meglio...primi piani lunghi da sonno...vabbè, forse mi sbaglio, adoro margherita buy, ma non mi dite che sto film è eccezionale!!! Accorsi dovrebbe un pò interpretare altri ruoli, sembra che sappia recitare solo nelle tragedie, e che palle!!!

Invia una mail all'autore del commento stefano  @  07/03/2007 11:40:10
   4 / 10
che delusione! ero tornato a Ozpetek avendo saltato CUORE SACRO dopo la mezza delusione della FINESTRA DI FRONTE, ma questo è il più brutto di tutti.
La storia è inesistente, lo spunto dell'elaborazione del lutto è trito e ritrito, la recitazione degli italiani è come al solito troppo impostata e teatrale (ma possibile che non si trovano in Italia attori spontanei ed immediati com ein America?), le riprese indugiano su primi piani e particolari per troppo tempo.
Se non dò un voto ancora più basso è per alcune battute da ricordare, e per le musiche, soprattutto PASSIONE di Neffa e quella ballata da Ambra (forse la migliore).

stiffa  @  06/03/2007 00:24:29
   5 / 10
abbastanza lento e noioso.... personaggi veramente piatti....

supertopo  @  04/03/2007 13:56:40
   5 / 10
Credevo che chi scrive i riassuntini di presentazione vedesse i film prima di scriverli. Per questo film c'è scritto:

"Un gruppo di quarantenni, affronta il tema della separazione e la paura di restare soli, in momento critico come quello che stiamo attraversando in questi anni, tra crisi economica, terrorismo internazionale e la paura per il contagio delle nuove malattie. Tra questi, Antonio e Angelica, sposati da anni ma ormai in crisi da diverso tempo, non riescono però a vivere l'uno senza l'altra."

Nel film non si vede la minima crisi economica, il terrorismo non esiste e del contagio non si parla. Inoltre il fim è di fatto la storia della reazione di un gruppo di amici alla morte, tragica e assurda di uno di loro, giovanissimo, mentre si stanno divertendo tutti insieme durante una cena. Lo avevate capito leggendo il trafiletto? Io no assolutamente, e infatti sono andato a vedere il film credendo una cosa e trovandone un'altra.

A parte questo, il film, secondo me, è comunque troppo lento, superficiale e caotico. Non si capisce cosa voleva fare Ozpetek. Forse un variazione sul tema trattato da Moretti nella "Stanza del figlio"? Mi spiace per lui, ma non c'è riuscito.

Gruppo COLLABORATORI martina74  @  27/02/2007 11:39:30
   4½ / 10
Il lutto, la famiglia amicale, quella tradizionale in crisi, quella tradizionale non in crisi ma con strani equilibri, quella omosessuale, la solitudine, i parenti, la non accettazione, la tossicodipendenza elegante che non è più morire con un ago in un braccio, la coesione e l’incapacità di affrontare la vita guardandola in faccia senza il salvagente del gruppo, i figli che si ribellano anche se la mamma è psicologa ed è bravissima a curare gli altri (fumatori), la fiorista ancora bellissima ma un po’ imbalsamata, i telefonini, la vita e la morte, la malattia, l’essere “froci” di una volta e l’essere omosessuali “moderni”, l’ultimo arrivato che cerca di farsi accettare, la generosità che nasce dall’infelicità personale, il “ma perché è capitato proprio a lui che era così giovane e bello”, le recriminazioni generali quando viene a mancare la figura di riferimento che teneva unito il gruppo… tutti riuniti attorno a un tavolo di cucina e volemose bbene*.

“Saturno contro” è un amalgama di tutto questo e anche di più… e io sono un po’ stanchina dei film di gruppo, in particolare se questo è formato quasi sempre dalle stesse facce, che recitano sempre allo stesso modo e nello stesso ruolo. Per di più questo ultimo lavoro di Ozpetek mi ha fastidiosamente ricordato un film di Muccino: leccato, ruffiano, antipaticamente zeppo di tazzine della Illy cartelloni di PosteItaliane stereo Bang&Olufsen mosaici Bisazza lavandini AntonioLupi telefonini Motorola vestitini firmati canzoni di Carmen Consoli e tutto quello che rende finto e costruito un lavoro autorale.
Troppe cose tutte assieme, troppo intimismo… alcune scene addirittura imbarazzanti, come quella iniziale in cui Roberta (Ambra Angiolini) balla e canta con la pupilla sbarrata per far vedere che la coca che s’è appena sniffata funziona.
Un fastidio sulla pelle mi ha accompagnato per tutto il film… tranne in alcune di scene davvero riuscite, come il duetto tra Sergio (Fantastichini davvero bravo, forse il migliore assieme al sorprendente Luca Argentero) e la matrigna di Lorenzo (la tata di Un medico in famiglia!), l'incontro tra la moglie e l'amante di Antonio, e il dialogo tra i due figli di quest ultimo e Angelica culminato nel pianto del piccolo, soprappeso grazie alle minacce della sorella, che urla “mamma, è vero che dovrò dormire in cantina?”.
Poveri bambini che pagano sempre per tutto, e poveri noi seduti al cinema a sospirare sperando che finisse.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

49 risposte al commento
Ultima risposta 23/11/2007 12.04.02
Visualizza / Rispondi al commento
Titto  @  26/02/2007 19:26:00
   3½ / 10

Basta Basta BASTA!!!

Opzetec gira sempre lo stesso film, sempre con la stessa casa di produzione, sempre con le stesse persone (Romoli, Corsi), sempre con le stesse storie.
BASTAAAA!!!!
Perchè in Italia appena un autore ha successo con un film si sente in dovere di ripeterlo all'infinito???? Muccinite acuta? speriamo di no!

Per questo Saturno contro c'è poco da dire: sarebbe un buon film con ottime inquadrature, ottima recitazione e buona storia, Opzetec in questo è eccezionale. Anche le emozioni che suscita sono notevoli...peccato che siano sempre le stesse.
PECCATO CHE SIA SEMPRE TUTTO UGUALE!!!!

Insomma c'è chi dice no....ora basta Ferzan



Da vedere su canale 5 in una notte di pioggia...

1 risposta al commento
Ultima risposta 27/02/2007 01.07.50
Visualizza / Rispondi al commento
stef  @  26/02/2007 13:00:35
   3 / 10
gli attori hanno la stessa faccia dall inizio alla fine del film,ma sara possibile!?!...deludentissimo favino, messo anche in un ruolo nn proprio suo...molto meglio a fare il criminale...l unico che si salva è argentero, e ho detto tutto...il film a me nn ha trasmesso nessuna emozione, le condizioni c'erano anche ma i momenti cruciali son stati trattati male, come le scene in ospedale, dove nn si percepisce neanche un po tristezza e disperazione...poi magari anche un colpo di scena prima della fine nn farebbe male..invece nulla...il tutto viene fuori piatto, sembra un film gia visto 100 volte! il tipico film medio italiano che nn permette al cinema italiano di decollare! tanti temi tirati fuori e trattati tutti in modo troppo superficiale, cavolo ma punta su uno e fallo fatto per bene! ozpetek è in fase decisamente calante...

Specola  @  26/02/2007 02:05:59
   3 / 10
Vi prego non giudicatemi male per il voto!!
Questo è il tipo di film italiano che non solo non voglio vedere ma che mi urta i nervi sapere che esiste!
Cioè voglio dire, non sono contro i film drammatici, non sono contro la trasposizione del dolore sullo scermo... se la cosa è fatta bene mi metto pure a piangere di commozione.
Non sono contro al tema dell'omosessualità, anzi.
Ma questa pellicola cosa vuole trasmettere? Per tutto il film mi chiedevo quale fosse la trama, mi domandavo... ma dove si vuole andare a parare?
Ci sono infiniti silenzi, pesanti, che non suscitano la benchè minima empatia.
Un gruppo di persone che vengono presentate come "amici" e non ci azzeccano nulla uno con l'altro.
Uno lavora in banca, una è drogata, un'altra è una cicciona stressata dalla sua condizione e poi la coppia gay protagonista della storia che dovrebbe sorreggere la baracca visto che l'omosessualità va sempre più di moda.
Poi spiegatemi che cosa ci azzecca il tipo che portava le torte alle feste, di un'inutilità al limite del disumano, non una parola, un gesto che lasci il segno, il nulla assoluto.
Accorsi non ha certo brillato, ma come si può fargliene una colpa? Neanche un De Niro in grande spolvero sarebbe riuscito a sollevare le sorti di questi metri di pellicola sprecati fino all'ultimo fotogramma.
Se questo è un film che piace, allora mettiamoci tutti a fare i registi che tanto in mezzo alla massa di gente c'è sempre qualcuno che ci apprezzerà.
Io ci sono rimasto particolarmente male perchè di solito prima di andare a vedere un film, mi informo, sento i commenti, invece qui hanno scelto per me le persone con cui ero, non lasciandomi l'occasione di tirarmi indietro e quando mi sono reso conto della cantonata mi sono stizzito come un gatto a cui pestano la coda.
La prima volta in vita mia che ho controllato l'ora al cinema.
Vi prego andate a vedere qualsiasi altra cosa!!

4 risposte al commento
Ultima risposta 01/06/2007 11.51.44
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo STAFF, Moderatore Kater  @  25/02/2007 17:03:27
   5½ / 10
Scusate ma è ora di dirlo: Ozpetek è un pò un pacco. In questo film c'ha messo tutto: un pò di DICO, un pò di "ti aiuto a morire", un pò di bambini cinici e ribelli, un pò di disturbo alimentare, un pò di adulterio, un pò di minoranza etnica, in giusto di droga e tanto altro ancora ma il calderone non decolla mai. Sei sempre lì ad aspettare che accada qualcosa ma O. ha solo l'intenzione di ripercorrere ancora le sue amate tematiche con (probabile) sua gioia e tua noia. Il film è perlopiù gia visto e la recitazione generale, piuttosto piatta, non ne salva certo le sorti. Alcune scene sono onestamente un pò ridicole, come quella del "presagio generale", perchè studiate al fine di creare una tensione che non si avverte. Buona invece la colonna sonora e alcune soluzioni registiche però sarebbe ora di rinnovarsi negli argomenti.

22 risposte al commento
Ultima risposta 04/03/2007 19.43.00
Visualizza / Rispondi al commento
Supergiaf  @  24/02/2007 21:36:31
   1 / 10
Un film che rappresenta la quintessenza della potentissima Lobby sodomitica e pro PACS che cerca di condizionare i cervelli della gente e le sue idee.Un bombardamento mediatico fatto di esaltazione dei matrimoni fra invertiti .Un film contro la famiglia , gli ideali di solidarietà e pienezza che essa ancora rappresenta.Un film brutto , amorale che spero finisca nel dimenticatoio come i Dico del governo Prodi.

30 risposte al commento
Ultima risposta 29/11/2008 15.18.34
Visualizza / Rispondi al commento
Marenco  @  24/02/2007 20:18:05
   4 / 10
Incorreggibile, deprimente ozpetek. Mi ero ripromesso di evitarlo ma questa settimana non c'erano film italiani alternativi...
Un film falso prodotto, scritto diretto e realizzato per mostrarlo a pochi intimi. Magari con ideologie e abitudini comuni agli autori..
Margherita Buy che rifà sempre la moglie tradita e s****ta. Accorsi con la faccia da ebete in perenne crisi esistenziale.
Favino con il pianto da "pulizie di cipolle" che a tratti diventa involontariamente ridicolo e disarmante.
E poi una colonna sonora fastidiosa e invadente, personaggi irrisolti, situazioni poco chiare. Unica meravigliosamente brava la grande Milena Vukotic, ottima attrice.
Per non parlare della finta trasgressività, dei dialoghi patetici annacquati da un anticonformismo superficiale e d'accatto. Frasi del tipo: "non sono gay, sono un finocchio"; "tu ti droghi? no faccio l'uncinetto". Ma chi le ha partorite queste *******? Ma scherziamo?
Per non parlare della elementare trasgressività: in ospedale una povera vecchietta che con uno sguardo elemosina una "boccata" di sigaretta.
Ciao core.....!
Insomma un film da evitare accuratamente

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049876 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net