silent trigger (1996)

ma quale thriller, è il solito action con protagonista Ivan Drago, che oltre alla faccia da ebete non sa far nulla

Scandaloso passa falso del regista Russell Mulcahy che in passato aveva girato dei buoni e interessanti film e che invece stavolta confeziona un pessimo prodotto sotto tutti i punti di vista. Dolph Lundgren avrebbe dovuto ottenere il massimo numero di Razzie Awards consentito mentre sugli altri pochissimi attori (eh sì, perché in tutto il film ci sono solo cinque attori!!!!) meglio stendere un velo pietoso. Lundgren da questo film in poi scadrà veramente nel ridicolo partecipando a film orribili e per Russell Mulcahy Silent Trigger segna l'inizio del suo fallimento come regista. Evitatelo che è meglio, praticamente non succede niente dall'inizio alla fine, o almeno niente di rilevante. Di peggio c'è solo Identità ad alto rischio sempre con Lundgren e infatti a questo ho regalato mezzo punto in più.

Action soporifero nel ritmo e deprimente da vedere, con un Lundgren svogliato a dargli il colpo di grazia.

Brutto scivolone per protagonista e regista.

Fiacco b-movie con poca azione e una storia molto fragile. Lundgren tiene bene la scena ma gli altri attori sono impresentabili e la trama praticamente non esiste. Tra i peggiori dell' attore, si può guardare ma è certamente trascurabile